FUCINI, Renato
Domenico Proietti
Nacque l'8 apr. 1843 a Monterotondo, frazione di Massa Marittima, da David e Giovanna Nardi.
Il padre, carbonaro e anticlericale, si era stabilito nel piccolo centro [...] ], pp. 168-175); Id., Carteggio Villari - F., ibid., XI (1974), pp. 481-490; C.A. Madrignani, F., Capuana e Verga, in Ideologia e narrativa dopo l'unificazione, Roma 1974, pp. 105-113; D. Reidy, R. F.: Notebooks and Short Stories, in Association of ...
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CARO, Annibale
Claudio Mutini
Nacque nel 1507 a Civitanova Marche da Giambattista, speziale e commerciante che aveva anche ricoperto qualche carica pubblica, e da Celanzia Centofiorini di nobile famiglia.
Nella [...] destinatari.
Meno interessante è il secondo scritto dell'Apologia, ove il C. impartisce al rivale un'aperta lezione di conformismo ideologico ("non avete inteso dire di quel vero savio il qual, vedendo che per una certa pioggia tutta la sua terra ...
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PONTANO, Giovanni
Bruno Figliuolo
PONTANO, Giovanni. – Nacque il 7 maggio del 1429, da Giacomo e da Cristina Pontano, membri della piccola nobiltà locale, a Cerreto di Spoleto.
Dopo l’assassinio del [...] nel Rinascimento meridionale, a cura di G. Abbamonte et al., Roma 2011; F. Storti, «El buen marinero». Psicologia politica e ideologia monarchica al tempo di Ferdinando I d’Aragona re di Napoli, Roma 2014, ad ind.; F. Biondo, Italia illustrata, a ...
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LOREDAN (Loredano), Giovan Francesco
Clizia Carminati
Nacque a Venezia il 27 febbr. 1607 da Lorenzo di Giovan Francesco, del ramo dei Loredan da S. Maria Formosa, e da Leonora di Carlo Boldù, che gli [...] primo uomo alla luce dell'etica e della politica secentesche, senza però giungere all'intensità spirituale e alla forza ideologica di coeve rivisitazioni del mito adamitico.
In anni prossimi all'incarico di Palmanova A. Lupis colloca la pubblicazione ...
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GIORGIO da Trebisonda (Giorgio Trapezunzio)
Paolo Viti
Nacque a Creta il 3 apr. 1395 da Costantino, in una famiglia emigrata da tempo da Trebisonda, sul Mar Nero, città che a G. rimase di fatto sconosciuta [...] valutazione di Platone e, all'opposto, l'esaltazione di Aristotele, in un contesto assai più vasto, che comprende anche aspetti ideologici e politici. Così, per esempio, il platonismo, e l'epicureismo a esso collegato, indicano per G. una forma di ...
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BACCHELLI, Riccardo
Simone Casini
Nacque a Bologna il 19 aprile 1891. Il padre Giuseppe (1849-1914), avvocato, cultore di Ariosto e di Rossini, amico di Enrico Panzacchi, fu figura di rilievo nella [...] gusto rondesco di un raffinato allegorismo, delle moralities e della prosa d’arte, ma con un’ampiezza e un impegno ideologico già romanzeschi, esordì anche il Bacchelli narratore con la «favola mondana e filosofica» di Lo sa il tonno, ossia gli ...
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GRAVINA, Gian Vincenzo
Carla San Mauro
Nacque a Roggiano, nei pressi di Cosenza, il 18 febbr. 1664, da Gennaro e Anna Lombardi, ambedue di famiglia facoltosa. Dopo avere ricevuto la prima istruzione [...] umano secondo G.V. G., Cosenza 1968; W. Binni, Il Settecento, Milano 1968, pp. 414-468; A. Quondam, Cultura e ideologia di G. G., Milano 1968; G. Ricuperati, Bernardo Andrea Lama professore e storiografo nel Piemonte di Vittorio Amedeo II, in Boll ...
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Nacque a Milano il 31 luglio 1851 da Giovanni e Caterina Perego. A soli nove anni gli morì il padre, lasciando una famiglia numerosa di cui si assunse il carico la madre, donna energica e coraggiosa con [...] 1971; C. A. Madrignani, E. D. pedagogo e romanziere, Una lettera giovanile di E. D. a A. Bazzero, Il rilancio di E. D., in Ideologia e narrativa dopo l'unificazione, Roma 1974, pp. 59-104, 179-202;Id., E. D., in F. Angelini-C. A. Madrignani, Cultura ...
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GUARDATI (Guardato), Tommaso (Masuccio Salernitano)
Fabio De Propris
Fu uno dei tre figli di Margherita (Margaritella) Mariconda e di Loise, membro della nobile famiglia sorrentina dei Guardati, titolata [...] . La critica sociologica ha indagato i rapporti del G. con l'ambiente aragonese, chiedendosi fino a che punto l'ideologia del Novellino rispondesse a una visione personale (abbastanza paradossale è il fatto che un autore di novelle tanto aspre contro ...
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GRAZZINI, Antonfrancesco (detto il Lasca)
Franco Pignatti
Nacque a Firenze il 22 marzo 1504 da Grazzino e Lucrezia di ser Lorenzo de' Santi.
Il padre del G. era nato nel 1452; rimasto orfano, fu allevato [...] teatrali nelle "Cene" del Lasca, in Studi di filologia e letteratura, IV (1978), pp. 59-104; S. Caselli, Realtà storica e ideologia "comica" nel teatro del Lasca, in Riv. italiana di drammaturgia, IV (1979), pp. 35-57; Id., Nuove ipotesi per la ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...