Imperialismo
WWolfgang J. Mommsen
di Wolfgang J. Mommsen
Imperialismo
sommario: 1. Definizione dell'imperialismo. a) L'evoluzione semantica del concetto di imperialismo . b) La formazione del concetto [...] secolo particolarmente in Italia, dove fornì la giustificazione ideologica per l'annessione della Libia: veniva cioè New York 19622 (tr. it.: Il ‛surplus' economico e la teoria marxista dello sviluppo, Milano 19713).
Baran, P. A., Sweezy, P. M ...
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Cent’anni di elezioni a Venezia
Gianni Riccamboni
Premessa
Sono passati oltre quindici anni da quando, nell’editoriale di un numero monografico dei «Quaderni dell’Osservatorio Elettorale», si lamentava [...] la deriva verso le forze moderate che l’adesione al socialismo marxista cui non si perdona il neutralismo(46). È in questo stesso specifico veneziano viene sussunto all’interno della guerra ideologica in corso che non può essere affidata alla cronaca ...
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Potere
Steven Lukes
Introduzione
Il significato più generale del concetto di 'potere' si ritrova nel Sofista di Platone, in cui si afferma che il potere è "la definizione dell'essere", il tratto distintivo [...] le regole di riconoscimento sono sempre maschere ideologiche, razionalizzazioni, 'derivazioni' o 'formule politiche makers, Chapel Hill, N.C., 1953.
Isaac, J.C., Power and marxist theory. A realist view, Ithaca, N.Y.-London 1987.
Keohane, R.O ...
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Disegno industriale
Tomás Maldonado
di Tomás Maldonado
Disegno industriale
sommario: 1. Introduzione. 2. Per una storia del disegno industriale: a) le utopie scientifiche e tecniche; b) gli automi; [...] : la contraddizione - per dirla con la formula marxista ormai classica - tra lo sviluppo delle forze produttive esemplifica meglio di chiunque altro il modo ambiguo in cui l'ideologia del produttivismo si presenta in Europa. Si tratta di un fordismo ...
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Arte e società
Enrico Castelnuovo
Ilaria Bignamini
Introduzione
I rapporti tra arte e società mutano nel tempo e nello spazio; in particolare varia il significato del primo termine, quello di arte, [...] uno dei punti forti della storia sociale dell'arte di tendenza marxista. Per Antal egli è il regista che, in funzione degli London 1976 (tr. it.: Principi e artisti: mecenatismo e ideologia in quattro corti degli Asburgo: 1517-1633, Torino 1980).
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Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] pretese totalitarie ostentate più o meno apertamente da molti marxisti là dove erano riusciti a prendere il potere, evidente presso i giovani, per i quali il richiamo ideologico conta più di quello elettorale e di una limitata efficacia ...
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Cattolicesimo
Jean Daniélou
di Jean Daniélou
Cattolicesimo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il ritorno al Vangelo: a) i mistici; b) gli scrittori; c) gli esegeti. 3. I dialoghi: a) il laicismo; b) la religiosità; [...] il suo rifiuto del modernismo e per la sua contestazione delle ideologie del tempo.
c) Gli esegeti
Nato nel cuore dei santi specificità del sacerdozio partendo da una dottrina pseudo-marxista che paragona la distinzione tra sacerdozio e laicato nella ...
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MAGGIORANZA, PRINCIPIO DI
Augusto Barbera
Carlo Fusaro e Vincenzo Denicolò
Diritto
di Augusto Barbera, Carlo Fusaro
Introduzione
Il principio di maggioranza è quello in base al quale nell'ambito [...] (o reazionaria) ve n'è anche una marxista-leninista che, nella sua polemica contro il 'democratismo 'opportunisti', nel senso che non sono legati a una particolare ideologia o visione del mondo, ma semplicemente tendono a massimizzare la probabilità ...
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Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] , che passa da una mano all'altra con una mistificazione relativa alla sua psicologia e alla sua ideologia". Conservatori, liberali e marxisti si sarebbero dati la mano nella costruzione di questo mito dell'individualista e del benthamista. Ma nel ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] riprendendo in parte alcune delle critiche che la sinistra marxista aveva da sempre rivolto al pensiero pluralista. Se, Clegg che si assume il compito di una lucida, e non ideologica, difesa del pluralismo, pur nella consapevolezza dei suoi limiti. Il ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...