PERELLI, Tommaso
Renato Pasta
PERELLI, Tommaso. – Nacque il 21 luglio 1704 a Firenze da Bernardino Girolamo, avvocato, segretario del magistrato degli Otto di guardia sotto Cosimo III, e dalla nobile [...] Perelli doveva aver da tempo maturato se, durante lo studentato pisano, attrasse l’attenzione dell’Inquisizione: idee forse rafforzate dai soggiorni livornesi e dai contatti con la cultura cosmopolita della città (Giuseppe Attias, George ...
Leggi Tutto
BURCHELATI, Bartolomeo
Cesare De Michelis
Nacque a Treviso il 13 giugno 1548 da Gian Battista e Paola degli Alberti, primogenito di una modesta famiglia della Marca. Le agiate condizioni economiche [...] al Catalogo di tutte le opere che ha sin hora composto (Treviso 1597), offre infine una limpida confessione delle sue idee; il B. infatti si lamenta dell'ingratitudine del mondo, delle difficoltà alle quali il buon letterato va incontro, delle spese ...
Leggi Tutto
BELLONI, Antonio
Carmine Jannaco
Figlio di Gio. Battista e di Marina Maggioni, nacque il 19 dic. 1868 a Padova, ove si i laureò in lettere nel 1891. Ordinario di materie letterarie dal 1892 nelginnasio [...] storiografia, nonché il rinascere e l'affermarsi del sentimento názionale e dell'odio contro lo straniero.
Sulla linea delle idee espresse nel Seicento ilB. continuò a indagare la letteratura secentesca. Concludendo la pro;lusione a un corso libero ...
Leggi Tutto
PERODI, Emma
Sabina Ciminari
PERODI, Emma. – Nacque a Cerreto Guidi (Firenze) il 31 gennaio 1850 da Federigo, ingegnere, e Adelaide Morelli Adimari.
Notizie sulla sua famiglia sono desumibili dal romanzo [...] alla causa femminile. Da luglio a novembre del 1880 curò infatti sulle pagine di Cornelia una rubrica intitolata Le idee di Elena, in cui si descriveva la progressiva apertura di una giovane altolocata verso il mondo del lavoro operaio. Trasferitasi ...
Leggi Tutto
ANDREASI, Marsilio
Giuseppe Alberigo
Nacque a Mantova da Gerolamo e da Ippolita Gonzaga. La famiglia degli Andreasi doveva appartenere alla media nobiltà mantovana come conferma il fatto che Gerolamo, [...] aver pianto a tale lettura. Non si sa quanto questo scritto abbia significato un reale rapporto del carmelitano mantovano con idee o gruppi eretici. Più fondatamente si può ritenere che si sia trattato invece dell'opera di uno spirito sensibile alle ...
Leggi Tutto
CASSI, Francesco
Sebastiano Timpanaro
Nacque a Pesaro il 4 giugno 1778 dal conte Annibale e dalla marchesa Vittoria Mosca.
Era legato per vincoli familiari a molte delle più note personalità del piccolo [...] C., ibid., XI (1963), pp. 23-25; I. Pascucci, Appunti sulla traduz. della "Farsaglia" di F. C., in Le Parole e le idee, VI (1964), pp. 73-84. Giudizi di contemporanei sulla versione della Farsaglia, in S. Betti, recens. al Saggio del 1820, in Giorn ...
Leggi Tutto
DE AMICIS, Edmondo
Lucia Strappini
Nacque a Oneglia (Imperia Levante) il 21 ott. 1846 da Francesco, "banchiere regio dei sali" e Teresa Busseti. A Cuneo, dove la famiglia si era trasferita nel 1848, [...]
Il libro più significativo pubblicato dal D. in questi anni è L'idioma gentile (Milano 1905), in cui sono esposte le sue idee sulla lingua, che ricalcano l'opzione manzoniana per l'uso del fiorentino, in una fase però in cui ormai la questione della ...
Leggi Tutto
CORTI, Maria
Cristina Montagnani
Nacque a Milano il 7 settembre 1915, da Emilio e da Celestina Goldoni. L'infanzia fu segnata dalla perdita della madre, morta il 10 settembre 1925; il padre, che lavorava [...] anni significò anche venire a contatto con la Milano risolutamente antifascista – e quindi in sintonia con le sue idee politiche sempre progressiste – di intellettuali impegnati (basti pensare a Vittorio Sereni, Enzo Paci o Luciano Anceschi): un ...
Leggi Tutto
FEDERICI, Domenico
Maria Giuseppina Marotta
Nacque il 16 maggio 1633 a Bargni (frazione di Serrungarina, provincia di Pesaro Urbino), nel territorio di Fano, da Bastiano e Domenica. Compì studi giuridici [...] Emanuele II di Savoia e non Maria Teresa.
Le idee esposte nelle centosettantatré pagine del trattato sono mutuate da giuristi etica generale sono ripresi dalla Summa theologica; le idee politiche sono attinte essenzialmente alla Politica di Aristotele ...
Leggi Tutto
FILOMARINO, Clemente
Toni Iermano
Nato a Napoli da Pasquale, quarto duca della Torre, e da Maddalena Rospigliosi il 6 apr. 1755, fu mandato a studiare presso il collegio "Nazareno" di Roma, dove ebbe [...] ricorda che entrambi i rami della famiglia, i della Rocca e i della Torre, si volsero con convinzione "alle nuove idee venute dalla Francia" (Storie e leggende napoletane, Bari 1976, p. 35). Il principe Giambattista della Rocca con il figlio Giacomo ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...