La seconda rivoluzione scientifica: fisica e chimica. Ristrutturazione
Zuoyue Wang
Ristrutturazione
Gli Stati Uniti divennero una grande potenza scientifica mondiale grazie al forte impegno delle istituzioni, [...] scientifiche e tecniche, grazie anche al benevolo appoggio di entrambi i governi; tuttavia, per diversi motivi ‒ l'ideologia nazionalista, la politica discriminatoria verso gli immigrati, la mancanza di posti di lavoro ‒ fino alla Seconda guerra ...
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DONATI, Giuseppe
Giuseppe Ignesti
Nacque a Granarolo Faentino (ora frazione di Faenza, prov. di Ravenna) il 5 genn. 1889, da Severo e Domenica Baccarini, terzogenito tra cinque fratelli. Le condizioni [...] Bedeschi, G. D. e la polizia fascista, in IlPonte, XXXVIII (1982), 1-2, pp. 97-108; G. Campanini, Cultura e ideologia del popolarismo (Micheli-Ferrari-D.), Brescia 1982, ad Indicem; R. Manzini, Unità dei cattolici, Roma 1982, ad Indicem; La questione ...
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GRONCHI, Giovanni
Giuseppe Sircana
Nacque a Pontedera (Pisa) il 10 sett. 1887 da Sperandio e da Maria Giacomelli, in una famiglia di modeste condizioni. Rimasto orfano di madre nel 1893 e con il padre [...] 1961, passim; A. Consiglio, Il presidente G., Genova 1962; G. Galli - P. Facchi, La sinistra democristiana. Storia e ideologia, Milano 1962, ad indicem; G. Spataro, I democratici cristiani dalla dittatura alla Repubblica, Milano 1968, ad indicem; D ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Armando Saitta
Paolo Simoncelli
Saitta è stato uno dei maggiori esponenti del rinnovamento della storiografia italiana di questo dopoguerra. Si deve essenzialmente ai suoi studi il ripensamento del [...] dell’iniziativa onorifica da parte di alcuni ruvidi esponenti della cultura azionista e comunista; e un saggio su L’ideologia e la politica in Salvemini che consentiva a Saitta di tornare all’ermeneutica e alla filologia ricostruttiva di pensiero ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pasquale Villari
Luigi Mascilli Migliorini
Il rinnovamento storiografico operato da Pasquale Villari nel nome del ‘metodo positivo’ nelle scienze sociali deve ritenersi lo sforzo di maggiore profondità [...] .
E. Garin, La cultura italiana tra ’800 e ’900, Roma-Bari, 1976.
G. Landucci, Darwinismo a Firenze. Tra scienza e ideologia (1860-1900), Firenze 1977.
M.L. Cicalese, Note per un profilo di Pasquale Villari, Roma 1979.
S. Rogari, Note sul positivismo ...
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JEMOLO, Arturo Carlo
Francesco Margiotta Broglio
Nacque a Roma, nella zona di via Tomacelli, il 7 genn. 1891, unico figlio di Luigi e di Anna Adele Sacerdoti.
Il padre, siciliano di Ragusa, fu ragioniere [...] epilogo di guerra" (17 ag. 1920), una guerra cui non poté "mai perdonare […] il culto della violenza, il disprezzo per le ideologie, il basso materialismo, con cui ha inchiodato a terra spiriti ch'erano adatti a più alti voli" (27 ag. 1920).
Nel 1920 ...
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D'ONDES REGGIO, Vito
Francesco Malgeri
Nacque a Palermo il 12 nov. 1811, dal barone Bartolomeo D'Ondes, procuratore nobile del Banco di Sicifia e sergente maggiore della milizia urbana, e da Gioachina [...] e gennaio 1956, Id., I gesuiti in Sicilia e la rivoluzione del '48, Roma 1963, pp. 15 s., 46-50, 224; E. Guccione, Ideologia e politica dei cattolici siciliani (da V. D. a Luigi Sturzo), Palermo 1974; A. Sindoni, Chiesa e società in Sicilia e nel ...
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BIGNAMI, Enrico
Luigi Cortesi
Nato a Lodi il 3 dic. 1844, ancora adolescente rimase l'unico sostegno della famiglia, e non poté perciò frequentare le scuole se non come auditore. Da questa diretta esperienza [...] dei gruppi di ispirazione socialista e di una loro unificazione in partito sulla base di un'azione di propaganda ideologica, contrapposta alla anarchica "propaganda del fatto". Nel giugno 1876era annunciata a Milano la fondazione di un Circolo di ...
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SERGIO I, santo
Vera von Falkenhausen
Secondo il Liber pontificalis, unica fonte di informazioni su di lui, S. nacque a Palermo. Il padre Tiberio era di origine sira, della regione d'Antiochia; è probabile [...] S. Aurea); C. Carletti, Viatores ad martyres. Testimonianze scritte altomedievali nelle catacombe romane, in Epigrafia medievale greca e latina. Ideologia e funzione. Atti del seminario di Erice (12-18 settembre 1991), a cura di G. Cavallo-C. Mango ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giuseppe Maranini
Eugenio Capozzi
Giuseppe Maranini è stato uno tra i maggiori giuristi costituzionali e politologi italiani del 20° sec. e ha svolto un ruolo rilevante anche nel dibattito sulla politica [...] , attraverso il nazionalismo si avvicinò al fascismo e aderì all’attualismo di Giovanni Gentile. La sua visione dell’ideologia fascista era tutta imperniata su una concezione profondamente aristocratica, che assegnava al partito il ruolo di un’élite ...
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ideologìa s. f. [dal fr. idéologie, comp. di idéo- «ideo-» e -logie «-logia»]. – 1. In filosofia, termine coniato dal filosofo fr. A.-L.-C. Destutt de Tracy (1754-1836) per indicare la scienza del pensiero in una prospettiva antimetafisica,...
ideologico
ideològico agg. [der. di ideologia] (pl. m. -ci). – 1. Che concerne l’ideologia o un’ideologia (soprattutto nel sign. corrente di questo termine): contrasti i.; i presupposti i. di un movimento sociale; il contenuto i. di una dottrina...