FAINA, Eugenio
Carlo Travaglini
Nacque a San Venanzo (Terni) il 2 apr. 1846 da Claudio (conte di Civitella dei Conti dal 1852) e dalla pittrice Giuseppina Anselmi, torinese. Crebbe a San Venanzo nella [...] , procedendo, tra l'altro, al recupero produttivo dei terreni sulla destra del Piave e delle valli dell'Isonzo e dell'Idria.
Nell'immediato dopoguerra riprese con vigore un'iniziativa, sperimentata a partire dal 1912 nella tenuta di San Venanzo e poi ...
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Vedi GRAVISCA dell'anno: 1973 - 1994
GRAVISCA (v. S 1970, p. 360)
F. Boitani
Gli scavi, iniziati nel 1969 dalla Soprintendenza Archeologica per 1Έtruria Meridionale nel sito della colonia romana, sono [...] , da uno dei quali proviene un'anfora di fabbrica greco-orientale recante l'iscrizione incisa ύδρίη μετρίη («un'idria giusta»), che ne indicherebbe il probabile utilizzo nelle pratiche rituali come contenitore-misura per l'acqua prelevata dal pozzo ...
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SITULA (situlus, situla, sitla)
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
A. M. Roveri
G. A. Mansuelli
Denominazione comprendente, nella terminologia archeologica, un vaso metallico, di rado fittile, di forma [...] La Tène II, alla s. ovoidale a fondo piatto con manico di ferro diffusa dalla Francia alla Boemia e presente nel Friuli orientale (Idria).
Ancora nel III sec. a. C. si mantiene in Etruria la s. ovoidale apoda. Il bell'esemplare di Bolsena ha il corpo ...
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GHETTI
Vincenzo Rizzo
Famiglia di scultori, marmorari e decoratori di origine carrarese attivi a Napoli e nell'Italia meridionale dalla fine del XVII agli anni Settanta del XVIII secolo. La prima testimonianza [...] (138 ducati) dalla badessa di S. Gregorio Armeno, Claudia de Sangro, per numerosi lavori nella cappella di S. Maria dell'Idria, come apprezzati dall'architetto Donato Gallarano. L'anno seguente egli lavorò a sei busti di marmo per il palazzo alla ...
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SATIRI E SILENI (Σάτυροι, Σιληνοί)
P. E. Arias
La testimonianza più antica sui satiri e sui sileni ci è tramandata da Esiodo (fr. 198 ed. Rzach apud Strab., x, 471): "dicono... che dalla figlia di Foroneo [...] 96, n. 1, Beil. x, 1. Kölikes dei piccoli maestri affini ad Amasis: J. D. Beazley, Development, p. 56 e tavv. 24-25. Idria londinese del Pittore di Andokides con Dioniso, Hermes, Efesto e ninfe: J. D. Beazley, op. cit., p. 77, tav. 36, 1. Rilievi di ...
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. È una tecnica speciale dell'arte metallica, per la quale si ottiene un effetto policromo mediante l'incrostazione di diversi metalli. Il nome proviene da ‛Agiam, nome della Persia presso gli Arabi, e [...] oggetti doveva esser Damasco (si conosce il nome di un artista di Mossul, al-Husayn, che lavorò a Damasco nel 1259 un'idria per il sultano Yūsuf, ora al Louvre); ma anche in Persia nel sec. XIV e nel XV si esercitò con straordinaria finezza questa ...
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PAESAGGIO
R. Bianchi Bandinelli
R. Grousset
J. Auboyer
O. Siren
Il Vocabolario delle Arti del Disegno di F. Baldinucci (1681), definiva il p. nell'arte nel modo seguente: "Paesi, appresso i Pittori [...] elemento stabile nel repertorio con le imprese di Eracle (da Psiax a Andokides) o presente nella scena di Ilioupèrsis sulla idria del Pittore di Kleophrades (v. vol. iv, fig. 443), non doveva esser diverso nella grande pittura e non soltanto fino ...
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ERACLE (῾Ηρακλῆς, Hercules, Hercoles)
H. Sichtermann
H. Sichtermann
Red.
Eracle "colui che è reso celebre da Hera" figlio di Zeus e di Alcmena, moglie di Anfitrione, fu l'eroe prediletto dai Greci, [...] la fatica è già ricordata nell'Iliade, VIII, 364). Rappresentato su un vaso corinzio, il soggetto si ritrova su idrie ceretane (v. ceretane, idrie, tavola a colori) dalla fine del VI sec., e su vasi attici. Cerbero ha quasi sempre due teste, talvolta ...
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BIRINGUCCI (Bernigucio), Vannoccio
Ugo Tucci
Figlio di Paolo di Vannoccio e di Lucrezia di Bartolomeo, nacque a Siena, dove fu battezzato il 20 ott. 1480. Suo padre fece parte dell'ufficio dei "viarii", [...] che egli l'abbia appresa durante il suo soggiorno in Carnia, dove il mercurio che si estraeva dalle vicine miniere di Idria offriva agevole occasione d'esperimento.
Numerose sono nel manuale le note sull'assaggio, le quali appaiono estese anche ai ...
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CLES, Bernardo
Gerhard Rill
Nato l'11 marzo 1485 a Cles (Trento) da Ildebrando, maresciallo di corte di Sigismondo del Tirolo e consigliere di corte presso il "gubernium" austriaco, e da Dorothea Fuchs [...] con il potente ed odiato Gabriele di Salamanca, al quale lo unirono ben presto anche interessi economici (miniere di Idria). Ebbe grande influenza, anche se difficilmente precisabile nei particolari, su Ferdinando; si diceva che il C. non poteva ...
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idria
ìdria s. f. [dal lat. hydria, gr. ὑδρία, der. di ὕδωρ «acqua»]. – Grande vaso, di ceramica o anche di bronzo, anticamente usato in Grecia e in Italia soprattutto per tenervi l’acqua (o anche per riporvi i voti nelle assemblee), con piede...
metacinnabarite
s. f. [comp. di meta- e cinnabarite]. – Minerale monometrico, solfuro di mercurio, che, in cristalli tetraedrici o in aggregati compatti di color nero, si rinviene nelle zone di alterazione dei giacimenti di cinabro (per es.,...