Non è facile dare una definizione di analisi grammaticale. L’espressione potrebbe infatti riferirsi ed essere utilizzata a buon diritto per qualunque tipo di analisi, cioè di esame o osservazione minuziosa, [...] dell’analisi grammaticale faremo costante riferimento a questo dibattito, che ha contribuito in modo fondamentale a chiarire le idee di chi lo ha seguito con attenzione, senza peraltro riuscire a intaccare in maniera significativa le pratiche ...
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L’apposizione (lat. appositio «aggiunta») è un sintagma nominale che si affianca a un altro sintagma nominale per meglio descriverlo o definirlo. Più tecnicamente si può dire che l’apposizione è coreferenziale [...] , anticrociano, che postula una più stretta adesione tra arte e vita (V. Fagone, L’arte all’ordine del giorno: figure e idee in Italia da Carrà a Birolli, Milano, Feltrinelli, 2001, p. 193)
L’apposizione può riferirsi a elementi nominali della frase ...
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DALLE LASTE (Delle Laste), Natale
Paolo Preto
Nato a Marostica (Vicenza) il 30 marzo 1707 da Pietro e Margherita Tisocco, entrò in seminario a soli undici anni e conseguì a ventidue la laurea in teologia. [...] dello studio delle lingue straniere, in particolare il francese, e della storia veneziana "essendo l'antica troppo rimota dalle idee di questa età e però meno intelleggibile e meno dilettevole": come nota il Venturi, "mano mano, anno dopo anno ...
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Il servirsi di una cosa (raramente di una persona) in modi e per scopi particolari; oppure l’usare abitualmente o ripetutamente una cosa. Anche, modo di comportarsi, generalmente seguito in una determinata [...] dai giuristi con il richiamo al principio che ognuno debba poter soddisfare le più elementari necessità della vita. Le idee dei giuristi non furono però condivise dagli economisti, che videro negli u. civici un impaccio alla libera disponibilità ...
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Linguista statunitense (n. Filadelfia 1928). Fondatore della grammatica generativo-trasformazionale, le cui ripercussioni sono state profonde non solo nella linguistica, ma anche nella psicologia e nella [...] , 1969-2013 (trad. it. I padroni dell’umanità. Saggi politici 1970-2013, 2014) e Chomsky on anarchism (trad. it. Anarchia. Idee per l'umanità liberata, 2015). Tra i suoi lavori più recenti: On Palestine (trad. it. 2015), in cui configura un nuovo ...
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Vecchio Testamento. - Critica del testo. - La ripresa degli studî biblici che si è avuta dopo la seconda guerra mondiale è stata favorita da importanti scoperte in Oriente, che hanno offerto nuovo materiale [...] , per metterlo in testa alla grande storia "deuteronomica" (dai Giudici ai Re: Einleitung, pp. 289-98); neppure ammette le idee della scuola "tradizionalistica" scandinava, per cui prima dell'esilio non vi fu nessuna redazione scritta. Ma tra le due ...
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Il Novecento è il secolo dell’immagine e del suono, e la radio ne è una delle espressioni più caratterizzanti. La voce esce per la prima volta dal privato, dallo spazio comunque limitato nel quale da sempre [...] incisi e con poche subordinate («ogni tumultuario affollamento di idee nel periodo sintattico conduce al “vuoto radiofonico”»: Gadda inflessioni regionali, mostrando di condividere i gusti, le idee e naturalmente la lingua della comunità dei propri ...
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GRÅBERG DI HEMSÖ, Jacob
Carla Pinzauti
Nacque a Gannarve, nell'isola svedese di Gotland, il 7 maggio 1776 da Christian e Magdalena Tofftén. Avviato agli studi dal padre, giudice provinciale dell'isola, [...] statistica, ma non incontrò il favore del pubblico, forse per la "natura dei tempi" e la "poca diffusione di quelle idee, che oggi circolano generalmente", come ebbe a scrivere molto più tardi A. Ranuzzi, promotore nel 1838 di annali di geografia ...
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Stato dell’Europa orientale; confina a NE con Ucraina e Moldavia, a NO con l’Ungheria, a S con la Bulgaria e a SO con la Serbia; si affaccia per quasi 250 km sul Mar Nero.
Il territorio della Romania [...] della Moldavia. La libertà e l’unità dei Romeni furono le idee dominanti della sua opera e delle azioni che intraprese, la più ° sec. nacque la Scuola latinista, un movimento di idee dal pronunciato carattere illuminista, il cui fine era la ...
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Ciò che è riferito al popolo, inteso sia come collettività dei cittadini, senza distinzione di classi sociali, sia come insieme delle classi sociali meno elevate, socialmente e culturalmente svantaggiate.
Antropologia
Secondo [...] e il valore dialettico che ha assunto il concetto di p. nel pensiero di A. Gramsci, da cui hanno preso avvio idee e ricerche che hanno allargato il campo degli studi demologici, dando alle relative indagini una nuova direzione che mirava a scoprire ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...