Classi e stratificazione sociale
Frank Parkin
Introduzione
Le teorie delle classi e della stratificazione sociale hanno sempre occupato un posto di primaria importanza nella storia delle scienze sociali [...] che più importa, della sua pratica politica.
Contributi più recenti alla teoria marxista delle classi si sono soffermati sul tema della coscienza e dell'ideologia nel tentativo di spiegare il persistente fallimento del proletariato occidentale nel ...
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BERLINGUER, Enrico
Piero Craveri
Nacque a Sassari il 25 maggio 1922 da Mario e da Maria Loriga.
La famiglia era antica, di origine catalana, iscritta negli "stamenti nobiliari della Sardegna" e legata [...] l'insofferenza e lo sdegno" (E. Galli della Loggia, Ideologie, classi e costume, in L'Italia contemporanea 1945-1975, Roma 1975. Una bibliografia completa degli scritti del B. è in Critica marxista, XXIII (1985), n. 2-3 (dal titolo Gli anni di B ...
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Educazione
Torsten Husén
L'educazione come compito pratico
Nel primo volume della sua monumentale opera American education (1980) lo storico dell'educazione Lawrence Cremin osserva che spesso il concetto [...] anni sessanta. Tali teorie - di orientamento più o meno marxista - sono state sviluppate da Althusser (v., 1972), Bourdieu e il principale agente formativo che 'avviluppa' i bambini nella ideologia dominante e poi a un determinato stadio (in genere ...
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Giampaolo Calchi Novati
I popoli, i paesi e le realizzazioni che fanno parte di ciò che passa sotto il nome di ‘Sud del mondo’ si sono affermati per distacco dal Nord attraverso un processo di emancipazione [...] Nord. Come scrive Eric Hobsbawm (1987), uno storico di scuola marxista, il fatto più importante del 19° secolo è la formazione ancora profondamente impantanati nella storia, e dunque nell’ideologia e nel movimento. Anche la loro integrità territoriale ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] la coscienza non si riconosce più nel mondo sociopolitico e ideologico da essa prodotto).Ma la connessione fra Hegel e Marx su di alienazione ha avuto nell'ambito della sociologia di ispirazione marxista, ma anche il modo in cui il concetto è stato ...
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ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] consolidamento politico ed ecclesiastico delle A. secondo l'ideologia del 'neo-gotismo' e inoltre si consolidava Asturias. Destrucciones habidas en sus monumentos durante el dominio marxista. Trabajos de protección y restauración efectuados o en ...
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AMENDOLA, Giorgio
Michele Fatica
Nacque a Roma il 21 nov. 1907 da Giovanni Battista, più noto come Giovanni (sul quale si veda la voce di G. Carocci, in Diz. biogr. degli Italiani, II, pp. 761-765), [...] dato il maggiore contributo alla fondazione del PCd'I (Rileggendo Gramsci, in Critica marxista. Quaderni, n-3, 1967, pp. 5 s.; Un'isola, pp. con un'azione unitaria di forze aventi una omogeneità ideologica. Da questo congresso la posizione dell'A. ...
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Ermeneutica
Hans-Georg Gadamer
di Hans-Georg Gadamer
Ermeneutica
sommario: 1. L'ermeneutica nell'antichità. 2. L'ermeneutica nell'età moderna. □ Bibliografia.
1. L'ermeneutica nell'antichità
Come spesso [...] ermeneutica dell'ingenuo oggettivismo delle scienze dello spirito concorda anche la critica dell'ideologia di ispirazione marxista (J. Habermas, Zur Logik der Sozialwissenschaften, Beiheft della ‟Philosophische Rundschau", 1967; Hermeneutik und ...
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ARCHEOLOGIA MEDIEVALE
S. Tabaczynski
L'a. medievale è l'applicazione delle tecniche archeologiche allo studio del periodo che, nell'Europa mediterranea e occidentale, ebbe inizio con la caduta dell'Impero [...] , per divisioni cronologiche più dettagliate o per ideologie ha un valore assai relativo. Importante è invece sua versione britannica, dal gruppo di Hodder; 5) lo storicismo marxista, di cui uno dei maggiori artefici rappresentanti è stato Childe, ...
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Cosmologia
Ioan M. Lewis
Introduzione
Con il termine 'cosmologia', derivato dal greco ϰόσμοϚ ('ordine', 'armonia', 'mondo'), si intende la conoscenza della struttura e dell'ordinamento dell'universo. [...] governati e governanti.Con tale politicizzazione la cosmologia diventa ideologia, come nel noto sistema castale indù e nella conflitti di classe fanno parte, naturalmente, del paradigma marxista, ma le spiegazioni causali più radicali sono quelle ...
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marxista
s. m. e f. e agg. [der. di marxismo] (pl. m. -i). – 1. s. m. e f. Seguace, sostenitore del marxismo: è un m. convinto; anche, rappresentante di un partito marxista: i m. italiani, francesi. 2. agg. Che è proprio del marxismo e anche...
ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...