Africanismo
Basil Davidson
sommario: 1. Significati e origini del concetto. 2. Il movimento panafricano. 3. La maturità scientifica. 4. Questioni metodologiche. 5. Idee e programmi di unità continentale. [...] coloniale si perpetuavano in una miriade di Stati-nazione.
Fu così che la grande ideologia della liberazione africana del XX secolo, il nazionalismo, si sviluppò in contraddizione con se stessa, affermando ‛valori africani' e nello stesso tempo ...
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Comunita e pastori del protestantesimo italiano
Lothar Vogel
In Italia il protestantesimo costituisce una minoranza piccola ma stabile. Ai tempi del censimento del 1911 ben 120.000 persone si dichiararono [...] piuttosto critica verso le tendenze totalitarie del regime e denunciava «l'apologetica cattolico-nazionalista di Mussolini» come ideologia strumentale142, ci furono anche voci più favorevoli, diffuse particolarmente fra gli ambienti ecumenicamente ...
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IL NOVECENTO. INTRODUZIONE
Mario Isnenghi
«Varda San Giorgio e vede la Salute!»*
Nei giorni in cui scrivo queste pagine i visitatori affollano le sale delle Procuratie Nuove, al Museo Correr, in piazza [...] 1992 [1943]; e inoltre Mario Isnenghi, D’Annunzio e l’ideologia della venezianità, in D’Annunzio e Venezia. Atti del convegno , Venezia in armi, p. 137.
56. Anche il libro del nazionalista E.M. Gray, che è datato 1917, dedica il capitolo conclusivo ...
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Informale
Marisa Volpi Orlandini
di Marisa Volpi Orlandini
Informale
sommario: 1. Introduzione. 2. L'informale in Europa. 3. L'informale in Nordamerica. 4. Conclusione. □ Bibliografia.
1. Introduzione
‛Informale' [...] - scriveva Argan - ma l'arte che muove da un'ideologia rivoluzionaria e alla quale si rimprovera di non aver realizzato il Paris 1945.
Mantura, B., Alberto Burri, catalogo-mostra, Galleria Nazionale d'Arte Moderna, Roma 1976.
Mathieu, G., Esquisse d' ...
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Socialismo
Maurizio Degl'Innocenti
Il termine e il problema delle origini
Anche se sarebbe più corretto parlare di 'socialismi' (più che di 'socialismo') per la varietà e l'evoluzione, nel XIX e nel [...] , 1933, un'economia mista sottoposta a un "piano del lavoro" nazionale, che fece adottare al POB alla vigilia della guerra. L'influenza fredda identificarono nel comunismo per la sua aggressività ideologica e politica; ciò li portò ad accogliere ...
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Principe, Il
Gian Mario Anselmi
Titolo. Il titolo originale dell’opera doveva essere in latino, De principatibus, secondo una consuetudine cara a M., e così lo vediamo attestato nella celebre lettera [...] per forti e compatti Stati monarchici a vasto raggio ‘nazionale’ (il referente caro a M. e a cui egli questo senso, M. spazza via di forza gran parte della ideologia spicciola circolante nei ceti dirigenti fiorentini, quegli stessi ceti con ...
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La genesi e lo sviluppo della civilta greca. Atene
Demetrio U. Schilardi
Atene
Capitale dell’Attica (gr. Ἀθῆναι; lat. Athenae), prende il nome da Atena, protettrice della città. Al centro della pianura [...] la città si trovò coinvolta in una continua lotta tra la fazione nazionalista e quella pro-macedone; la scena politica di A. ruotò archaïque, ibid., pp. 7-20.
M. Torelli, L’immagine dell’ideologia augustea nell’agorà di Atene, ibid., pp. 9-31.
R.F. ...
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Sindacalismo
Giovanni Tarello
di Giovanni Tarello
Sindacalismo
sommario: 1. Gli usi del vocabolo ‛sindacalismo'. 2. Per un censimento e una classificazione dei sindacalismi. 3. Primi decenni del secolo. [...] compete, per sua natura, allo Stato, agente e organo supremo dell'unità nazionale". Di ispirazione corporativistica e autoritaria è l'ideologia del Movimento nazionalista italiano (costituitosi a Firenze nel 1910), il cui esponente più importante è ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] l'instabilità e l'incertezza. Peraltro, i principî ideologici che reggono la struttura sociale cinese, e che ripartiscono in cui è fondamentale la collusione con le autorità della Cina nazionalista, e più tardi con le forze giapponesi di occupazione.
...
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Enciclopedia delle Scienze Sociali I Supplemento (2001)
Etnici, conflitti
Daniele Conversi
Introduzione
I conflitti etnici costituiscono ormai la maggiore causa e il principale catalizzatore di guerre interne ed internazionali. La guerra fredda aveva apparentemente [...] di scontri tra lo Stato e le forze locali. In tal senso è importante ricordare la funzione del nazionalismo come strumento ideologico della costruzione di frontiere. Quando la violenza è concepita come parte integrante del processo di mantenimento e ...
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nazionalista
s. m. e f. e agg. [der. di nazionale, sull’esempio del fr. nationaliste (cfr. anche l’ingl. nationalist)] (pl. m. -i). – Esponente, seguace e fautore del nazionalismo, sia come sentimento, sia come ideologia, movimento politico...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...