LIU SHAO-CHI
. Uomo politico cinese, nato nella provincia dello Hunan nel 1898, da famiglia contadina di media condizione. Avendo aderito nel 1920 all'Unione della gioventù socialista, nel 1921, costituitosi [...] e in rispondenza alle particolarità dell'esperienza rivoluzionaria del comunismo cinese. Nel 1943 L. venne a trovarsi al Tse-tung e Chou En-ai, la sua posizione ideologica essendo caratterizzata dalla fermezza dei suoi richiami all'ortodossia marxista ...
Leggi Tutto
Proprieta
Walter Euchner
Walter Santagata
Antonio Gambaro
di Walter Euchner, Walter Santagata, Antonio Gambaro
PROPRIETÀ
Filosofia e politica di Walter Euchner
Introduzione
Il rapporto tra proprietà [...] polis in cui domina "la perfetta unità" (443 d). Ma una comunità in cui predomina la sete di guadagno è destinata a disgregarsi e a eguali; ma questa libertà e questa eguaglianza sono pura ideologia. Il capitalista è infatti una 'maschera', ossia ...
Leggi Tutto
Sociologia
TTom B. Bottomore
di Tom B. Bottomore
Sociologia
sommario: 1. Introduzione. 2. Idee e problemi fondamentali della sociologia nel primo Novecento. 3. Sociologia e marxismo nella crisi mondiale. [...] di classe si sono attenuati; lo scontro tra le ideologie associate agli antagonismi di classe si è mitigato, mentre New York 1957 (tr. it.: La nuova classe. Un'analisi del sistema comunista, Bologna 1957).
Glass, D. V. (a cura di), Social mobility ...
Leggi Tutto
Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] la cultura avrebbe dovuto ‟prendere il potere". Dopo pochi mesi (nel maggio 1946), a una critica ideologica rivoltagli dal Partito Comunista rispose con la Lettera a Togliatti negando che il ruolo dell'intellettuale rivoluzionario fosse di suonare il ...
Leggi Tutto
GIOVANNI XXIII, papa
Francesco Traniello
GIOVANNI XXIII, papa. – Angelo Giuseppe Roncalli nacque a Sotto il Monte (Bergamo) il 25 nov. 1881, quartogenito di Giovanni Battista e di Marianna Mazzola, [...] tra il governo laicizzatore di Kemal Atatürk e tutte le comunità religiose, a loro volta divise da vecchi e nuovi XXIII, Gardolo di Trento 1988; G. Battelli, Un pastore tra fede e ideologia. G.M. Radini Tedeschi (1857-1914), Genova 1988, ad indicem; ...
Leggi Tutto
MOSCA, Gaetano
Furio Ferraresi
– Nacque a Palermo il 1° aprile 1858 da Luigi e da Maria Camilla Gulì.
Secondogenito di sette figli, oltre a lui tre maschi (Emanuele, Alessandro e Giovanni Battista) [...] notevole si registra sul piano della critica dell’ideologia democratica: poiché la sovranità popolare è una «formula 7-84), nonché L’Utopia di Tommaso Moro ed il pensiero comunista moderno edito negli Scritti della Facoltà giuridica di Roma in onore ...
Leggi Tutto
Espressionismo
JJolanda Nigro Covre
Gianfranco Contini
Ugo Duse
di Jolanda Nigro Covre, Gianfranco Contini, Ugo Duse
ESPRESSIONISMO
Espressionismo artistico
di Jolanda Nigro Cove
sommario: 1. Uso [...] tutto ciò anche nell'idea urbanistica di Garnier, dove l'impegno ideologico-formale è fondamentale.
Intanto l'Officina Fagus (Alfeld a. ; l'idea centrale fu quella di trovare il mezzo di comunicazione adatto, la serie e i modi in cui dev'essere ...
Leggi Tutto
La classe politica nazionalfascista
Renato Camurri
La ‘strana’ disfatta del sistema liberale veneziano
All’indomani della conclusione della prima guerra mondiale, la ripresa dell’attività politica a [...] . 62.
69. M. Isnenghi, D’Annunzio e l’ideologia, p. 430.
70. Si rimanda tuttavia al contributo di di L. 2.030.300. Cf. Davide Giordano, Il bilancio di previsione 1924 del Comune di Venezia, «Rivista Mensile della Città di Venezia», 3, 1924, nr. 2, p ...
Leggi Tutto
Il tessuto cattolico
Loredana Nardo
A vent'anni dalle visioni apocalittiche con cui il conflitto civile spagnolo campeggiava nei suoi interventi pubblici(1), i tempi di guerra fredda non sembrano offrire [...] Lizier, che, come i coetanei impegnati sul fronte della pubblicistica nazionale, ravvisa nell'ideologia nordica un prodotto scaturito dallo stesso seme del comunismo (il materialismo idolatra ora della classe operaia e ora della razza), parimenti ...
Leggi Tutto
Lavoratrici
Maria Teresa Sega
Zanze era di Cannaregio e faceva l'infilaperle. Passava lunghe ore seduta in circolo con le vicine in calle, la sessola di legno sulle ginocchia, ridendo talvolta con [...] S. Martino di Castello, dove si insegnano i lavori più comuni a ragazzine di età non inferiore ai 9 anni che sappiano organizzazioni del movimento operaio i primi, placandola nell'ideologia dell'armonizzazione tra le classi i secondi. La nascita ...
Leggi Tutto
comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...