Democrazia Cristiana
Roger Aubert
di Roger Aubert
SOMMARIO: 1. Nozioni generali. 2. Gli antecedenti: a) primi tentativi nel periodo della Rivoluzione francese; b) dall'‟Avenir" (1830) all'‟Ère nouvelle" [...] paese. L'esperienza della comune resistenza al neopaganesimo nazista, unita al timore di un dopoguerra dominato particolarmente evidente presso i giovani, per i quali il richiamo ideologico conta più di quello elettorale e di una limitata efficacia ...
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Relazioni industriali
Gian Primo Cella
Tiziano Treu
sommario: 1. Le relazioni industriali: questioni teoriche e di definizione. 2. Il modello pluralista. 3. Il modello statalista. 4. Il modello partecipativo [...] è Clegg che si assume il compito di una lucida, e non ideologica, difesa del pluralismo, pur nella consapevolezza dei suoi limiti. Il sindacato, elemento anche questo senza riscontro nel regime nazista (v. Jocteau, 1978).
Queste strutture ...
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Dissenso
LLewis S. Feuer
di Lewis S. Feuer
Dissenso
sommario: 1. Definizioni preliminari: tipi di ‛dissenso'. 2. La repressione del dissenso nell'Europa antica e medioevale. 3. La libertà di dissenso [...] Stalin (che lo aveva accusato di essere una spia nazista), gli intellettuali americani di sinistra lo attaccarono con asprezza umana, è la razza bianca ed essa sola - la sua ideologia e le sue invenzioni - che sradica le civiltà autoctone [...], che ...
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CRISI
Pierluigi Ciocca e Gian Enrico Rusconi
Crisi economica e finanziaria
di Pierluigi Ciocca
Il concetto
Le crisi sono qui intese come fasi in cui, nelle economie di mercato, una contrazione profonda [...] viene ripresa, sviluppata e perfezionata dopo la catastrofe nazista e la guerra - in sintonia con analoghi processi politiche radicali, rivoluzionarie (salvo che nelle declamazioni ideologiche o accademiche).
Posto centrale in questa fenomenologia ...
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Diritti dell'uomo
Louis Henkin
Introduzione
I 'diritti dell'uomo' o 'diritti umani' designano quell'insieme di principî morali che governano il rapporto tra l'uomo e la società: tali principî vennero [...] Adam Smith, opera che pose le basi teoriche dell'ideologia della libertà e dell'iniziativa economica individuale. Tuttavia nel dell'Olocausto. A Norimberga gli Alleati processarono i nazisti per le violazioni del diritto internazionale tra cui ...
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Comunismo
Massimo L. Salvadori
Significato del termine
Il termine comunismo ha un duplice significato: per un verso designa un progetto di riorganizzazione radicale della società, fondato sull'abolizione [...] "primo compagno d'arme", facendo dell'esercito un mezzo di indottrinamento ideologico e di controllo sociale al servizio della sua linea.
Fra il firmato quel patto di intesa con la Germania nazista che aveva lasciato quest'ultima libera di attaccare ...
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Olimpiadi, cinema e televisione
Franco B. Ascani
I Giochi Olimpici e il cinema
Le Olimpiadi e il cinema sono accomunati nei loro destini fin dalla nascita, avvenuta praticamente nello stesso anno e [...] dal film Olympia di Leni Riefenstahl, la regista dell'epoca nazista, scomparsa all'età di 102 anni nel settembre del 2003. un'immagine di grande positività e fiducia nella classica ideologia americana un po' patriottica. Fra gli episodi clou ...
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Autoritarismo
Juan J. Linz
Definizione
Definiamo autoritari diversi sistemi politici non democratici e non totalitari, se sono: "sistemi a pluralismo politico limitato, la cui classe politica non rende [...] e l'appoggio dato da molti protestanti a una religione di Stato conservatrice furono utilizzati dai nazisti, ma alla fine l'ideologia razzista divenne incompatibile con qualsiasi forma di impegno cristiano. Le prese di posizione antireligiose del ...
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TERRORISMO
Luciano Pellicani e Donatella della Porta
Aspetti storici
di Luciano Pellicani
Terrorismo di Stato e terrorismo contro lo Stato
Se per terrorismo si intende l'uso sistematico della violenza [...] realtà, erano centri di uccisione (Totungsanstalten). Lo Stato nazista si trasformò in una colossale industria della morte in che vi suppliscono con quelle simboliche offerte dall'escalation nell'ideologia e nella prassi. Così, ad esempio, l'ETA, ...
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Censura
Victor Zaslavsky
Introduzione
La censura è una forma di controllo sociale che limita la libertà di espressione e di accesso all'informazione, basata sul principio secondo cui determinate informazioni [...] e lo scambio di conoscenze.
I regimi fascista e nazista
Nel XX secolo la censura ha avuto una storia molto che tra fascismo e nazionalsocialismo intercorrevano molte differenze sia a livello ideologico che a livello di rapporto tra potere e masse (v ...
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nazista
s. m. e f. e agg. [v. nazismo] (pl. m. -i). – Forma accorciata per nazionalsocialista, usata comunem. con tono polemico per indicare non solo chi fu esponente o fautore del nazionalsocialismo, ma anche chi tuttora ne condivida o esalti...
totalitarismo
s. m. [der. di totalitario]. – Sistema politico autoritario, in cui tutti i poteri sono concentrati in un partito unico, nel suo capo o in un ristretto gruppo dirigente, che tende a dominare e controllare l’intera società grazie...