Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Claudio Fiocchi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
La teoria delle élites, elaborata alla fine dell’Ottocento da Gaetano Mosca e sviluppata [...] , il liberale Gaetano Mosca e il liberista e poi fascista Vilfredo Pareto, risentono del clima di crisi che serpeggia (per quanto mascherata dal richiamo retorico al suo messaggio ideologico) è la realizzazione non più degli interessi dei suoi ...
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CHIARELLI, Luigi
Roberta Ascarelli
Nacque a Trani (Bari) il 7 luglio 1880 da Carlo e da Maria Teresa Fortunato.
La famiglia paterna, di antica nobiltà emiliana originaria di Cento, si era trasferita [...] critico teatrale; nel 1924 si iscrisse al partito fascista e nel 1925 venne nominato presidente del Sindacato degli coerente e significativo.
Fu proprio l'intuizione di questa rinnovata ideologia che garantì ad uno scrittore mediocre come il C. un ...
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VALENTI, Francesco
Carmen Genovese
Nacque a Palermo il 5 dicembre 1868 da Salvatore e Concetta Mirabile. Il padre, scultore, lavorò alla fine dell’Ottocento nei cantieri di restauro del chiostro di [...] e strutturali di quelle fabbriche, restaurate secondo una lettura figlia di un’ideologia vicina ai nazionalismi dell’epoca e non di rado strumentalizzata dal regime fascista. Egli, indicando le linee d’intervento dei restauri più significativi e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
In linea con le radicali novità del movimento moderno maturano in Italia, e in particolare [...] un primo punto di convergenza tra poetica razionalista e ideologia del fascismo, avvalorato dalle componenti più “rivoluzionarie” prevista per il 1942 in occasione del ventennale dell’era fascista. Il piano generale dell’E 42 (1937), cui concorrono ...
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TOMMASINI, Vittorio Osvaldo (Farfa)
Manuela Manfredini
– Nacque a Trieste il 10 dicembre 1881 da Filippo, facchino al porto, e da Marianna Cesaratto, originari di Vivaro d’Udine. Ebbe tre sorelle, Maria, [...] cura di G. Farris, Savona 1984. Un inquadramento complessivo dell’ideologia farfiana è offerto da S. Milan, Farfa, pupo e sovrano di cultura fra l’Unità d’Italia e il ventennio fascista, Torino 2006; F. Ragazzi, Marinetti. Futurismo in Liguria ...
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Nacque ad Asti il 13 ott. 1890 da Simone e da Elisa De Benedetti.
Nel 1911 entrò, con la qualifica di redattore-stenografo, al giornale La Stampa di Torino, allora diretto da Alfredo Frassati, che ne era [...] per la diffusione di quella che venne definita l'"ideologia dell'automobile" e che fece della motorizzazione il 121 s., 124; N. Tranfaglia-P. MurialdiM. Legnani, La stampa ital. nell'età fascista, Bari 1980, pp. 85, 118, 122 e n., 123, 208 n.; G. ...
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VIDOSSI (Vidossich fino al 28 gennaio 1932), Giuseppe
Dizionario Biografico degli Italiani, Volume 99 (2020)
Nacque a Capodistria il 30 marzo 1878. Scarse sono, nelle fonti edite, le notizie sulla sua [...] utilizzare il folklore per ragioni di propaganda ideologica e di costruzione del consenso popolare (Cavazza pp. 109-122; A.M. Vinci, Immagini della provincia fascista. Culto e reinvenzione delle tradizioni popolari in Friuli, in Italia contemporanea ...
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TAFURI, Manfredo
Tessari Cristiano
Nacque a Roma il 4 novembre 1935 da Simmaco, ingegnere al ministero dei Lavori pubblici, e da Elena Trevi, di famiglia ebraica originaria di Ancona. Per l’esclusione [...] , in buona parte esponenti del corpo accademico fascista, comportò per il giovane Tafuri il volgersi M. T., in Casabella, 1995, n. 619-620, monografico; F. Mometti, Ideologia come architettura. M. T. e la storia critica, in Scienza & Politica, ...
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Le iscrizioni e le lapidi rientrano nelle «scritture d’apparato» (Petrucci 1986) e si distinguono, tanto per il diverso supporto materiale (la pietra o il bronzo), quanto sul piano linguistico e testuale, [...] leggibilità, ma sembra assumere spesso anche un significato ideologico, in direzione laica e anticlericale. A partire dagli , Paola (1998), L’imperio del segno, ovvero la scritta murale fascista, in Ead. (a cura di), Il segno in scena. Scritte ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Cecilia Panti
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
L’idea che la musica rappresenti un “marchio nazionale” nasce alla fine dell’Ottocento. [...] ’Africano, 1937) di proporre opere che rappresentino l’italianità “fascista” della musica, non avranno molto successo. Del resto, in è Wagner il musicista ariano per eccellenza, per l’ideologo del nazismo, Arthur Rosenberg, che detiene un notevole ...
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ruscismo (rascismo) s. m. In senso fortemente polemico, la politica estera russa, in quanto sarebbe caratterizzata da aggressività di tipo razzista e fascista. ◆ La prima cosa bella di lunedì 25 aprile 2022 è la capacità di una parola nuova...
neofascismo
s. m. [comp. di neo- e fascismo]. – Nel linguaggio politico e giornalistico, ogni attività intesa alla ricostituzione in Italia del Partito fascista, e più genericam. il complesso delle manifestazioni ideologiche o pratiche dei...