Pietro, santo
Prosper Grech
La fonte principale della vita di P. è il Nuovo Testamento; questo però deve essere integrato da fonti patristiche e da testimonianze archeologiche. Nel Nuovo Testamento [...] Corinthios 5, 4). Forse l'espressione "iniqua gelosia" si riferisce a qualche delatore cristiano o ebreo. Intorno al 110 IgnaziodiAntiochia scrive nella sua lettera ai Romani: "Io non vi comando come Pietro e Paolo. Essi erano apostoli, io sono un ...
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cristianesimo
Emanuela Prinzivalli
Dalla tradizione giudaica alla promessa universale di salvezza
Il cristianesimo, la cui denominazione rivela il legame fondamentale con la figura di Gesù Cristo, è [...] a diverse situazioni e contesti storici nel proporre il proprio messaggio di salvezza
Gesù di Nazareth
Il termine cristianesimo compare nelle fonti per la prima volta con IgnaziodiAntiochia, all'inizio del 2° secolo. Invece il termine 'cristiani ...
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Istituzione comune a molte religioni antiche e moderne per cui le funzioni sacrali di ministro del culto vengono riservate a particolari categorie di persone. Nell’uso comune, senza alcuna specificazione, [...] persona deve corrispondere a esigenze rituali, che variano non solo di religione in religione ma anche tra i singoli culti della stessa ottengano la dignità di servire da responsabili della comunità. Al tempo di s. IgnaziodiAntiochia si delinea la ...
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Eresia, arianesimo e dottrina trinitaria
Manlio Simonetti
In quanto capo della Chiesa, Costantino ebbe a occuparsi di due eresie in ambito cristiano, il donatismo e l’arianesimo. Mentre la crisi donatista [...] in Paolo questo significato negativo4, allusivo alle surriferite divisioni nell’ambito della primitiva comunità ecclesiale. In IgnaziodiAntiochia, agli inizi del II secolo, insieme con questo significato generico, il termine è attestato anche nel ...
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NICCOLÒ I, santo
François Bougard
Nato presumibilmente intorno all'820, N., come i suoi due predecessori, non apparteneva all'aristocrazia romana, pur non essendo di origini "modeste". Il Liber pontificalis, [...] può in alcun modo vantare una fondazione apostolica, a differenza diAntiochia e Alessandria. Con queste argomentazioni, N. poteva rinnovare la richiesta, formulata come un pacato invito, che Ignazio e Fozio si recassero personalmente o per procura a ...
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L'ETA ANTICA
Manlio Simonetti
L'ETÀ ANTICA
Le fonti
Al fine di conoscere la storia del papato dal I al VI secolo, mediamente le fonti sono scarse e soprattutto, com'è naturale attendersi, non [...] proviene da una serie di testimonianze scaglionate lungo il II secolo (Ignazio, Abercio, Ireneo): in rilevato come, a differenza diAntiochia e di tante altre comunità orientali, quella di Roma, come anche quella di Alessandria, per gran parte ...
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La Chiesa di Roma prima e dopo Costantino
Da Vittore (189-199) a Liberio (352-366)
Emanuele Castelli
«Io sono in grado di mostrare i trofei degli apostoli: se vai infatti sul colle Vaticano o sulla [...] Lucio e Stefano). Si trattava di Demetriano diAntiochia, Mazabane di Elia, Teoctisto di Cesarea e altri ancora. inizi del II secolo Ignazio si rivolge alla Chiesa di Roma elogiandola nel praescriptum come mai è dato di constatare nelle altre sue ...
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Gregorio XIII
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° gennaio 1501, quinto figlio di Cristoforo, ricco mercante della città, e di Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza all'Università [...] del 1577 e gli inizi del 1578, del più alto esponente della Chiesa siro-giacobita, il patriarca d'AntiochiaIgnazio Na῾mattalah, accese le speranze di un ritorno all'unione con Roma delle Chiese monofisite (la sira, innanzittutto, nonché la copta, l ...
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GREGORIO XIII, papa
Agostino Borromeo
Ugo Boncompagni nacque a Bologna il 1° genn. 1501, da Cristoforo e da Angela Marescalchi. Studiò giurisprudenza a Bologna, dove conseguì il dottorato in utroque [...] del 1577 e gli inizi del 1578, del più alto esponente della Chiesa siro-giacobita, il patriarca d'AntiochiaIgnazio Na'mattalah, accese le speranze di un ritorno all'unione con Roma delle Chiese monofisite (la sira, innanzitutto, nonché la copta, l ...
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ignaziano
agg. – Relativo a un santo di nome Ignazio: l’epistolario i., quello di s. Ignazio di Antiochia, vescovo e martire a Roma all’epoca dell’imperatore Traiano. Più comunem., di s. Ignazio di Loyola (1491-1556), anche con riferimento...