Il complesso delle persone che hanno comunanza di origine, di lingua, di storia e che di tale unità hanno coscienza, anche indipendentemente dalla sua realizzazione in unità politica.
N., nazionalità, [...] mercati nazionali), scorgendo nella n. il prodotto assai recente dell’incontro fra un messaggio ideologico e gli interessi di élite economico-sociali che in condizioni non nazionali avrebbero stentato a emergere. Viceversa, hanno trovato spazio le ...
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Sociologo tedesco naturalizzato italiano (Colonia 1876 - Roma 1936), prof. di economia politica a Basilea (1914-18), dal 1929 prof. a Perugia; socio corrispondente dei Lincei (1935). Sulla scia degli studî [...] democratico, che lo portò ad accostarsi all'ideologia fascista. Per quanto riguarda la sua metodologia, campo. Altre sue opere: Il proletariato e la borghesia nel movimento socialista italiano (1908); La teoria di C. Marx sulla miseria crescente e ...
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Società multietnica
di Roberto De Angelis
l'appartenenza etnica
Tutti gli Stati nazionali moderni possono essere considerati delle s. m., in quanto comprendono nel loro territorio, in diversa misura, [...] si è tentato di conseguire una coerenza discorsiva sul piano ideologico, e dai quali si sono fatte derivare normative e continua a essere la ragione con la quale si giustifica l'esclusione sociale scontata dai Rom. Il caso dei Rom è il più eclatante ...
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Intellettuali
NNorberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Intellettuali
sommario: 1. Un vecchio problema. 2. Chi sono gli intellettuali. 3. Tipi d'intellettuali. 4. L'origine del nome. 5. L'intellettuale rivoluzionario [...] quali si battono sono progressisti o conservatori, radicali o reazionari; secondo le ideologie che difendono sono libertari o autoritari, liberali o socialisti; secondo l'atteggiamento di fronte alle stesse idee che sostengono, scettici o dommatici ...
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Stratificazioni sociali
Talcott Parsons
di Talcott Parsons
Stratificazioni sociali
sommario: 1. Introduzione. 2. Teorie sull'origine delle classi sociali. 3. Momenti rilevanti nella storia della stratificazione [...] , in parte motivata da considerazioni ideologiche, intorno al problema se la stratificazione cura di), From Max Weber, New York-London 1946.
Gordon, C., Social characteristics of early adolescence, in ‟Daedalus. The journal of the American Academy of ...
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Movimenti politici e sociali
Sidney Tarrow
Introduzione
Nello studio dei movimenti politici e sociali, più che in qualsiasi altro ambito della ricerca sociologica, vengono alla luce sia i vantaggi che [...] Doug McAdam (v., 1988) sul movimento Freedom summer dimostrò che, assai più del retroterra sociale e delle ideologie personali, le reti di relazioni sociali in cui erano coinvolti i volontari di Freedom summer svolgevano un ruolo fondamentale nel ...
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Letteratura e società
Vittorio Strada
Boris Dubin
Lev Gudkov
Introduzione
Impostazione del problema.Il rapporto tra letteratura e società è suscettibile di varie interpretazioni non soltanto perché [...] F. Mehring, A. Lunačarskij, V. Friče, ecc. nell'opera d'arte vedevano l'espressione immediata dell'ideologia e degli interessi di determinati gruppi sociali e nello scrittore il portavoce di una classe e delle sue forze politiche.Forme più complesse ...
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SOCIETÀ CIVILE
Giuseppe Bedeschi e Salvador Giner
Storia del concetto
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di società civile nel giusnaturalismo moderno
Nel pensiero giusnaturalistico del Seicento 'società [...] e G. Pasquino), Torino 1983, s.v.Colletti, L. Rousseau critico della 'società civile', in Ideologia e società, Bari 1969, pp. 195-262.
Kettler, D., The social and political thought of A. Ferguson, Columbus, O., 1965.
Korsch, K., Karl Marx, Frankfurt ...
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SOCIETÀ SEGRETE
Gianfranco Pasquino e Francesco Montessoro
1. Le società segrete in Occidente di Gianfranco Pasquino
2. Le società segrete in Cina di Francesco Montessoro
Le società segrete in Occidente
di [...] e ricchezze, nascono nuovi conflitti, si accentuano l'instabilità e l'incertezza. Peraltro, i principî ideologici che reggono la struttura sociale cinese, e che ripartiscono gli uomini secondo l'attività che svolgono, ponendo al vertice i letterati ...
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Élites, teoria delle
Giorgio Sola
Introduzione
La teoria delle élites si propone di spiegare scientificamente una delle tendenze indiscutibili della storia umana: il fatto che, in ogni società e in [...] la lotta per il potere e a manipolare il consenso dei governati. La critica alle ideologie coinvolge il liberalismo, la democrazia e il socialismo. Al liberalismo la teoria delle élites obietta l'inconsistenza del principio della separazione dei ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
socialismo
s. m. [der. di sociale, sul modello dell’ingl. socialism e del fr. socialisme]. – 1. a. In senso generale, concezione della società che propugna la soppressione di ogni privilegio e mira a instaurare la piena uguaglianza dei suoi...