ultra Nella Francia della Rivoluzione, abbreviazione di ultrarévolutionnaire, ultrapatriote ecc. che indicava chi spingeva all’eccesso la propria ideologia e prassi politica. Durante la Restaurazione, [...] Carlo X (1824-30).
Nel secondo dopoguerra, dal 1950, il termine u. ha assunto in Francia il significato di nazionalista intransigente, oltranzista. In Italia (dove è più comune l’adattamento ultrà), è usato nel linguaggio politico con il significato ...
Leggi Tutto
Comunismo
Adam B. Ulam
di Adam B. Ulam
Comunismo
sommario: 1. Introduzione. 2. Il marxismo e il suo rapporto con il comunismo. 3. La rinascita del comunismo. Lo stadio prenatale (1902-1917). 4. La Rivoluzione [...] 'Occidente, divenne più rigido di quanto fosse mai stato nel periodo prebellico. All'interno i controlli ideologici furono rafforzati e il nazionalismo russo divenne, insieme al marxismo, l'idea fondamentale che regolava la vita politica, culturale e ...
Leggi Tutto
Guerra
AAlastair Buchan
di Alastair Buchan
Guerra
sommario: 1. Definizioni della guerra. 2. Le guerre nella storia. 3. Le guerre moderne. 4. Guerre e conflitti nell'epoca contemporanea. a) La guerra [...] come il XVIII e il XIX secolo, durante i quali l'ideologia ebbe meno peso, il bisogno di giustificare il ricorso alla della guerra spendevano per la difesa circa l'1,5% del reddito nazionale, nel dopoguerra non hanno mai speso meno del 6%, e in ...
Leggi Tutto
COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] religioso e culturale: il cattolicesimo e l'ideologia universalistica della Rivoluzione. Per tutto il XIX contrappeso al potere dello Stato e punto di riferimento per i sentimenti nazionalisti. Così, quando i Francesi nel 1934 tentarono di porre i ...
Leggi Tutto
DE GASPERI (Degasperi), Alcide
Piero Craveri
Nacque il 3 apr. 1881 a Pieve Tesino (Trento) da Amedeo e Maria Morandini. Di famiglia povera, profondamente cattolica, fu primo di quattro figli, ebbe due [...] internazionale, il D. avrebbe proposto la DC come "partito nazionale".
L'esito del referendum del 2 giugno 1946 gli affidava DC: G. Galli-P. Facchi, La sinistra democristiana, Storia e ideologia, Milano 1962, e, oltre al già citato volume di Baget ...
Leggi Tutto
di Vittorio D. Segre, David Ben Gurion
SIONISMO
Sionismo, di Vittorio D. Segre
Testimonianza sul sionismo, di David Ben Gurion
di Vittorio D. Segre
sommario: 1. Introduzione. 2. Sviluppo storico. 3. Gli [...] d'Israele.
Il dibattito su come e su chi deve gestire la nuova entità politica nazionale ebraica si è sviluppato, accanto al dibattito ideologico sulla legittimità del sionismo, prim'ancora della creazione dello Stato d'Israele, coll'accrescersi ...
Leggi Tutto
Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] cominciato fin dal 1922, si accentuò dopo il IV Congresso nazionale tenuto a Torino nell'aprile del 1923 e, dopo due evidente presso i giovani, per i quali il richiamo ideologico conta più di quello elettorale e di una limitata efficacia ...
Leggi Tutto
Borghesia
Luciano Cafagna
Introduzione
'Borghesia' e 'borghese' sono termini che mirano a denominare, nell'uso oggi corrente, un gruppo sociale storico proprio della civiltà europea e occidentale, germinato [...] propri comportamenti sociali alle vecchie élites di potere, facendosi integrare politicamente tramite l'ideologia social-imperialista e lo sciovinismo nazionalista. Sia nella società che nella cultura politica dell'impero si osserverebbe pertanto una ...
Leggi Tutto
Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] rifiutavano di fare atto di sottomissione alla Chiesa ufficiale nazionale. E tuttavia erano loro precluse tutte le cariche pubbliche umana, è la razza bianca ed essa sola - la sua ideologia e le sue invenzioni - che sradica le civiltà autoctone [...], ...
Leggi Tutto
Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] nel raggiungimento dei propri obiettivi. Il fascismo, in quanto risposta nazionalista all'internazionalismo ideologico del marxismo, collegandosi ad altre tradizioni ideologiche del XIX secolo - l'irrazionalismo romantico, il darwinismo sociale, l ...
Leggi Tutto
nazionalista
s. m. e f. e agg. [der. di nazionale, sull’esempio del fr. nationaliste (cfr. anche l’ingl. nationalist)] (pl. m. -i). – Esponente, seguace e fautore del nazionalismo, sia come sentimento, sia come ideologia, movimento politico...
nazionalismo
s. m. [der. di nazionale, sul modello del fr. nationalisme (cfr. anche l’ingl. nationalism)]. – 1. a. Esaltazione dell’idea di nazione e di tutto quanto è espressione di essa nella vita civile e politica. b. Sentimento di forte...