spazio Sostantivo polisenso che designa in generale un’estensione compresa tra due o più punti di riferimento. Può essere variamente interpretato a seconda che lo si consideri dal punto di vista filosofico, [...] diretti verso le coste hanno l’obbligo di sottoporsi all’identificazione, alla localizzazione e ad altre misure di controllo. In Nella topologia si indica con Rn o En, nella geometria proiettiva con Sn. È evidente che si ottiene generalizzando lo s. ...
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Geometria
Ryoichi Kobayashi e Luigi Ambrosio
Giovanni Bellettini
(XVI, p. 623; App. III, i, p. 724; IV, ii, p. 39; V, ii, p. 391)
Numerose voci dell'Enciclopedia Italiana trattano i vari oggetti e [...] sono dette isometriche se esiste una mappa che identifica le prime forme fondamentali e quindi la curvatura che fare con la classe canonica (in g. algebrica) della retta proiettiva. Il problema è quello di trovare un percorso che metta in relazione ...
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La grande scienza. Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Enrico Arbarello
Geometria numerativa e invarianti di Gromov-Witten
Nel trattato Le coniche, Apollonio di Perge (262-180 a.C. circa) [...] y=Y/Z. Si verifica inoltre che, data una curva algebrica piana proiettiva C di grado d, allora
In particolare, se C′ è un' la varietà delle n-ple di punti distinti in
si ha una identificazione M0,n (V,0)=M0,n×V. Le applicazioni di valutazione ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
John McCleary
La topologia algebrica all'inizio del XX secolo
Le radici della topologia algebrica [...] risulta così un quoziente di cappi nell'identificazione determinata dalle celle di dimensione superiore. l'insieme di tutte queste rette, prende il nome di retta proiettiva complessa.
Nel suo precedente lavoro Hopf aveva sviluppato la nozione di ...
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Invarianti, Teoria degli
Claudio Procesi
La geometria proiettiva, e le geometrie non euclidee, ebbero un grande impatto sul pensiero algebrico e geometrico del secolo scorso. Le idee scaturite da questa [...] variabili in V*, il duale di V. In questa identificazione, gli operatori che commutano con il gruppo corrispondono agli cui si voglia studiare l'azione di G su una varietà proiettiva, l'anello A deve essere considerato come dato da coordinate omogenee ...
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identificazione
identificazióne s. f. [der. di identificare]. – 1. L’atto, l’operazione dell’identificare, nei varî sign. del verbo. In partic., l’attività diretta a stabilire l’identità di una persona, di una cosa, di un elemento astratto,...
spazio
spàzio s. m. [dal lat. spatium, forse der. di patēre «essere aperto»]. – 1. Con valore assol., il luogo indefinito e illimitato in cui si pensano contenute tutte le cose materiali, le quali, in quanto hanno un’estensione, ne occupano...