QABBĀNĪ, Nizār
Daniela Amaldi
(App. IV, III, p. 118)
Poeta arabo. Vive a Beirut dove, dal 1967, dirige una sua casa editrice che porta il suo nome (Manšurāt Nizār Qabbānī). Nel 1969 ha sposato, in seconde [...] autobiografico Qiṣṣatī ma῾a al-ši῾r ("La mia storia con la poesia", 1973) Q. espone la sua concezione poetica e le sue idee circa i rapporti fra la donna, l'impegno politico e la poesia. Del 1974 è al-A῾māl al-siyāsiyya ("Opere politiche"), una ...
Leggi Tutto
CEBÀ, Ansaldo
Claudio Mutini
Nacque nel 1565 a Genova da famiglia non agiata ma di antica tradizione, e a Genova risiedette praticamente tutta la vita dedicandosi a quegli studi letterari cui si era [...] dei precetti testé accennati".
Ènotevole sottolineare che nel dialogo, di fronte all'autorevole ed esperto Prospero Martinengo, portavoce delle idee dell'autore, figuri un Tasso battuto prima che sul piano dei concetti, dalla sua giovane età e da una ...
Leggi Tutto
BRIGANTE COLONNA ANGELINI, Gustavo
Giovanni Orioli
Nato a Fano (Pesaro) il 3 febbr. 1878 da Giulio e da Maria Giovannini, si impiegò a vent'anni al ministero della Guerra, dove divenne primo segretario [...] , avendo già saltuariamente pubblicato articoli di varia natura su La Vita di L. Lodi e sul Travaso delle idee;dapprima fece parte della redazione del Messaggero, poidi quella del Giornale d'Italia.
È incalcolabile la sua produzione pubblicistica ...
Leggi Tutto
Caetani, Michelangelo
Uomo politico e letterato (Roma 1804 - ivi 1882). Principe di Teano, assunse il titolo di duca di Sermoneta alla morte del padre, avvenuta nel 1850. Ingegno versatile, si interessò [...] romana, dopo la restaurazione rimase in disparte - anche a causa dell’intervenuta cecità - pur mantenendosi fedele alle idee liberali. Nell’ottobre 1870 fu presidente della commissione che presentò a Vittorio Emanuele II i risultati del plebiscito ...
Leggi Tutto
Letterato e uomo politico italiano (Lucca 1818 - Montignoso 1906), figlio di Gaetano; prof. nell'univ. di Siena (1840), poi di Pisa (1843), esercitò notevole influenza nella politica del granducato di [...] -politica e quella letteraria; vicinissimo ad A. Manzoni - nel 1846 ne aveva sposato la figlia Vittoria - divulgò le sue idee sulla lingua, come appare dalla prefazione al Novo vocabolario redatto con E. Broglio (1870-97). Da ricordare anche gli ...
Leggi Tutto
ZSCHOKKE, Heinrich
Carlo Antoni
Nato il 22 marzo 1771 a Magdeburgo, morto ad Aarau il 27 giugno 1848. Orfano d'un artigiano (il suo vero nome pare fosse Schoke o Schok; si servì pure degli pseudonimi [...] rivoluzione francese ed iniziava un corso all'università di Francoforte s. O. Avendo dovuto rinunciare, per le sue idee politiche e religiose, alla carriera universitaria, tornò a peregrinare per la Germania e la Svizzera, scrivendo romanzi storici ...
Leggi Tutto
HUBAY, Miklós
Gyozo Szabó
Scrittore e drammaturgo ungherese, nato a Nagyvàrad nel 1918; fece gli studi a Budapest e a Ginevra. La prima del suo dramma Európa elrablása ("Il ratto di Europa", 1939) fu [...] Stefano", 1955), Egyik Európa ("Una delle Europe", 1957) e C'est la guerre (trad. it. Milano 1964) - riempiono di idee attuali il linguaggio teatrale. Dal felice incontro di H. con il genere della commedia musicale nacque Egy szerelem három éjszekája ...
Leggi Tutto
Narratori dell'Ottocento e del primo Novecento
Aldo Borlenghi
Nella prima metà dell'Ottocento nasce in Italia, e decade, la passione per il romanzo storico. Romanzi ambientati nel passato, più o meno [...] ed incerti nei primi e più caratteristici scrittori della Scapigliatura. E s'intende che dovesse servire reciprocamente lo scambio continuo di idee e d'esperienze tra gli uni e gli altri, e Milano divenire, per così dire, l'ideale campo, per Verga, a ...
Leggi Tutto
CASTAGNOLA, Paolo Emilio
Alessandra Briganti
Nacque a Roma da Antonio e da Camilla De' Rossi il 7 maggio 1825.
Il padre, già ufficiale dell'esercito pontificio rimasto in servizio durante l'occupazione [...] dei classicisti romani, sviluppatasi intorno al 1850 e influenzata dalle idee dell'ex gesuita L. M. Rezzi, propugnatore di una perché nel romanzo storico aveva rappresentato lotte e idee del movimento risorgimentale, il C. fu costretto ...
Leggi Tutto
CAMPANILE, Filiberto
Amedeo Quondam
In assenza di elementi biografici precisi, si può situare l'arco biografico del C. a cavallo tra il secolo sedicesimo e il diciassettesimo. La sua attività intellettuale [...] primo Seicento.
La disponibilità intellettuale divulgativa e compilativa del C. si rivela anche nell'altra sua opera, L'idee overo forme dell'eloquenza (Napoli 1606), che costituisce un'ordinata, e per più aspetti esemplare e didascalica, esposizione ...
Leggi Tutto
mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...