Uomo politico e diplomatico francese (Montpellier 1753 - Barnes Terrace, Londra, 1812). Alle prime avvisaglie della Rivoluzione si fece sostenitore delle idee più spinte (Mémoire sur les États généraux, [...] leurs droits et la manière de les convoquer, 1788), ciò che non gl'impedì di accettare di rappresentare la nobiltà liberale agli Stati generali del 1789. Ma il suo atteggiamento incoerente lo costrinse ...
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Storico (Mérida, Yucatán, 1909 - Città del Messico, 2014). S'è occupato soprattutto di storia economico-sociale e di storia delle idee. Tra i suoi scritti si ricordano in particolare: Las instituciones [...] jurídicas en la conquista de América (1935); La encomienda indiana (1935); La Utopía de Tomas Moro en la Nueva España (1937); Independencia y México contemporaneo (1940-41); New viewpoints on the Spanish ...
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Patriota (Briana, Noale, 1817 - Mantova 1855); capitano dell'esercito austriaco, di guarnigione a Venezia, venne trasferito, per sospetti sulle sue idee politiche, a Graz; ma, nel 1848, si dimise dal servizio [...] e si pose a disposizione del governo provvisorio di Venezia. Inviato ad organizzare le forze del Cadore, batté ripetute volte gli Austriaci, finché (28 maggio), vista impossibile ogni resistenza, sciolse ...
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Scrittore e uomo politico spagnolo (Granata 1787 - Madrid 1862). Deputato alle Cortes, fu imprigionato da Ferdinando VIII per le sue idee liberali (1814-20); capo del governo (1822), fu poi in esilio in [...] Francia sino al 1831. Nuovamente primo ministro (1834-35), fu dal 1844 al 1847 ambasciatore a Parigi. Come scrittore, nella Poética (1827) s'ispirò alla precettistica di Boileau, che peraltro intese con ...
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Fautore della conciliazione tra Chiesa e Stato in Italia. Sogno c. fu detto il tentativo (1887) di F. Crispi, fondato sulle idee esposte dall’abate L. Tosti. ...
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Appartenente a una famiglia della piccola aristocrazia moldava (Galaţi 1820 - Heidelberg 1873) tornato in patria dagli studî all'estero (Parigi, Pavia e Bologna) con idee liberali, prese parte ai moti [...] del 1848. Ai primi del 1859, fu eletto congiuntamente principe dalle assemblee di Valacchia e di Moldavia, attuando così sotto il profilo di unione personale l'unificazione dei due principati non prevista ...
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SOARES, Mario Alberto
Bruno Tobia
Uomo politico portoghese, nato a Lisbona il 7 dicembre 1924. Di professione avvocato e di idee socialiste, si oppose fin da giovane al regime di A. de Oliveira Salazar [...] e, più tardi, a quello di M.J. das Neves Caetano. Più volte imprigionato, dal 1970 fu costretto all'esilio in Francia. Nominato nel 1973 segretario generale del Partito socialista portoghese, rientrò in ...
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Figlio primogenito di Michele e fratello di Camillo (Torino 1806 - ivi 1864); conobbe nel 1836 il Rosmini e ne difese le idee, con articoli, scritti, e soprattutto con l'aspra polemica col Gioberti nel [...] giornale parigino l'Univers (1843). Fu tra i fondatori del giornale clericale L'Armonia della religione colla civiltà (1848) e, deputato dalla IV all'VIII legi slatura, combatté la politica ecclesiastica ...
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Generale francese (Parigi 1740 - ivi 1817); già militare sotto la monarchia (partecipò alla guerra dei Sette anni), nel 1789 aderì alle idee rivoluzionarie e, generale nel 1792, comandò l'esercito dell'Ovest [...] con alterne vicende nella lotta contro i Vandeani. In seguito fu inviato come diplomatico a Napoli e a Madrid dal Direttorio; fu poi senatore e conte dell'Impero e infine, sotto la Restaurazione, pari ...
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Buonarroti, Filippo
Rivoluzionario e uomo politico (Pisa 1761 - Parigi 1837). Si laureò in giurisprudenza all’università di Pisa. Avvicinatosi alle idee riformatrici, aderì alla massoneria e pubblicò [...] alcuni giornali politici che attirarono le crescenti attenzioni della polizia toscana. Nel 1789, giunta la notizia della Rivoluzione francese, andò in esilio volontario in Corsica. Qui fondò alcune società ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...