CHIARA, Bernardo
Giuliana Scudder
Nacque il 28 apr. 1863 in Vauda di Front, piccolo comune del Canavese, da Giacomo e Anna Maria Massa. La famiglia aveva lasciato la gestione della rivendita di sale [...] di tipo nuovo politicante e battagliero, che finiva con lo spretarsi per amore. Il Faldella lodò lo scrittore, ma ne osteggiò le idee; lo stesso il De Panis, che sulla Gazzetta letteraria (25 luglio 1891) ne apprezzò soprattutto la lingua chiara e lo ...
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ARDUINI, Carlo
Mario Barsali
Nacque a Civitella del Tronto (Teramo) il 10 nov. 1815 da famiglia benestante e ad Ascoli Piceno, dove studiò, prese gli ordini sacerdotali. A Offida l'abate A. insegnò [...] del Franchi, di cui fu collaboratore.
Si veda ad esempio delle idee dell'A. l'introduzione a un corso di dodici lezioni sull sue lettere edite e inedite, Firenze 1864, si veda, per le idee estetiche dell'A., La poesia del genio e la poesia dell'arte, ...
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CAMPOFRANCO, Antonino Lucchesi-Palli e Gallego principe di
Francesco Barbagallo
Nacque a Palermo il 26 luglio 1716 da Emanuele Lucchesi-Palli e da Domenica Gallego e Moncada, figlia di Gaetano Gallego [...] e la tradizionale attività cortigiana, tenuto in piedi dal primo riformismo borbonico, si spezzò di fronte all'avanzare delle idee e delle armi rivoluzionarie. Influenzato anche dalla figlia Rosalia principessa di Baucina, il C. mostrò apertamente la ...
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CASINI, Bruno
Fabio Troncarelli
Nacque a Firenze dal maestro cimatore Casino tra il 1318 e il 1319, come si ricava dalle notizie su di lui tramandateci da F. Villani (p. 31). Nulla sappiamo della prima [...] ai primi umanisti. Frutto dell'insegnamento del C. fu un De figuris generibusque loquendi in cui venivano esposte le sue idee più originali sull'arte del discorso.
La spiccata personalità ed il prestigio del C. favorirono i suoi contatti con alcuni ...
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BARONCINI, Andrea
Anna Migliori
Da non confondere con un suo omonimo, che fu vallombrosano col nome di frate Giovanni, il B. nacque nel 1607 a Castel Fiorentino, ma alcuni lo ritengono originario di [...] alla Biblioteca Nazionale di Firenze (CI. XXI. 10) e risale quasi certamente al 1642, anno di nascita del granduca. Le idee pedagogiche del B. non sono in realtà nuove né originali, rispetto alle teorie sull'educazione dei fanciullì in voga nel ...
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AGNELLI (Maffei), Scipione
Giuliano Capilupi
Nacque a Mantova nel 1586 dal conte Lepido e da Girolama Pavese. Educato fin da fanciullo nelle corti di Mantova e del Monferrato, si dedicò ben presto alle [...] ; De ideis libri tres disceptationum, Venetiis 1611, in cui difende contro Aristotele la dottrina di Platone intorno alle idee (ristampata col titolo Disceptationes de ideis in tres libros distributae, Venetiis 161 s);numerosi scritti di carattere ...
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COLONNA, Vittoria
Giorgio Patrizi
COLONNA, Vittoria. - Nacque a Marino nell'anno 1490 da Fabrizio e Agnese di Montefeltro, figlia di Federico, duca di Urbino. Fabrizio, allora il maggiore rappresentante [...] al re, che sospettava Margherita d'eresia e denuncia la C. a Francesco I, affermando che nei sonetti era possibile ravvisare idee contrarie alla fede. Ma l'accusa cade nel vuoto grazie al prestigio che la marchesa di Pescara aveva conquistato anche ...
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MAESTRI, Ferdinando
Luisella Brunazzi Menoni
Ultimo dei tre figli di Giuseppe e di Onorata Gerboni, nacque a Sala Baganza presso Parma il 6 luglio 1786. Malgrado le modeste condizioni della famiglia, [...] fu affidata la cattedra di economia politica, di nuova istituzione; in quella disciplina ebbe modo di distinguersi per le idee sul debito pubblico contrarie ai consolidati principî di A. Smith. A partire dal 1814 il M. figura anche come segretario ...
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CIVININI, Guelfo
Felice Del Beccaro
Nacque a Livorno il 1º ag. 1873 da Francesco e da Quintilia Lazzerini. Il padre, di origine pistoiese, esercitava una modesta attività commerciale che, poco dopo [...] e G. Verga. Poco più che ventenne prese a collaborare a La Riforma, e successivamente a La Patria, al Travaso delle idee (allora quotidiano), al Giornale d'Italia, alla Tribuna, a L'Avanti della Domenica, spesso firmando con pseudonimi come "Accard ...
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INGENHEIM, Luciano von (pseudonimo: Luciano Zuccoli)
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Calprino, nel Canton Ticino, il 5 dic. 1868, in una famiglia aristocratica di origine tedesca (questi i soli dati [...] di una politica molle e arrendevole. D'idee più reazionarie che conservatrici, fu programmaticamente ostile , Padova 1977, pp. 251-267; Id., "La divina fanciulla". Schemi, idee, strutture formato "appendice", ibid., pp. 269-283; Guido da Verona e ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...