TEOLOGIA
Bruno Chenu
Adelaida Sueiro-Gustavo Gutiérrez
Carlos Castillo
Johann Baptist Metz
(XXXIII, p. 526; App. III, II, p. 932; IV, III, p. 816)
Teologie cristiane. - Nel 1978 c'era la netta convinzione [...] o, al contrario, evitato, il lecito e l'illecito.
La seconda problematica, quella del discernimento etico, nel le cause della povertà nell'America latina, inquadrandole nel panorama internazionale, e cerca − è questo un punto essenziale −d'indagare ...
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OBBLIGAZIONE
Giuseppe FURLANI
Ugo Enrico PAOLI
Emilio ALBERTARIO
. Diritti orientali. - I diritti paleorientali non fanno distinzione tra il contratto, ossia l'accordo della volontà delle parti, e [...] : una tale consegna sarebbe stata recetta dal diritto internazionale primitivo. Dalla consegna del garante a fondamento della promessa si staccarono dal delictum e divennero quasi delicta gli atti illeciti in cui il dolo non c'è. La quadripartizione ...
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REATI.
David Brunelli
– La più recente legislazione penale italiana. Perdita di centralità del criterio del bene giuridico. Lotta ai fenomeni criminosi e tutela dei soggetti deboli. Politica anticorruzione. [...] deve anche segnalarsi il varo della nuova figura di «traffico di influenze illecite» (art. 346 bis c.p.), che incrimina l’accordo con peraltro – si è fatta interprete anche la comunità internazionale, che in varie occasioni ha sollecitato in proposito ...
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Sovranità
Danilo Zolo
(XXXII, p. 188)
Le diverse concezioni della sovranità
Alla fine del 20° secolo è necessario considerare un fattore che accentua la crisi dell'idea europea di sovranità: il processo [...] o ad analoghe misure coercitive per tutelare o promuovere i propri interessi. Gli illecitiinternazionali erano una sorta di fatto privato fra lo Stato autore dell'illecito e la sua controparte. Nessun altro Stato e nessuna organizzazione o autorità ...
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PROSTITUZIONE
Stefano LA COLLA
Silvio LESSONA
Giuseppe CAVARETTA
Uberto PESTALOZZA
. Tanto nel linguaggio corrente quanto in quello degli esploratori e dei sociologi questa parola ha applicazioni [...] come fatto riconosciuto o tollerato sia come fenomeno illecito e clandestino. Spesso essa riveste carattere di della prima assemblea del 15 dicembre 1920, una conferenza internazionale della tratta delle donne e dei fanciulli fu convocata ...
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Spettacolo
Marco Mele
Il settore dello s. dal vivo, in Italia, è largamente dipendente dal finanziamento pubblico. Musica, lirica, teatro, danza e spettacoli circensi hanno avuto introiti complessivi [...] prima tra tutti la Francia, in sede di accordi internazionali sul commercio nell'ambito del WTO (World Trade Organization sono state approvate normative più severe sia verso chi acquista materiale illecito - e non solo verso chi lo vende -, sia verso ...
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MERCANTILISMO
Gino Luzzatto
. Il nome di mercantilismo, o più spesso di sistema mercantile, fu usato - sembra - per la prima volta dai fisiocratici, e poi largamente diffuso da Adamo Smith, che dedicò [...] servendosi a questo fine di ogni mezzo, lecito o illecito, violento o pacifico: della guerra di corsa, Mazzei, Politica economica internazionale inglese prima di A. Smith, Milano 1924; id., La bilancia economica internazionale nel pensiero dei ...
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SANZIONE
Fulvio MAROI
Giorgio BALLADORE PALLIERI
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Il termine "sanzione" nel campo del diritto ha varî significati.
a) In rapporto alla formazione delle leggi: sanzione è l'atto con cui il sovrano, [...] essa è diretta sia a riparare il male dell'illecito (così il risarcimento dei danni che è la sanzione del diritto, Padova 1934, I, p. 260 segg.
Diritto internazionale.
Lo statuto della Società delle nazioni elenca sanzioni da prendere contro ...
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SOCIETA Segrete
Marcel SIMON
Piero PIERI
Luigi RAGGI
SOCIETÀ Segrete - L'espressione "società segreta" può essere applicata a cose molto diverse. Una società è segreta, in senso stretto, quando essa [...] di Napoleone I, il duca di Reichstadt. Quanto all'internazionalismo delle società segrete, esso è stato molto esagerato; esse pubblico italiano (v. associazione) non è considerato come illecito lo stabilire un vincolo permanente fra più cittadini per ...
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MEDICO (dal lat. medicus; fr. médecin; sp. medico; ted. Arzt; ingl. physician)
Antonio TIZZANO
Michele LA TORRE
Carlo Maurizio BELLI
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È colui che esercita la medicina. Attraverso i varî tempi e nei [...] pen. del 1930).
Esercizio abusivo della professione. - L'illecito esercizio di alcune professioni sanitarie, in specie di quella del farmacista gialla) che formano oggetto della Convenzione sanitaria internazionale di Parigi del 1912. A tal uopo ...
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responsabilita
responsabilità (ant. risponsabilità) s. f. [der. di responsabile, sull’esempio del fr. responsabilité, che a sua volta è dall’ingl. responsibility]. – 1. a. Il fatto, la condizione e la situazione di essere responsabile: assumersi,...
soddisfazione
soddisfazióne (tosc. o letter. sodisfazióne, ant. satisfazióne) s. f. [dal lat. satisfactio -onis, der. di satisfacĕre «soddisfare»]. – 1. a. Il fatto di soddisfare, di appagare: la s. di un desiderio, di una necessità, delle...