Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Norberto Bobbio
Gianfranco Pasquino
Norberto Bobbio è stato uno dei più influenti intellettuali italiani del 20° secolo. Per più di cinquant’anni, i suoi scritti sono stati oggetto di dibattiti, controversie, [...] un compagno di viaggio o di strada del Partito comunista, ma venne accusato di essere troppo indulgente nei Al fuoco dell’impegno, Milano 1995).
A. Greppi, Teoria e ideología en el pensamento político de Norberto Bobbio, Madrid-Barcelona 1989.
W. ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] , mentre la Prima era stata continuamente lacerata da controversie dottrinali, la Seconda adotta il marxismo come base ideologicacomune. D'altro canto, essa rinuncia a certe pretese della Prima Internazionale: rifiuta di darsi una struttura troppo ...
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GUERRA
Mario Silvestri
Angelo Panebianco
Antonio Cassese
Storia
di Mario Silvestri
I primi conflitti armati
La guerra come fenomeno sociale, o come continuazione della politica 'con altri mezzi', [...] lo scoppio di una terza guerra mondiale in questi ultimi cinquant'anni. Viceversa, la caduta del comunismo - non tanto come ideologia, quanto come sistema politico-economico dimostratosi inetto a reggere una società industriale - ha spogliato l'arma ...
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Concetti, problemi e ideali di Norberto Bobbio
sommario: 1. Il problema della definizione. 2. Pace negativa e positiva. 3. La pace come valore. 4. L'ideale della pace perpetua. 5. Pacifismo istituzionale [...] dall'Unione Sovietica in Europa orientale dopo la fine della guerra e l'aggressività ideologica di cui essa dava prova, con l'aiuto dei partiti comunisti occidentali, mal si conciliavano con il suo autoritratto di nazione ‛assediata'. Sul piano ...
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Costituzione
Vezio Crisafulli
Aldo M. Sandulli
di Vezio Crisafulli e Aldo M. Sandulli
COSTITUZIONE
Costituzione di Vezio Crisafulli
sommario: 1. Molteplicità di significati. 2. La costituzione in senso [...] , rispettivamente all'estrema sinistra e all'estrema destra, due - il Partito Comunista (PCI) e il Movimento Sociale (MSI) - che, per le loro matrici storiche e ideologiche e i loro metodi, vengono considerate dagli altri partiti (fatta eccezione per ...
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Stato
Nicola Matteucci
di Nicola Matteucci
sommario: 1. Per una definizione storico-tipologica: a) Stato e altre forme di dominio; b) tipologia e storia; c) lo Stato e la sua storia. 2. Una parola, [...] della pace e dell'ordine, cioè dell'hostis interno, diventa dominante: ci sono state le ideologie rivoluzionarie, come quella nazionalistica e quella comunista, che aspiravano alla sovranità per imporre con la forza un ordine nuovo, una diversa ...
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Cooperazione
Maurizio Degl'Innocenti
Introduzione
La cooperazione nacque in Europa nei primi decenni dell'Ottocento e si diffuse in tutto il mondo nel corso del XX secolo. Fu un prodotto dell'associazionismo [...] esso dette vita al Partito Cooperativo, che dal 1927 presentò alle elezioni candidati comuni con il Labour Party. In questo contesto si affermò l'ideologia della sovranità del consumatore, che traeva alimento dalle teorie di Alfred Marshall, Stanley ...
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Operai
Aris Accornero
Alle origini
Gli operai, insieme agli industriali, sono i protagonisti del processo di industrializzazione e costituiscono pertanto uno dei gruppi fondativi della società industriale. [...] soprattutto all'azione del sindacato. L'unica cospicua eccezione fu l'esperienza sovietica: un sistema basato sull'ideologia del comunismo che in 70 anni costruì una scala sociale la quale accordava un netto privilegio materiale, oltre che simbolico ...
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Cittadinanza
John Bendix
Introduzione e definizione
Quello di cittadinanza è un concetto squisitamente occidentale, che deve la sua forma attuale alla Rivoluzione francese e alla tradizione repubblicana, [...] , che cessa virtualmente di esistere. Certamente la pratica comunista di usare il termine 'compagno' per indicare un nuovo status di uguaglianza e la fedeltà a una nuova ideologia presenta delle somiglianze con l'uso francese rivoluzionario del ...
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FALCONE, Giovanni
Salvatore Lupo
Nacque a Palermo il 18 maggio 1939, terzo figlio (dopo Anna, nata nel 1934, e Maria, nata nel 1936) di Arturo, medico e direttore del laboratorio provinciale di igiene [...] , ben più vasti smottamenti, defezioni di massa. Se i terroristi avevano motivazioni ideologiche, spiegò, anche i mafiosi, contrariamente all’opinione comune, non ne erano privi. Su quell’elemento bisognava intervenire perché la battaglia per ...
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comune3
comune3 s. f. – 1. Variante ant. del s. m. comune2, per indicare il comune medievale (si disse anche la comuna). 2. Nome (fr. la Commune) dato al governo municipale di Parigi dal 1789 al 1795, e al potere rivoluzionario che si installò...
blocco1
blòcco1 s. m. [dal fr. bloc, che è dall’oland. blok «tronco abbattutto»] (pl. -chi). – 1. a. Massa compatta di qualsiasi materia: b. di pietra, di marmo, di tufo, di calcestruzzo; un b. di cioccolata. In partic., nella tecnica delle...