CARACCIOLO, Giuseppe
Francesco Barbagallo
Nacque il 13 dic. 1747 a Napoli da Nicola, duca di Lavello, e da Faustina di Alfonso de Cardenas conte di Acerra. Ereditò dallo zio Antonio Carmine Caracciolo [...] della sua vita, e - secondo la testimonianza di alcune spie del governo borbonico - simpatizzava apertamente per le idee provenienti dalla Francia rivoluzionaria, acquistando fama di giacobino "perché frequenta Madama Fonseca Pimentel" (Croce, p. 25 ...
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CASSANI, Pietro
Piero Delsedime
Nacque a Venezia il 4 giugno 1832 da Lorenzo e Maddalena Cippico. Dopo aver frequentato il ginnasio di S. Giovanni Laterano, frequentò i corsi universitari a Padova, [...] a Venezia il Saggio di geometria rigorosa, che rappresenta il suo contributo alla diffusione, in forma volgarizzata, delle idee della pangeometria lobaćevskiana, assumendo come fondamentale il concetto di intervallo fra due punti. Nel 1891 a Padova ...
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FABRONI (Fabbroni), Angelo
Ugo Baldini
Nacque a Marradi (Firenze) il 7 sett. 1732, da Alessandro e Giacinta Fabroni, ultimo di undici figli. La famiglia era tra le più cospicue del luogo, facendo parte [...] loro in tesi o iniziative. Il giudizio storico è stato incerto se vedere in questo la prova d'un vero distacco dalle idee giovanili (Codignola) o il ricorso alla cautela, dovuto anche al ruolo pubblico da lui rivestito (Passerin d'Entrèves); almeno ...
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BRIGNOLE SALE, Antonio
Giuseppe Locorotondo
Nato a Genova il 22 maggio 1786 da Giulio e dalla senese Anna Pieri, nel 1798 fu mandato a proseguire gli studi nel collegio Tolomei di Siena, insieme al [...] plus fertiles de l'Italie, et qui ne forment, pour ainsi dire, qu'une continuation du Piémont", potrà questo "se défendre de l'idée et de l'esprit de s'agrandir, de se rendre indépendant, de recomposer enfin ce Royaume dont il est le noyau, et dont ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] ; M. Landau, L'opera letteraria e critica di G.V. G., in L'Italia moderna, 4 dic. 1905, pp. 343-351; A. Rolla, Storia delle idee estetiche in Italia: G.V. G., Torino 1905, pp. 103-119; F. Moffa, G.V. G., in Studi di letteratura italiana diretti da E ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] sociali e polit., II [1884], pp. 227-38); il secondo è l'amicizia ch'egli strinse con il Gladstone e la consonanza di idee che pur nella diversità di credo egli ebbe con questo in fatto di rapporti Stato-Chiesa e di riforma religiosa, tanto che non ...
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BIANDRATA (Biandrate, Biandrà; in latino Blandrata), Giovanni Giorgio
Antonio Rotondò
Nacque a Saluzzo nel 1516, terzogenito di Bernardino, castellano di San Fronte. Compiuti i primi studi a Saluzzo, [...] non risulta che vi insegnasse. Da nessun documento risulta che già in quegli anni fosse orientato verso le nuove idee religiose: la tradizione che partecipasse ai convegni di anabattisti a Vicenza (Collegia Vicentina) non è documentata. Occasioni e ...
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ANGELONI, Luigi
Renzo De Felice
Nacque a Frosinone nel novembre 1759, da Giovanni, ricco mercante originario di Villadadda, e da Lucrezia, Contini. Una grave disgrazia familiare (il padre fu colpito [...] che fosse un tenace avversario di ogni sorta di idee comunistiche per motivi di sostanza (vi vedeva un pericolo che "quantunque io convenga teco non sianvi in noi né sensi né idee concreate, a me pare che una legge immutabile da cui scaturiscono ...
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DORIA, Paolo Mattia
Pierluigi Rovito
Nato a Genova il 24 febbr. 1667 da Giacomo e da Maria Cecilia Spinola, apparteneva al ramo dei Doria Lamba, che nell'ultimo secolo e mezzo aveva dato alla Repubblica [...] disinvolti e alla moda, ... li quali prendono per idea di virtù vere ed esistenti tutte le vanità ... e molte volte prendono con idee di virtù li vizj ancora" (ibid.).
Nel 1683 il D. intraprese con la madre un lungo viaggio per l'Italia, concluso dal ...
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ENRIQUES, Federigo
Giorgio Israel
Nacque a Livorno il 5 genn. 1871 da Giacomo e da Matilde Coriat.
La famiglia si trasferi a Pisa, dove egli frequentò le scuole secondarie. Già qui manifestò la sua [...] quest'ordine di temi, e cioè il volume Problemi della scienza (Bologna), nel quale si esprimono tutte le sue idee di filosofia della scienza e metodologia della ricerca scientifica, intimamente legate con la sua esperienza di ricercatore. Ad esso ne ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...