Teologo e filosofo inglese (m. Norwich 1303 circa); francescano, studiò a Parigi (forse 1269-72) ove fu discepolo di Giovanni Peckham. Lettore a Cambridge nello studio dell'ordine (1275-79), maestro a [...] più diretta di Bonaventura e di Giovanni Peckham, riprende tutte le tesi caratteristiche della tradizione francescana: ilemorfismo universale, pluralità delle forme, carattere positivo della materia (non quindi pura potenzialità) che non è principio ...
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Teologo francescano (n. 1249 circa - m. tra il 1300 e il 1308), di origine inglese (o francese); studiò a Oxford e a Parigi, ove fu maestro di teologia tra il 1284 e il 1287; nel 1295 fu eletto a Metz [...] di Aristotele, del quale rigetta o profondamente modifica le dottrine (affermazione dell'impossibilità della creazione ab aeterno, ilemorfismo, pluralità delle forme, negazione dell'univocità dell'ente, ecc.). Notevole è il suo interesse per i ...
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Il Rinascimento. Immagini e teorie del mondo
Alfonso Ingegno
Christoph Lüthy
Immagini e teorie del mondo
Cosmologie
di Alfonso Ingegno
Niccolò Cusano
La vicenda scientifica qui descritta è tradizionalmente [...] la strada a una concezione corpuscolare della Natura.
Il problema dello status della materia
Abbiamo già visto come la teoria ilemorfica implicasse che materia e forma fossero presenti in modo indivisibile in tutti i corpi naturali e che non fossero ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Corpi, materia e spazio
Roger Ariew
Eric P. Lewis
Corpi, materia e spazio
Autore di un trattato filosofico di grande successo, 'storico del re' [...] resistenza del mezzo, ma anche dal peso e dalla forma dei corpi in movimento.
Nel Tardo Medioevo, anche l'ilemorfismo e la dottrina del luogo di Aristotele erano stati oggetto di profonde revisioni, volte a rendere filosoficamente coerenti e conformi ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. La sostanza e il dogma dell¿Eucaristia
A.R. Capoccia
La sostanza e il dogma dell’Eucaristia
La concezione ilemorfica aristotelico-tomistica considera [...] di Trento, l’idea tomistica della transustanziazione.
La concezione atomistica e quella cartesiana della materia, opposte all’ilemorfismo, avevano da un punto di vista teorico delegittimato le idee di matrice aristotelico-scolastica di ‘forma ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. La scienza della materia e della vita secondo la tradizione
Stefano Caroti
Baudouin van den Abeele
Graziella Federici Vescovini
La [...] forme da cui esso trae origine. Anche i misti, come gli elementi, non si sottraggono al principio della composizione ilemorfica, per cui sono caratterizzati da una forma speciale che non è quella degli elementi.
La discussione medievale relativa alla ...
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Filosofo, teologo, mistico e missionario catalano (Palma di Maiorca 1233/1235 - forse Isola di Maiorca 1315), detto doctor illuminatus. Le sue numerose opere sono scritte in catalano, latino e arabo. Elemento [...] cristiana. Caratteristiche dell'agostinismo medievale sono inoltre particolari dottrine di L. (simbologia della luce, ilemorfismo universale, pluralità delle forme, dottrina delle rationes seminales, primato della volontà); e alla stessa tradizione ...
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Il Rinascimento. La rinascita del platonismo
Michael J.B. Allen
La rinascita del platonismo
Platone e il suo più noto interprete, Plotino, il fondatore del neoplatonismo, furono fra i più importanti [...] e distinzioni concernenti la 'forma' e le sue relazioni, attuali e potenziali, con la materia (la teoria dell'ilemorfismo). Ciononostante, il De vita rimane un testo provocatorio per un cristiano ortodosso e una delle più audaci opere scientifiche ...
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La Rivoluzione scientifica: i domini della conoscenza. Psicologia e pneumatologia
Gary Hatfield
Psicologia e pneumatologia
La disciplina della psicologia ha assunto tale nome nel XVI sec.: il termine, [...] . Questa teoria, che proponeva una combinazione di materia (ὕλη) e forma (μοϱφή), era nota con il nome di 'ilemorfismo'. Aristotele riteneva che tutte le sostanze naturali ‒ dalla terra alla roccia, all'uomo ‒ fossero costituite da una combinazione ...
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Anima
Giancarlo Movia
Marta Cristiani
Paolo Casini
Gianni Carchia
Lucio Pinkus
È il greco ἄνεμος, latino anima, il cui primo senso è "aria", poi "respiro, soffio", e, di qui, "principio vitale", [...] di materia, sia pure diversa dalla materia pesante dei corpi, e forma (dottrina definita con il nome di ilemorfismo).
La diffusione rapida del corpus aristotelico e dei commenti arabi conduce inevitabilmente ogni discussione all'ambito tracciato nel ...
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ilemorfismo
(o ilomorfismo) s. m. [comp. del gr. ὕλη «materia» e μορϕή «forma»]. – Nel linguaggio filos., la dottrina scolastica secondo la quale negli esseri contingenti vi è una composizione ontologica di materia e forma.