Uomo politico, storico e letterato (Padova 1261 - Chioggia 1329); il più eminente tra quei letterati di Padova che si indicano con il titolo di preumanisti. È considerato, con Giovanni Villani e Dino Compagni, [...] Chiesa. È il primo a svincolarsi dalla cronaca per ritornare alla concezione storica liviana precorrendo gli umanisti. È nelle idee uomo del Medioevo con molto di anticipazione sui tempi nuovi. Ha il culto dell'antichità classica, dà alla sua storia ...
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Scrittore e filosofo statunitense (Boston 1803 - Concord, Mass., 1882). Elaborò i temi di rinnovamento religioso e culturale che ispirarono il gruppo trascendentalista. Grande prosatore, non costruì un [...] dall'idealismo tedesco, assimilato attraverso i pensatori inglesi, seppe cogliere e rendere vive nel proprio paese idee largamente diffuse nella cultura europea, contribuendo così potentemente alla formazione di una coscienza nazionale. E. conservò ...
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(V, p. 387; App. I, p. 191; II, I, p. 308; III, I, p. 174; IV, I, p. 192)
Popolazione.- Nel 1988, la celebrazione del bicentenario dello sbarco dei primi coloni nell'area di Sydney ha consentito al paese [...] rivista Vision, portavoce dello scrittore N. Lindsay (1879-1969) che già in Creative efforts (1920) aveva esposto le proprie idee riguardo alla poesia in A.: pur accettando alcuni aspetti del modernismo, non approvava scrittori come J. Joyce o D. H ...
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Narratore, saggista e autore drammatico francese, nato a Costantina in Algeria il 7 novembre 1913. Laureato in filosofia ad Algeri, viaggiò a lungo in Francia, Italia e Germania. Esordì con alcuni saggi [...] Horizon, LXXV, Londra, marzo 1946; F. Federici, Introduzione alla trad. di Le Mythe de Sisyphe, cit.; G. Blin, A. C. et l'idée de révolte, in Fontaine, giugno 1946; C. Guyot, C. dramaturge, in Labyrinthe, 1944-45, fasc. 5; M. Beigbeder, Á propos d'A ...
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JOHST, Hanns
Poeta tedesco, nato a Seerhausen l'8 luglio 1890. È presidente della Schriftumskammer e della Akademie der deutschen Dichtung. Vive a Oberallmannshausen sul Lago di Starnberg.
Formatosi [...] politico: Maske und Gesicht, 1935, e v. sopra tutto il dramma Schlageter, 1933).
Bibl.: L. Casper, Der Dramatiker H. J., Monaco 1935; K. Hotzel, H. J. der Weg des Dichters zum Volk, Berlino 1933; H. Heering, Idee und Wirklichkeit bei H. J. ivi 1938. ...
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BEMBO, Pietro
Carlo Dionisotti
Nacque a Venezia il 20 maggio 1470 da Bernardo e da Elena Marcello. La personalità del padre, uno degli uomini di maggior rilievo nella storia veneziana di quell'età, [...] . Su di essa, su quel che fosse l'ottimo stile e il miglior modo di conseguirlo, il B. e il Sadoleto avevano idee, probabilmente solo in parte comuni, ma certo fondamentalmente diverse da quelle di Egidio da Viterbo o del Pico.
Il 19 sett. 1512 ...
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COSTANZI (Costanzo), Antonio
Gianfranco Formichetti
Nacque a Fano nel 1436 da maestro Giacomo e da Lucia Ciccolini, entrambi di nobile famiglia. Il padre lo indirizzò dapprima alla scuola di Ciriaco [...] ", e pare che i suoi interventi fossero molto risoluti se è vero che egli stesso, contrariato nelle sue idee, fece richiesta di potersi trasferire, per evitare recriminazioni, a Pesaro presso Costanzo Sforza. Il Consiglio dei venticinque del ...
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CORNIANI, Giambattista
Paolo Preto
Nato a Orzinuovi (Brescia) il 28 febbr. 1742 da Giovanni Francesco e Ortensia Peri, studiò lettere nel collegio di S. Bartolomeo di Brescia, dove ebbe come maestri [...] alla viva realtà del territorio in cui vive e al progresso delle scienze naturali applicate all'agricoltura. Sono del 1781 le Idee sulla vegetazione (Brescia), in cui cerca di provare che l'idrogeno è la causa prima della vegetazione e tutto ciò che ...
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GOINEO, Giovanni Battista
Silvana Cavazza
Nacque a Pirano, località costiera dell'Istria veneziana poco a sud di Capodistria, intorno al 1515.
Suo padre Francesco Goina era ancora in vita nel 1550; [...] a Venezia, davanti al nunzio pontificio G. Aleandro. Certamente il G. anticipò di molti anni il Vergerio nell'adesione alle idee della Riforma: nell'ottobre del 1546 questi, ancora indeciso sull'atteggiamento da assumere, non esitò a citarlo tra i ...
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LIOY, Paolo
Fabio Zavalloni
Nacque a Vicenza il 31 luglio 1834, da Leopoldo, proprietario terriero discendente da una nobile famiglia di origine pugliese, e da Teresa Bonfornello Stazzone.
Durante gli [...] alle quali abbiamo visto giungere più traviati e falsati i responsi della scienza; le folle nelle quali si annidano le idee atee, anarchiche e comuniste […]. Quanto più saggio consiglio, se si dovesse accordare il voto a costoro, accordarlo a tutti ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...