BALBANI, Agostino
Gemma Miani
Nacque a Lucca da Giovanni e da Gianna Cenami il 2 ott. 1482. Nella prima giovinezza aveva manifestato l'intenzione di dedicarsi al sacerdozio. La morte del padre, avvenuta [...] ). Turco e Niccolò furono i veri eredi spirituali del padre, e non solo sul piano della loro adesione alle nuove idee religiose. Il B., per seguire la professione mercantile, aveva soffocato una profonda vocazione per gli studi. A partire dal 1524 ...
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FRUA, Giuseppe
Mauro Gelfi
Nacque a Milano il 17 sett. 1855 da Carlo e Teresa Minola.
Il padre, medico, dimostrò una spiccata attenzione ai problemi politici e sociali che animavano il dibattito nazionale [...] più meritevoli perché potessero compiere studi superiori.
Politicamente il F. fu e rimase un cattolico fedele alle idee liberali moderate. Interventista durante la prima guerra mondiale, seguì la linea intransigente degli industriali cotonieri di ...
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ALBERTINI, Luigi
Gaspare De Caro
Nacque ad Ancona il 19 ott. 1871 da Augusta Monchi e da Leonardo, ricco e influente banchiere, costruttore e armatore. Tra il 1881 e il 1889 compì gli studi ginnasiali [...] dell'A. Nel suo giudizio, Giolitti ne è l'espressione massima, rappresenta la rinunzia della parte liberale alle sue idee e ai suoi interessi di fronte alle pretese economiche e politiche della sinistra socialista. La prassi politica giolittiana è il ...
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CINI, Tommaso
Nidia Danelon Vasoli
Nacque a San Marcello Pistoiese il 20 febbr. 1812, da Giovanni e da Anna Rosa Cartoli. Compiuti i primi studi sotto la guida dell'abate M. Piermei, il C. dimostrò [...] Ma, all'annunzio dell'insurrezione di Milano e dell'intervento piemontese in Lombardia, il C. che, come i suoi fratelli, era di idee liberali e legato, come s'è visto, agli esponenti più in vista del liberalismo toscano, tornò a Firenze e si arruolò ...
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CIANI, Michele
Eluggero Pii
Nacque a Pienza (Siena) in una famiglia di proprietari terrieri, intorno al 1720. Non si hanno notizie sulla sua giovinezza e sui suoi studi. Il suo nome, preceduto.dal titolo [...] del C. dopo la conversione ortesiana: ciò gli guadagnò il sarcasmo del Pelli e la, qualifica di cun poco metafisico nelle sue idee "da parte di Pietro Leopoldo.
Nel 1781 il C. divenne conservatore delle leggi e luogotenente fiscale, con il compito di ...
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CERUTTI, Luigi
Silvio Tramontin
Nacque il 14 marzo del 1865 a Mira (Venezia), da Giobatta, medico condotto del paese, e da Amelia Bontempelli. Entrato in seminario per compiervi gli studi classici, [...] diocesano di Venezia (di quest'ultimo era stato anche presidente in una fase delicata, quando le nuove idee sembravano scompaginarne l'organizzazione), capo della terza sottosezione (Casse rurali e istituti di credito) del secondo gruppo. Oratore ...
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FUBINI, Renzo
Domenico Da Empoli
Nacque a Milano il 30 sett. 1904 da Riccardo e Bice Colombo. Frequentò la facoltà di giurisprudenza dell'università di Torino, ove conobbe e seguì Luigi Einaudi, con [...] principali temi su cui il F. aveva già dato contributi, aggiungendovi ulteriori riflessioni e in alcuni casi inserendovi idee ancora non pienamente sviluppate e dati della realtà finanziaria di quel periodo.
Interessante, anche, la dissertazione su I ...
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FORMENTON, Mario
Valerio Castronovo
Nacque a Teheran il 21 apr. 1928, figlio di Cloe Brasolin e di Luigi, un uomo d'affari veneto che sino al settembre 1941 esercitò in Iran una florida attività commerciale. [...] competitiva, a una gara reciproca (condotta talvolta senza risparmio di colpi) per sopravanzarsi sul terreno delle notizie e delle idee.
Di fatto l'incontro tra il F. e i fondatori dell'Editoriale L'Espresso immise una ventata di aria fresca ...
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BUSACCA, Raffaele
Francesco Brancato
Nacque a Palermo da Giacomo, marchese di Gallidoro, e da Rosalia Costantino il 10 genn. 1810. Compiuti i primi studi nella città natia presso i padri dell'oratorio [...] del 1860, quando per decreto del re Vittorio Emanuele cessava il governo provvisorio della Toscana. Secondò sempre le idee propugnate dal Ricasoli. Da ministro egli cooperò alle riforme introdotte dal governo provvisorio. Uno dei suoi primi decreti ...
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BENEDUCE, Alberto
Franco Bonelli
Nato a Caserta il 29 marzo 1877 da una famiglia di modeste condizioni, studiò discipline matematiche a Napoli, laureandosi nel 1902; nel 1904 entrò negli uffici del [...] nella XXV e XXVI legislatura (1919-23) schierandosi nel gruppo social-riformista guidato da I. Bonomi. Le sue idee in campo economico-finanziario non si discostarono da quelle propugnate da numerosi esponenti liberal-democratici, radicali, nittiani e ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...