Albero
C. Lapostolle
A. Santoro
OCCIDENTE
di C. Lapostolle
L'uso di raffigurare a., sia con intenti puramente decorativi, sia con contenuti di carattere simbolico, passò, senza apparente soluzione [...] 'è noto, si estendono le tenebre) in cui, secondo la cosmologia manichea, si espande la luce. Se l'uso dell'a. come ideogramma del cosmo è antico, l'a. triplice è invece un simbolo squisitamente manicheo: questo esempio dimostra che l'a. era ancora ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] questo punto di vista i nuovi luoghi della città postatopica. Il settimo problema è la messa a punto di un ideogramma urbano, ovvero di uno schema o logo capace di rappresentare sinteticamente le linee di forza che materializzano le spinte evolutive ...
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La scienza in Cina: dai Qin-Han ai Tang. La matematica
Alexei Volkov
Karine Chemla
Qu Anjing
La matematica
Le bacchette
di Alexei Volkov
Il sistema di numerazione cinese, sistema decimale e principio [...] -[volte-]dieci [e] nove'. I numeri del tipo sette-[volte-]cento e simili si rappresentavano graficamente con un singolo ideogramma che combinava la potenza di 10 che interessava (qui 100) con il moltiplicatore (qui 7); questa circostanza permette di ...
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Cromosoma
Bruno Dallapiccola
I cromosomi sono corpuscoli presenti in tutte le cellule degli organismi viventi (virus, batteri, vegetali, animali). Contengono acido nucleico e sono deputati alla trasmissione [...] in regioni, le singole regioni in bande e le singole bande in sottobande, a partire dal centromero. L'ideogramma dei cromosomi che ne risulta definisce con accuratezza le specifiche regioni a livello delle quali si verificano i riarrangiamenti di ...
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Il nome di Egitto, con cui già i Greci e i Romani designarono la regione del Basso Nilo, e che è divenuta la denominazione comune del paese, è tratto da quello dell'antica città di Menfi, reso in babilonese [...] , l'eliopolitana: "Lo scettro Ḥaqe' sta bene", l'ossirinchite: "I due scettri We'bew", la tebana: "Lo scettro We'śe"; con l'ideogramma dello scettro si scrivono pure i nomi divini Jeg'ej, Je'e, Je'tet, per l'ultimo dei quali si conosce un sacerdote ...
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SINAI (o Arabia Petrea; A. T., 115)
Giuseppe STEFANINI
Giuseppe RICCIOTTI
Giorgio LEVI DELLA VIDA
Vasta penisola di forma triangolare, posta tra l'Asia e l'Africa, lunga da Rās Moḥammed all'estremità [...] 'occhio era letto da lui ‛ (consonante iniziale della parola semitica ‛ain "occhio"); a quello che appariva la semplificazione dell'ideogramma della casa assegnava il valore di b (iniziale di bait "casa"), ecc. Con tale sistema egli riscontrò che un ...
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Arte, affine al disegno, del vergare, ben collegandoli fra loro, i segni grafici di una lingua. La forma delle lettere dipende dal mezzo usato (scalpello, pennello, penna ecc.) e dal materiale sul quale [...] dei due stili si ebbe con Dong Qichang (1555-1636), la cui scuola dominò fino al 1800 circa.
In Giappone gli ideogrammi cinesi furono affiancati (10°-11° sec.) dai sillabari katakana e hiragana; la c. assunse un aspetto fluido, sciolto, meno energico ...
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Spettacolo
Mario Verdone
Il termine spettacolo (dal latino spectaculum, derivato di spectare, "guardare") designa in senso ampio qualsiasi performance artistica che si svolga davanti a un pubblico di [...] . È l'uomo solo o con altri uomini, accostati talvolta con vari simboli e cose in un solo quadro, come appunto l'ideogramma cinese. La tavola su cui scrive è lo spazio vuoto finché la pellicola, il vetro, non si presterà al suo compito di tela ...
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MERIANO, Francesco
Gloria Manghetti
– Nacque a Torino il 21 sett. 1896, figlio unico di Ernesto, impiegato delle ferrovie, e di Carolina Capello, casalinga con studi magistrali.
A soli 7 anni, in seguito [...] , il cui primo numero uscì nel giugno 1916.
Proprio nel secondo fascicolo (luglio 1916) il M. pubblicò il saggio-manifesto Dall’ideogramma al simbolo e più in là (pp. 27-31) in cui, con chiari echi marinettiani, affermava che le parole in libertà ...
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La modificazione della città europea
Benedetto Gravagnuolo
Uno scenario in fase di trasformazione
All’alba del nuovo secolo le grandi città d’Europa hanno attuato sistematici programmi di modificazione [...] London, il Dipartimento dei trasporti) e l’LDA (London Development Agency, l’Agenzia per lo sviluppo economico).
L’ideogramma della città futura, elaborato sull’onda del rinnovato impegno strategico a grande scala, è illustrato con esemplare nitore ...
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ideogramma
s. m. [comp. di ideo- e -gramma] (pl. -i). – 1. Simbolo grafico che non rappresenta un valore fonologico, bensì un’idea, e può consistere sia in un’immagine più o meno stilizzata dell’oggetto, sia in altro segno che rappresenta...
sillabogramma
s. m. [comp. di sillaba e (ideo)gramma] (pl. -i). – Nelle scritture a base sillabica, con o senza ideogrammi, il segno con cui si rende una sillaba (in contrapp. a ideogramma, che è il segno con cui si rende un’idea).