Finanza pubblica
Giuseppe Dallera
I primi studi a carattere sistematico sui problemi della f. p. si possono far risalire all'inizio del sec. 18°, quando l'emergere degli Stati nazionali in Europa pose [...] ripresa di temi degli anni Venti-Quaranta, in particolare vengono riconsiderate alcune idee di F.P. Ramsey e di W.S. Vickrey. Il premio , e piuttosto bassa, sui redditi di capitale. Riprendendo idee che si possono far risalire fino al 19° secolo, ...
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Impresa
Robin Marris
di Robin Marris
Impresa
sommario: 1. Introduzione. 2. Imprese e imprenditori prima del sec. XX. 3. Il periodo di transizione e il XVIII secolo. 4. L'organizzazione dell'azienda [...] la dottrina del laissez-faire, il cui padre, com'è noto, fu il grande economista scozzese A. Smith. Le sue idee non hanno solo dominato completamente l'economia politica della prima metà del sec. XIX, ma hanno senza dubbio continuato a esercitare un ...
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Complesso di pagine dello stesso formato, contenenti testi e illustrazioni, ricavate da fogli di carta stampati o manoscritti, piegati in segnature, cuciti o incollati, e tenuti insieme da un rivestimento [...] caratterizza il secolo è l’affermarsi del romanzo come genere. La Rivoluzione francese rinnova profondamente la cultura del l.; le nuove idee sono espresse nelle edizioni di P. Grandjean, P.-S. Fournier e dalla famiglia dei Didot, la cui produzione è ...
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FUÀ, Giorgio
Claudio Sardoni
Economista, nato ad Ancona il 19 maggio 1919. Laureatosi in giurisprudenza e scienze politiche all'università di Pisa, ha insegnato in quella università ed è attualmente [...] .
Tra i suoi scritti si segnalano: Reddito nazionale e politica economica (1957); Lo Stato e il risparmio privato (1961); Idee per la programmazione economica, in collaborazione con P. Sylos Labini (1963); Lo sviluppo economico in Italia (1969-80 ...
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SINDACATI INDUSTRIALI (XXXI, p. 832)
Franco VALSECCHI
Da oltre mezzo secolo gli aggruppamenti d'imprese, specialmente quelli tendenti a limitare la concorrenza (consorzî o cartelli), ma anche quelli [...] in cui la controversia sui destini del presente ordinamento economico assume particolare intensità e vivacità e il conflitto di idee si fa sempre più acuto, un posto importante vengano ad assumere queste forme tipiche di organizzaziom economica, che ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
L’economia civile (1750-1850)
Pier Luigi Porta
Il periodo che intercorre tra la metà del Settecento e la metà dell’Ottocento presenta caratteri di unitarietà di particolare interesse per quanto concerne [...] qui la necessità di aprire un nuovo fronte di indagine che si colloca all’intersezione tra il piano della storia delle idee e il piano della storia dell’analisi economica e che affronta il problema degli Illuminismi, ossia delle diverse tradizioni di ...
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BRUNO, Giovanni
Francesco Brancato
Nacque a Palermo il 9 maggio 1818 da Bernardo e Rosalia Casapinta. Laureatosi in giurisprudenza nella medesima città, esordì nella pubblicistica economica con alcuni [...] nonostante che da oltre dieci anni con le sue apprezzate pubblicazioni fosse venuto in fama di economista. Per le sue idee liberali, alle quali ispirò anche le sue lezioni (Due prolusioni, Palermo 1846), scoppiata la rivoluzione del 1848, fu scelto a ...
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CALANDRINI, Giuliano
Francesca Luzzati Laganà
Nacque a Lucca, dove fu battezzato il 21 ag. 1514, da Filippo di Giovan Matteo e da Caterina di Benedetto Buonvisi. In qualità di primogenito ricevette [...] , un figlio naturale, Scipione, che si sarebbe distinto tra i riformati italiani in ambiente svizzero come divulgatore delle nuove idee religiose. Dalla moglie ebbe Giovanni, battezzato in Lucca il 6 giugno del 1544, Chiara nata nel 1545, Laura nel ...
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Economista italiano (Milano 1924 - Chieri 2013). Studioso dai molteplici interessi, attivo in politica, si è occupato in particolare del monopolio, dell'analisi della domanda, dell'economia del benessere [...] e problemi dell'economia del benessere (1954), L'analisi della domanda nella teoria economica (1957), La programmazione. Idee, esperienze, problemi (1967), Concorrenza, monopolio e sviluppo (1976), Oltre la crisi. Verso la società post-capitalistica ...
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Economista e statistico (Slavut 1897 - Mosca 1983), professore di economia nell'istituto d'ingegneria e (dal 1963) di statistica nell'università di Char´kov. In un articolo del 1962 pubblicato sulla Pravda [...] decentramento di funzioni e poteri con l'abolizione dei ministeri industriali e la creazione dei sovnarkoz, organi di gestione regionali. Una sintesi delle sue idee è contenuta nel volume Economic methods and the effectiveness of production (1971). ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...