SILVESTRO I, santo
Francesco Scorza Barcellona
Il pontificato di S. si estende dal 31 gennaio del 314 al 31 dicembre del 335: questi i dati che si ricavano dal Catalogo Liberiano e dalla Depositio episcoporum [...] un catecumeno. S. indice quindi un digiuno di due giorni per tutta la Chiesa, per ottenere da Dio la fine dell'idolatria e la pace. La sera del sabato, al termine del digiuno dei cristiani e della settimana penitenziale di Costantino, S. procede ...
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Il potere di Costantino
Dimensioni e limiti del potere imperiale
Averil Cameron
Non vi è un solo modo di interpretare il regno di Costantino, la sua personalità e i suoi obiettivi. Le contraddizioni [...] dei cristiani, Eusebio afferma che «è stata vietata ogni forma di sacrificio», così come «l’accesso ad ogni forma di idolatria», e, sebbene egli avesse già fatto esplicito riferimento a tale legge39, essa non è sopravvissuta. Una legge di Costanzo II ...
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GREGORIO VII, papa, santo
Ovidio Capitani
Scarse le notizie biografiche su Ildebrando, nato forse a Soana (oggi Sovana, in provincia di Grosseto) tra il 1025 e il 1030, divenuto più tardi, forse, monaco [...] parte nella lotta che lo opponeva a Rodolfo, di aver soprattutto mancato di obbedire, commettendo così un reato di idolatria. Apparentemente si assistette al ripetersi di un copione già svolto nel 1076. Ci furono condanne reciproche: da parte regia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Dal post-Rinascimento al Risorgimento
Sergio Bertelli
Una nuova idea di Italia
Nell’Italia della metà del 16° sec. il pathos che aveva sorretto l’impegno ‘politico’ di Niccolò Machiavelli e di Francesco [...] tutti i suoi Stati il culto delle immagini. L’imperatore era in buona fede. Credeva che questo fosse un avanzo d’idolatria e che la potesse far revivere. Vi entrava anche la politica. Si persuadeva che distruggendo queste, ch’ei credeva reliquie del ...
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PAOLINO di York
Thomas Pickles
PAOLINO di York.– Non è nota la sua data di nascita. Le prime notizie che lo riguardano risalgono al 601, quando papa Gregorio Magno (590-604) lo inviò da Roma in Inghilterra [...] aventi per oggetto un corvo, avesse dato ordine a un giovane di colpire il corvo in volo per mostrare gli errori dell’idolatria e della lettura dei presagi (Anon., Vita Gregorii Magni, cap. 15). Si riteneva che si fosse recato in un centro del potere ...
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Denominazione, sorta in ambito cristiano negli Stati Uniti agli inizi del 20° sec., ed estesa poi alle due altre religioni monoteiste, ebraica e musulmana, per indicare genericamente i movimenti, dapprima [...] del movimento fu alimentato dal timore di al-Wahhāb di vedere le tribù abbandonare l’ortodossia islamica per tornare all’idolatria e al politeismo dell’epoca preislamica. In Arabia Saudita il wahhabismo si identifica con il regime e costituisce una ...
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COEN, Achille
Piero Treves
Nato da Giuseppe e da Eva Bonaventura in Pisa il 5 gennaio del 1844, fu allievo a Livorno probabilmente dell'istituto privato che il padre vi dirigeva, e tornò in seguito [...] . Niccolini, Firenze 1868). E il maggior merito del discorso sta nel non obbedire, come il C. avverte, ad "una cieca idolatria", nel non voler abbandonare "quella che dovrebbe essere la eterna scorta dei detti e dei fatti umani, la ragione" (ibid., p ...
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GROSSI, Giovanni Battista Gennaro
Guido G. Fagioli Vercellone
Nacque ad Arce, nel Frusinate, il 24 giugno 1756 (non 1766, come in alcuni repertori), primogenito del primo matrimonio di Federico, medico [...] (cap. II); La bibliografia di Monte Casino (cap. III, che contiene anche alcune Annotazioni, fra le quali: L'idolatria, La medicina stabilita das. Benedetto, Saggi e poesia latina secolo per secolo, La scuola di linguagreca, La musica, Poesia ...
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Ossio e la politica religiosa di Costantino
Vincenzo Aiello
Smettila, ti prego, e ricordati che sei un uomo mortale, temi il giorno del giudizio, conservati puro per allora. Non immischiarti nelle questioni [...] eminentemente disciplinare; tratto distintivo è una certa severità nel reprimere fra i cristiani comportamenti che vanno dall’idolatria all’omicidio, all’usura, alla falsa testimonianza, alla delazione, all’aborto, ai delitti sessuali, ad abusi in ...
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PETRUCCI, Raffaello
Gaetano Greco
PETRUCCI, Raffaello (Raffaele). – Nacque a Siena intorno al 1472 da Giacoppo Petrucci, figlio di Bartolomeo e fratello di Pandolfo, e dalla fiorentina Nanna Fantoni. [...] di te stesso et di tua patria / Più che non fu Neron delli romani, / Tu che non credi in Christo o idolatria» (Ferrajoli, 1911, 1984, p. 505 n. 4). A giudizio dei suoi contemporanei fu uomo avido («uomo di cattiva reputazione», «conduceva vita ...
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idolatria
idolatrìa s. f. [dal lat. tardo idololatrīa e per aplologia idolatrīa, gr. eccles. εἰδωλολατρεία, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λατρεία «-latria»]. – 1. Adorazione di un idolo o di idoli: popolazioni che vivono nell’i.; cadere nell’i.;...
idolatra
s. m. e f. e agg. [aplologia del lat. tardo idololatres, gr. eccles. εἰδωλολάτρης, comp. di εἴδωλον «idolo» e -λάτρης «-latra»] (pl. m. -i). – Adoratore di idoli: popoli i.; Fatto v’avete dio d’oro e d’argento; E che altro è da voi...