Giurista (Praga 1881 - Berkeley, California, 1973). È stato il massimo esponente del normativismo giuridico, cioè di quell’indirizzo metodologico che riduce tutto il diritto a norma. Laureatosi a Vienna [...] a C. Schmitt sul tema su chi dovesse essere il «custode della costituzione», ed ha esplicitato queste sue idee nel testo della Costituzione austriaca del 1920, alla cui redazione collaborò attivamente. Fu anche giudice della Corte di giustizia ...
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GIAPPONE (A. T., 101-102)
Fabrizio CORTESI
Giuseppe COLOSI
Gioacchino SERA
Pino FORTINI
Guido PERRIS
Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
Anna Maria RATTI
Edoardo GOULET
Carlo TAGLIAVINI
Alfred SALMONY
Marcello [...] avere tre categorie di letture:
1. il kun, che è la parola o le parole giapponesi che traduce o traducono l'idea o le idee rappresentate dal carattere;
2. l'on, che è la pronuncia cinese di esso, modificata più o meno in bocca nipponica. I Giapponesi ...
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SVIZZERA (A. T., 20-21)
Mario SALFI
Anna Maria RATTI
Claudia MERLO
Fabrizio CORTESI
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Delio CANTIMORI
Luigi CHATRIAN
Otto TSCHUMI
Ernesto GAGLIARDI
Arthur HABERLANDT
Paul GEIGER
Rudolf KAUFMANN
Giuseppe [...] il problema dell'arte; ma non riesce a "prendere slancio", e provoca un malizioso epigramma di Goethe. Tutto il tumulto vario di idee, in cui si agitò ed esaltò per anni la "corte di poeti" convenuta a Coppet da ogni parte d'Europa, trova soltanto ...
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WEBER, Max
Carlo Antoni
Sociologo, nato il 21 aprile 1864 a Erfurt, morto a Monaco il 14 luglio 1920. Si laureò a Berlino, alla scuola del Goldschmidt, in diritto commerciale con una dissertazione sulle [...] 1897 a Heidelberg, alla cattedra di Kories, ultimo campione della vecchia scuola storica, riaffrontò il problema metodologico col sussidio delle idee dei suoi colleghi H. Rickert e W. Windelband. Cadde però in una crisi nervosa, che lo costrinse a ...
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DE LUCA, Francesco
Alfonso Scirocco
Nacque a Cardinale (Catanzaro) il 2 ott. 1811 da Martino, farmacista, e da Maria Carello, primo di sette figli, alcuni dei quali (Sebastiano, Domenico, Giuseppe) [...] che tutto si riduca allo sfrondamento degli organici ed alla eliminazione di alcune storture. "t un pedante. Nessuna elevazione di idee, nessuna eleganza di forma", commenta Asproni (Diario, IV, p. 213). Nello stesso modo il 18 marzo '68 partecipa al ...
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FORTI, Francesco
Lauro Rossi
Nacque a Pescia, nell'odierna provincia di Pistoia, il 10 nov. 1806 da Anton Cosimo, discendente di una delle più antiche e ricche famiglie del luogo, e da Sara Sismondi, [...] liberali che vi circolavano, ed ebbe tra i docenti G. Carmignani, insigne studioso di diritto criminale vicino alle idee romagnosiane, che lo avviò, in particolare, allo studio della filosofia civile.
Nella sua preparazione il F. cercava di inserire ...
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BARTOLINI, Pio Antonio
Roberto Abbondanza
Visse nella seconda metà del sec. XV e nei primi anni del seguente. Di lui sappiamo soltanto che seguì i corsi dell'università di Bologna; come egli stesso [...] (le Correctiones LXX locorum in iure civili, le Septem legum novae et verae sententiae,e l'Epitome de ordine imperatorum)ispirati alle idee e ai metodi dell'umanesimo giuridico .
Questi opuscoli vennero editi in un solo volume a Bologna per i tipi di ...
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BERTACHINI (Bertacchini), Giovanni
Mario Caravale
Nacque a Fermo nel Piceno intorno al 1448. Giovanissimo, frequentò l'università di Padova, dove ebbe maestri Francesco Capilisti e Antonio Roselli, [...] opere di Giovanni d'Andrea e Nicolò Tedeschi, la dottrina canonista non era più animata dalla circolazione di nuove idee. Venivano così a mancare produzioni originali e profonde elaborazioni di pensiero: i giuristi si dedicavano alla compilazione di ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] la dottrina del laissez-faire, il cui padre, com'è noto, fu il grande economista scozzese A. Smith. Le sue idee non hanno solo dominato completamente l'economia politica della prima metà del sec. XIX, ma hanno senza dubbio continuato a esercitare un ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] e di lavoro in seno alla comunità nazionale. Allora non erano ancora del tutto emerse né avevano assunto particolare rilevanza le idee e le istanze in favore di un nuovo diritto, propugnate poi da quella che verrà definita la scuola del socialismo ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...