MALACRIDA, Marzio
Filippo Crucitti
Nacque nella seconda metà del secolo XVI a San Vito al Tagliamento - presso Pordenone - da Gaspare, podestà cittadino nel 1565. Apparteneva al ramo di una nobile e [...] e di adoperarsi per l'elezione al trono di un principe cattolico che si opponesse alla diffusione delle idee protestanti. I candidati più accreditati erano entrambi cattolici: l'arciduca Massimiliano d'Asburgo, fratello dell'imperatore Rodolfo II ...
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ADAM, Ognibene (Salimbene) de
Raoul Manselli
Figlio di Guido e di Iumelda de Cassio, nacque a Parma il 9 ott. 1221. Entrato nell'Ordine francescano il 4 febbr. 1238 a Parma, venne accolto dallo stesso [...] 5 ottobre al 1 novembre) il suo confratello Ugo di Digne, col quale si intrattenne lungamente a parlare delle idee gioachimitiche, come ci riferisce distesamente nella Cronica.Poté anche assistere a vivaci discussioni tra Ugo e gli avversari delle ...
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BONSIGNORI (Bonsignore), Stefano
Lucia Sebastiani
Nato a Busto Arsizio il 23 febbr. 1738 da Giovanni Battista, mercante di cotone, e da Giovanna Galeazzi, dopo i primi studi compiuti nella città natale [...] Pio VII. Nel frattempo si cercò di aiutare il B., in quel periodo professore di filosofia e di analisi delle idee al liceo di Brera, nominandolo membro dell'Istituto nazionale e affidandogli nel giugno 1803 la carica di vicedirettore della Biblioteca ...
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BONINCONTRO (Bonscontro o Boniscontro), Gian Guglielmo
Claudio Mutini
Nacque da Biagio a Palermo in data difficilmente precisabile, ma compresa, come sembra di poter dedurre dagli ulteriori dati biografici, [...] che l'anno precedente alla cattura il B. fu giudice presso la Gran Corte. Sia la causa della condanna da ricercarsi nelle idee luterane del B. (che, del resto, a Ferrara doveva aver seguito le lezioni di Andrea Alciato e forse conobbe Giorgio Siculo ...
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GAZZOLI,Lodovico
Carlo M. Fiorentino
Nato a Terni il 18 marzo 1774 dal conte Filippo, di antica famiglia patrizia, e da Ersilia Fabrizi, compì gli studi primari nel seminario di Frascati, completandoli [...] della città e che ne paralizzava il commercio, il G. in un rapporto del 20 nov. 1817 al Consalvi espresse alcune sue idee di riforma, "scevre d'ogni parzialità pei negozianti, e guidate dal solo lume dell'esperienza". Ancona, che nel Regno d'Italia ...
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PAROCCHI, Lucido Maria
Domenico Rocciolo
– Nacque a Mantova il 13 agosto 1833 da Antonio e Ginevra Soresina.
Orfano di padre a cinque anni, nel 1847 entrò in seminario, di cui era già alunno convittore, [...] della parrocchia dei Ss. Gervasio e Protasio; come esaminatore sinodale, fece anche parte del capitolo della cattedrale.
Di idee antiliberali e conservatrici, non condivise la pastorale moderata e conciliatorista di parte del clero mantovano. Le sue ...
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ELLERO, Giuseppe
Franco Laicini
Nacque a Tricesimo (Udine) il 6 giugno 1866 da Luigi, proprietario di una filanda, e Anna Fabris, che dedicò tutte le sue cure all'educazione di quest'unico figlio. Carattere [...] trascendenti, ma a dimostrazioni storiche, atte a valorizzare il solo diritto della ragione. L'E. giustificava le proprie idee sostenendo che esse si rifacevano alle direttive di papa Leone XIII. Ma tali posizioni, che coinvolgevano anche il piano ...
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GALLO, Nicola
Guido Dall'Olio
Figlio di Giovanni, nacque a Iglesias intorno al 1530. Dopo aver compiuto gli studi universitari (probabilmente di medicina) in Francia, si recò a Ginevra, dove aderì al [...] , incluso il G., a piegarsi alla volontà di Calvino. Il Biandrata e l'Alciati però non rinunciarono alle loro idee, che anzi tentarono di diffondere tra gli strati inferiori della società ginevrina. In seguito alle ammonizioni per questo ricevute ...
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GOTTIFREDI, Alessandro
Dario Busolini
Nacque a Roma il 3 maggio 1595 da Giovanni Battista, di illustre famiglia cittadina, e Girolama Poggi. Il 28 apr. 1610 entrò nel noviziato della Compagnia di Gesù, [...] A essi vanno aggiunte le tesi sostenute da tre studenti del suo corso, che secondo l'uso riflettevano sostanzialmente le idee del docente (Effata peripati Christiani…, Romae 1632).
L'8 febbr. 1635 il G. divenne il primo rettore gesuita del Collegio ...
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GIOANNETTI (Giovannetti) Andrea
Simone Bonechi
Nacque a Bologna il 6 genn. 1722 da Baldassarre Francesco e da Pellegrina Zanoni, in una famiglia della nobiltà bolognese, comitale dal XVI secolo e dal [...] la "buona dottrina" per tener legata ai giansenisti una personalità che per prestigio e integrità morale poteva attrarre consenso alle idee di riforma. Così, pur criticando la debolezza del cardinale e l'influenza curiale su di lui, Amaduzzi cercò di ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...