GOLGI, Camillo
Guido Cimino
Terzogenito di quattro figli, nacque a Corteno (dal 1956 Corteno Golgi), nel Bresciano, il 7 luglio 1843. Il padre Alessandro, che aveva sposato la cugina Carolina Golgi, [...] in neurology, in Essays on the history ofItalian neurology, a cura di L. Belloni, Milano 1963, pp. 179-193; G. Cimino, Idee direttrici e presupposti metodologici nell'opera neurologica di C. G., in Physis, XVII (1975), pp. 140-148; Id., La mente e il ...
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BANTI, Guido
Mario Crespi
Nacque a Montebicchieri, nei pressi di S. Romano Montopopoli, in Val d'Arno, l'8 giugno 1852. Studiò a Pisa e a Firenze, ove, nel luglio 1877, conseguì a pieni voti la laurea [...] e nefriti,Firenze 1895; Patologia del polmone,Firenze 1902,nelle quali il B., con la consueta profondità e chiarezza di idee, trattò compiutamente i due vasti capitoli della patologia. Giunto alla maturità scientifica, il B. si dedicò all'opera più ...
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BORDA, Siro
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Nato a Pavia il 13 sett. 1764, studiò medicina nell'ateneo della sua città - allievo, tra gli altri, di S. A. Tissot - ove si laureò il 10 apr. 1784. Fu nominato ripetitore di materia [...] e corroboranti. Il B. fu un convinto sostenitore delle idee del Rasori e contribuì non poco alla diffusione del brownianesimo loro azione generale, "dinamica". L'incondizionata aderenza alle idee rasoriane privò, quindi, il suo insegnamento del vero ...
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BUZZI, Francesco
GG. Scarano-*
Nacque a Dervio (Como) il 30 apr. 1751, e studiò medicina e chirurgia, allievo, tra gli altri, di P. Moscati. In gioventù viaggiò molto, in varie città dell'Italia e della [...] del chirurgo maggiore presso il Luogo Pio di Santa Corona, che dal 1786 era stato aggregato all'ospedale.
Favorevole alle idee democratiche, il B. ebbe il titolo di membro della Municipalità, costituita il 21 maggio 1796, di chirurgo della guardia ...
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DONZELLI, Tommaso
Pietro Messina
Nacque a Napoli il 2 febbr. 1654, primogenito di Giuseppe, medico e scienziato. Iniziò i suoi studi nella casa paterna e come primi maestri ebbe S. Gala, G. Liccia e, [...] non deve implicare affatto una totale rinuncia a tutta la scienza medica, ma piuttosto deve condurre al rifiuto critico delle idee di coloro che "han tenuto per fermo che certissima fosse la medicina" così come l'aveva tramandata la tradizione latina ...
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FRANCESCHI, Giovanni
Antonia Francesca Franchini
Secondogenito dei sette figli di Antonio, medico già ministro degli Interni della Repubblica Romana nel 1799, e di Maria dei conti Spada di Cesi, nacque [...] di patologia, il F. nel 1853 si presentò al concorso, ma la sua candidatura venne respinta a causa delle sue idee liberali e di opposizione al potere pontificio. Trascorsi due anni e resasi vacante, ancora nell'università bolognese, la cattedra di ...
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DE RENZI, Salvatore
Vincenzo Cappelletti-Federico Di Trocchio
Nacque a Paternopoli (prov. di Avellino) il 19 genn. 1800, da Donato e Maria Rosaria Del Grosso. La famiglia, "già ricca e agiata" a dire [...] 'indole morale dei ciechi, Napoli 1827; Lettera al dott. Guillié sull'indole morale dei ciechi, ibid. 1828). Le sue idee politiche, espresse tra l'altro nel breve romanzo Imartiri americani (ibid. 1824) ostacolarono però la sua carriera che per tutti ...
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ALBERTINI, Ippolito Francesco
Maria Leuzzi
Nacque a Crevalcore presso Bologna, il 26 ott. 1662. A Bologna studiò filosofia e medicina sotto la guida di Giovanni Andrea Volpari e Marcello Malpighi, con [...] e Onorato Fabbri, nella lotta, coronata infine dal successo, per l'affermazione della china quale nuovo medicamento, esponendo le sue idee nella dissertazione De cortice peruviano (Atti dell'Acc. delle Scienze di Bologna, I, 1748, pp. 405 ss.). Nell ...
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POLI, Giuseppe Saverio
Antonio Borrelli
POLI, Giuseppe Saverio. – Nacque a Molfetta il 28 ottobre 1746, da Vitangelo ed Eleonora Corleo, in una famiglia benestante, originaria di Chioggia.
Compiuti [...] 1772 Poli pubblicò a Napoli La formazione del tuono, della folgore, e di varie altre meteore, spiegata giusta le idee del signor Franklin; nel 1773 le Riflessioni intorno agli effetti di alcuni fulmini e nel 1774 la Continuazione delle Riflessioni ...
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BORGARUCCI
Luigi Firpo
Famiglia distintasi nel sec. XVI con vari personaggi, originaria di Canziano in Umbria, già castello di Gubbio, ma appartenente al ducato d'Urbino. Negli anni fra il 1520 e il [...] e in odio a Lutero (Bibl. Ap. Vat., Urbin. lat. 578, c. 61), ma dovette in realtà simpatizzare per le idee della Riforma, se, emigrato in Inghilterra, aderì alla Chiesa italiana degli esuli, di chiara ispirazione calvinista. Trapiantato a Londra, vi ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...