BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] 3°), le chiese di S. Clemente e Ss. Giovanni e Paolo a Roma (fine sec. 4°-prima il ricordo del benefattore, talvolta lo stesso papa, che ne aveva permesso l'allestimento o tardoantico, a cura di A. Giardina, III, Le merci e gli insediamenti, Roma-Bari ...
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CELLINI, Benvenuto
Ettore Camesasca
Figlio di Giovanni d'Andrea di Cristofano e di Elisabetta Granacci, nacque a Firenze il 3 nov. 1500. Il C. stesso cm la sua celebre Vita, i trattati e numerose lettere [...] dell'orchestra di Clemente VII; il papa gli commise varie oreficerie, così come per busse all'orafo Giovanni di Lorenzo nel 1556 e scrittori del pieno e del tardo Rinascimento, Bari 1945, III, pp. 168-170; CarteggioCroce-Vossler 1899-1949, a cura di ...
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CASTIGLIA
A. Franco Mata
(spagnolo Castilla)
Fra le comunità autonome in cui è suddivisa l'od. Spagna si trovano Castilla-León e Castilla-La Mancha, con le prov., rispettivamente, di León, Salamanca, [...] León. La scomparsa prematura del sovrano castigliano Sancio III e la lunga minorità di Alfonso VIII (1158 , Mora, Montiel) e di San Giovanni (Consuegra). Altri castelli appartenevano al vescovo di Germania, contro il papa che non accettava di nominare ...
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BASILICATA
G. Bertelli Buquicchio
(lat. Lucania)
Regione dell'Italia meridionale, il cui nome attuale compare solo a partire dal sec. 12°; fin dall'Antichità classica la regione, che comprendeva il [...] a Matera con la visita di papa Urbano II alla città (1093): a Metaponto, in Lo scavo di S. Giovanni di Ruoti ed il periodo tardoantico in Basilicata, dalla caduta dell'impero romano agli Angioini, II-III, Bari 1987; L. Todisco, L'antico campanile ...
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FUGA, Ferdinando
Gaetana Cantone
, Ferdinando. Figlio di Giovanni e di Antonia Seravalli, nacque l'11 nov. 1699 a Firenze, dove fu tenuto a battesimo dal principe ereditario di Toscana, presso il quale [...] Corsini, il futuro papa Clemente XII.
Nel disegno a due ordini per la facciata di S. Giovanni in Laterano, in Atti dell'VIII Convegno di storia Un'opera perduta di F. F. a Forio, in Rassegna d'arte, III (1974), 7-8, pp. 45-50; F. Borsi, Il palazzo ...
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DUCCIO di Buoninsegna
L. Bellosi
(o Boninsegna)
Pittore senese, attivo in Toscana tra il 1278 e il 1311.D. è documentato a partire dal 1278, quando venne pagato per aver dipinto dodici casse per conservare [...] fece parte, nel 1295, insieme con Giovanni Pisano e altri personaggi ormai non , autore di un calice per papa Niccolò IV, del 1290 ca opere d'arte restaurate nelle province di Siena e Grosseto. III, cat. (Siena 1983), Genova 1983; J. Pope-Hennessy ...
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PRAGA
B. Chropovský
(ceco Praha; ted. Prag)
Capitale della Rep. Ceca, situata nella parte centrale della Boemia (v.), nella regione montuosa dell'altopiano praghese, estesa su entrambe le sponde della [...] principi, con una cappella intitolata a s. Giovanni Evangelista. Durante il regno di Boleslao II coniati i denari di Boleslao II, Boleslao III e Iaromiro. A causa di dissidi familiari 1059 o 1060 venne riconosciuto da papa Nicola II il diritto di ...
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PIACENZA
A. Segagni Malacart
(lat. Placentia)
Città dell'Emilia-Romagna nordoccidentale, capoluogo di provincia, posta su di un terrazzamento alluvionale sulla riva destra del Po, poco a S della confluenza [...] Tebaldo Visconti, dal 1272 papa Gregorio X.In questo si erano stabiliti verso S-O in S. Giovanni in Canale e gli Agostiniani in S. Lorenzo e si dipanano nel corso del Trecento (Campi, 1651-1662, III, pp. 47, 75), mentre un'epigrafe del 1695 menziona ...
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AREZZO
M.G. Paolini
(gr. 'Aϱϱήτιον; lat. Arretium, Aritium; Arizzo nei docc. medievali)
Città della Toscana di antica origine, fece parte della dodecapoli etrusca, per poi divenire municipium al tempo [...] a beccatelli sporgenti, i cui lavori furono pagati a Giovanni da Firenze nel 1339 (Pasqui, 1899-1937, IV (Donati, 1968). Il sepolcro di papa Gregorio X, già inumato in S Pisa, Classe di Lettere e Filosofia, s. III, 14, 1984, pp. 581-601; Architettura ...
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PISTOIA
P. Carofano
(lat. Pistorium, Pistoriae, Pistoria)
Città della Toscana occidentale, capoluogo di provincia, situata alle pendici dell'Appennino.
Urbanistica, architettura e scultura
Sorta come [...] documentato da una lettera inviata da papa Gelasio al presule di Volterra, Elpidio pp. 4-20; M. Seidel, La scultura lignea di Giovanni Pisano (Quaderni d'arte, 5), Firenze 1971; L. Pisa. Classe di lettere e filosofia, s. III, 1, 1971, pp. 109-124 (con ...
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concilio
concìlio s. m. [dal lat. concilium «convocazione, convegno», comp. di con- e tema di calare «convocare, chiamare»]. – 1. Adunanza della gerarchia di una comunità religiosa; nella Chiesa cattolica, c. ecumenico, adunanza di tutti i...
pontificato
(ant. ponteficato) s. m. [dal lat. pontificatus -us, der. di pontĭfex -fĭcis «pontefice»]. – 1. Titolo e ufficio di pontefice, nell’antica Roma; p. massimo, la carica di pontefice massimo. 2. Dignità di sommo pontefice, papato:...