BONAVENTURA da Bagnoregio, santo
Raoul Manselli
Nacque a Civita di Bagnoregio, nella Tuscia romana, da un medico di elevata condizione familiare, Giovanni di Fidanza, e da Maria di Ritello. Battezzato [...] della commissione teologica cardinalizia di Anagni.
E poiché la condanna del gioachimismo colpiva inevitabilmente i frati che ne seguivano le idee e quindi lo stesso Giovanni da Parma, non c'è da meravigliarsi che il papa Alessandro IV, il quale con ...
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BARATTA, Michele
Giovanni Busino
Figlio di Matteo, nacque a Castrovillari nella prima metà del sec. XVI; era prete regolare della diocesi di Mantova, allorché, nel giugno del 1581, venne imprigionato [...] et che haveva appresso di se alcuni libri scritti a mano sospetti d'heresia".
Nel corso del processo non nascose le sue idee, assai simili a quelle esposte da Celio Secondo Curione nel De Amplitudine Beati Regni Dei, e con vigore disse di credere ...
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BELLESMANZA (Blasmanta)
Raoul Manselli
Originario di Verona e, come sembra, colà residente "in domo Gerardelli a Glara", fu vescovo cataro della Chiesa di Desenzano (anche detta Albanese, forse perché [...] ; in B. l'adesione al mito del dualismo radicale continuò anche quando si verificò, verso il 1230, la diffusione delle idee opposte di Giovanni di Lugio, principale esponente del gruppo e successore dello stesso B. dal 1250 al 1260.
B. succedeva ...
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BERGOMOZZI, Giovanni
Antonio Rotondò
Membro di una cospicua famiglia di Conselice, nel contado di Rovigo, trasferitasi a Modena agli inizi del sec. XVI, è detto "maior annis viginti" in un atto notarile [...] prima a Chiavenna e poi a Piur, il B. aveva propalato le sue idee e, tra la fine del 1567 e gli inizi del 1568, era stato rifiuta di rispondere, e, ai ripetuti inviti di recedere dalle sue idee, risponde che di esse rende conto a Dio e non ai ...
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CIONI, Fabio
Valerio Marchetti
Nato a Grosseto intorno al 1520 da "persone honorate" (una modesta famiglia di commercianti), frequentò a Siena là scuola superiore di notariato annessa all'università. [...] reale della carne e del sangue di Cristo nell'eucaristia. Nell'ambiente "naturale" della riproduzione semplice, delle Idee e dei comportamenti sociali e religiosi cercò di legare l'educazione dei propri figli alla dottrina protestante rifiutandosi di ...
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MAPEI, Camillo
Laura Demofonti
Nacque a Nocciano, un piccolo comune presso Chieti, il 1° giugno 1809, da una famiglia di ricchi possidenti: il padre, Domenico, aveva compiuto gli studi giuridici, la [...] cura di G. Macchia, Imola 1964-74, ad nomen; G. Luzzi, C. M.: esule, confessore, innografo, Firenze 1895; Id., Le idee religiose di Gabriele Rossetti, Firenze 1903, pp. 9 s.; A. Armand-Hugon, Correnti evangeliche tra gli italiani in esilio (1840-1860 ...
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CALLERI, Giovanni Felice (Gian Felice)
Alberto Postigliola
Nacque a Genova il 1º maggio 1753. Nulla si sa della sua famiglia, né della prima formazione. Il 29 genn. 1774 entrò come novizio nella Congregazione [...] , pp. 280, 924, 933 e n. 1; Carteggi di giansenisti liguri, a cura di E. Codignola, Firenze 1941-42, ad Indicem;S. Rotta, Idee di riforma nella Genova settecentesca in Il movimento operaio e socialista in Liguria, VII, (1961), pp. 205-284, passim. ...
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BOTTAZZI, Francesco Maria
Giuseppe Pignatelli
Pochissime le notizie biografiche su di lui allo stato attuale delle ricerche. Nato a Tortona, in data imprecisabile nella seconda metà del secolo XVIII, [...] , essere la religione l'unico ostacolo, che impedisce agli Europei di rientrare ne' loro diritti naturali" (p. 118). Le stesse idee furono ribadite dal B. nell'Orazione panegirica in lode del B. Giovannide Ribera,patriarca d'Antiochia, Roma s.d. (ma ...
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BAROCCI, Baroccino (Bocino)
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Eretico senese degli inizi del sec. XIV, appartenne a una di quelle famiglie dell'oligarchia popolare e mercantile, che deteneva il potere in Siena dal 1287 propugnando [...] difensori per il bimestre ottobre-novembre di quello stesso anno, quando venne accusato di essere eretico e di propagandare idee contrarie alla vera fede dai dottori dello Studio bolognese i quali, allontanatisi dalla città di S. Petronio insieme ai ...
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CHIERICI, Gaetano
Marina De Marinis
Nacque a Reggio Emilia il 24 sett. 1819 da Nicola, capousciere del municipio di Reggio, e da Laura Gallinari. Ultimo di undici figli, fu avviato agli studi artistici [...] fin dal 1846 a farsi promotore di una società clandestina costituita da un ristretto numero di giovani studenti aperti alle idee liberali, che, pur non avendo un programma ben definito, volevano offrire il loro contributo alla causa nazionale e alla ...
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mercato delle idee
loc. s.le m. La comunicazione e lo scambio delle idee, ispirati a modelli che si richiamano al mercato economico e finanziario. ◆ Il problema della «tecnologia e economia della comunicazione» costituisce, insieme ad altre...
idea
idèa s. f. [dal gr. ἰδέα, propr. «aspetto, forma, apparenza», dal tema di ἰδεῖν «vedere»]. – 1. a. Nel sign. più ampio e generico, ogni singolo contenuto del pensiero, ogni entità mentale, e più in partic. la rappresentazione di un oggetto...