Disturbo di personalità caratterizzato dalla presenza di idee, pensieri, impulsi o immagini ricorrenti e da comportamenti ripetitivi, finalizzati e intenzionali, messi in atto in risposta a un'ossessione, [...] o secondo certe regole, o in maniera stereotipata, allo scopo di neutralizzare o prevenire qualche disagio, qualche evento o situazione temuti. In ogni caso l'attività non è connessa con quello che dovrebbe ...
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In psicopatologia, manifestazione tipica di gravi depressioni con idee (deliroidi) di colpa, in cui ci si accusa di colpe insignificanti e remote, percepite come incancellabili. ...
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Sindrome psicotica caratterizzata da vivaci allucinazioni (uditive, visive, tattili, olfattive ecc.) e da idee deliranti associate a disturbi del pensiero e dell’affettività; a differenza della schizofrenia [...] e gravi; p. confabulatoria, dominata da falsificazioni dei ricordi e ricchezza di idee deliranti; p. fantastica (o demenza fantastica), caratterizzata da una florida produzione di idee deliranti e, a differenza delle altre forme, da rapido esito in ...
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Medico igienista (Gessopalena 1808 - Napoli 1890). Deputato liberale al parlamento napoletano, fu per le sue idee politiche vittima di persecuzioni da parte del governo borbonico. Appena proclamata la [...] Costituzione del 1860, divenne uno fra i 30 decurioni della città. Fu inoltre professore d'igiene e rettore dell'univ. di Napoli. Scrisse un trattato: Elementi di igiene (1883-88) ...
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Neuroscienze computazionali
Paolo Del Giudice
Giorgio Parisi
In questo testo sarà illustrata una famiglia di modelli che formalizzano idee e ipotesi sulla logica che presiede alla formazione di rappresentazioni [...] l'analisi. Nelle fasi iniziali, spesso l'efficacia del modello deriva da una 'sovrasemplificazione', che serve a mettere a punto idee e tecniche; quindi si cerca di migliorare l'aderenza con l'oggetto di studio reale. Così, in fisica trascurare l ...
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Disturbo della deambulazione caratteristico delle sindromi parkinsoniane, consistente nella tendenza ad aumentare progressivamente la velocità del passo.
In psichiatria, per f. delle idee si intende l’accavallarsi [...] delle più diverse associazioni di idee ( ideorrea), con prontezza e rapidità, ma quasi sempre con notevole inadeguatezza di rapporto. ...
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Neuroscienze. Basi biologiche dei processi mentali
Alberto Oliverio
Lo studio della mente, dei suoi processi e dei suoi prodotti (idee, ricordi, emozioni e comportamenti) per lungo tempo è stato appannaggio [...] quasi esclusivo dei filosofi. Alla fine del XIX sec., la nascita della psicologia sperimentale ha permesso di studiare in laboratorio, e con metodi rigorosi, i processi mentali aggiungendo chiarezza e ...
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Potenzialità e limitazioni nella misura della trasmissione dell'informazione neuronale
William Bialek
(Marine Biological Laboratory, Woods Hole, Massachusetts, USA)
Nel tentare di descrivere cosa accade [...] nel seguito. Una conseguenza sperimentale ovvia di queste idee consiste nella possibilità di misurare la migliore efficienza stimoli naturali è uno dei primi casi in cui le idee tratte dalla teoria dell'informazione sono state introdotte nello studio ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...