Sistemi giuridici comparati
Giovanni Bognetti
Sistemi giuridici e grandi modelli
Gli ordinamenti giuridici consistono in gruppi organizzati di soggetti umani i quali, per realizzare fini che coltivano [...] cosiddetto del 'diritto sovietico': un modello ispirato ai dettami dell'ideologia marxista e fondato su rigorosi principî di completo collettivismo statalistico. Il sistema sovietico o socialista è stato a lungo in vigore nell'URSS (finché questa ...
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Comparazione giuridica
René David
Introduzione
Accanto al metodo sperimentale la comparazione rappresenta uno dei mezzi fondamentali di acquisizione delle conoscenze, che può essere utilizzato per illuminarci [...] la dottrina ufficiale dei paesi che aderivano all'ideologia marxista-leninista. Senza prendere in considerazione i paesi in considerazione e senza tralasciare il diritto dei paesi ex socialisti e neppure quello dei paesi dell'Estremo Oriente o del ...
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Alberto Massera
Abstract
L’analisi verte sulla complessa e variegata esperienza dello “Stato imprenditore” in Italia, non senza riferimenti alla dimensione comparativa, e sulle prospettive di operatività [...] condotto, in conformità ai dettami dell’ideologia classica dello “Stato guardiano notturno” di la figura di veicolo non virtuoso della rinascita del “socialismo municipale”, ovvero dell’estensione del “capitalismo municipale”. Conseguentemente ...
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Lucio Caracciolo
Ripensare il mondo. Le provvisorie lezioni dell'11 settembre
11 settembre
Negli Stati Uniti quattro aerei di linea vengono dirottati da terroristi e portati a colpire, in una successione [...] e nelle regioni in passato facenti parte dell'area socialista dell'Europa orientale, dove l'unità nazionale era stata sul piano economico e tecnologico, in nome di ideologie caratterizzate da istanze radicalmente antimoderne: esemplari sono stati ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La forma-codice: metamorfosi e polemiche novecentesche
Paolo Cappellini
Itinerari novecenteschi dell’idea di Codice e il problema della defascistizzazione
La storia del diritto italiano è nata non soltanto [...] sé e per sé considerate) una specifica, ed univoca valenza ideologica. Le scelte di dar vita al Libro V, altro, invece per così dire, la prima metà di una vera e propria rivoluzione sociale; ma non si ebbe poi la chiarezza, la volontà, il coraggio ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Partito politico e governo
Massimiliano Gregorio
Tra partito e governo si è sviluppato, nell’arco di tempo compreso tra le due guerre, un dialogo vivace e fecondo, che ha alimentato l’intero iter evolutivo [...] rivoluzione.
È per questa ragione che «nel quadro della ideologia liberale e del sistema parlamentare il potere di governo stent[ statuale, un momento che non poteva che collocarsi sul piano sociale. E non è un caso che sia stato proprio il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La giustizia civile
Michele Taruffo
Gli inizi del secolo
Nell’ambito della giustizia civile il Novecento si apre con due eventi di rilievo, benché assai diversi. Il primo di questi eventi è la l. 31 [...] a disposizione di tutti i cittadini, ma ciò non implica che la nuova dottrina si fondi su una ideologia di tipo socialista. I processualisti italiani che seguono questa dottrina non si collocano (salvo pochissime eccezioni, come Carlo Lessona) nella ...
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MONTANELLI, Giuseppe
Paolo Bagnoli
– Nacque a Fucecchio, in provincia di Firenze, il 21 genn. 1813 da Alessandro, organista e compositore di musica per banda, e da Luisa Pratesi. A nove anni venne [...] , si assesta sul piano delle idee e su quello consequenziale delle istituzioni che a queste si richiamano in una ideologia che raccoglie e rappresenta tutti questi passaggi, in un socialismo che è anche una filosofia politica ben definita. Infatti il ...
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Giovanna Capilli
Abstract
La famiglia rappresenta un istituto fondamentale le cui connotazioni sono influenzate dal contesto storico e sociologico nonché dalle trasformazioni economiche, culturali [...] dall’art. 29 Cost.
E ciò sebbene nel tessuto sociale del tempo risultassero già diffuse espressioni come “convivenza more uxorio” e “famiglia di fatto”, più o meno cariche di valenza ideologica, ma che non trovavano apertura né nella dottrina né ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Giuseppe Salvioli
Ferdinando Mazzarella
La figura di Giuseppe Salvioli presenta motivi talmente complessi da non potersi pensare a una soddisfacente definizione di sintesi, bensì, semmai, a una chiave [...] ideologici e metodologici. La complessità discende non solo dall’eclettismo dell’uomo, ma anche dallo sfondo economico-sociale .
Il passato e l’avvenire della lotta di classe in Inghilterra, «Critica sociale», 1893, fascc. 8 e 9, pp. 118-22 e 135-38. ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...