LESINA (croato Hvar; A. T., 24-25-26 bis)
Antonio Renato TONIOLO
Alberto GITTI
Giuseppe Praga
Una delle maggiori isole dell'arcipelago meridionale dalmata, allungata per 68 km. da est a ovest, fra [...] , sul luogo della odierna Cittavecchia, si denominò, secondo alcuni, Paros. Dopo un secolo e mezzo di vita fiorente fu attratta nell'orbita del regno illirico. La troviamo così in quest'epoca sotto la signoria di un suo cittadino al servizio degli ...
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NORDICHE, CIVILTÀ
Peter Goessler
. Sotto questo termine si comprendono le civiltà preistoriche, svoltesi intorno al Mare Baltico. Appartengono a questo territorio la Danimarca, la Svezia, la Norvegia [...] . Questa civiltà, caratterizzata da un alto sviluppo della ceramica, ma povera di bronzo, non è certamente slava, ma piuttosto illirica; altri la ritengono germanica.
Nell'età del bronzo più recente (circa il 1000 a. C.) il commercio del Settentrione ...
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IUGOSLAVIA (A. T, 77-78)
Umberto NANI
Anna Maria RATTI
Vojeslav MOLE
Ferdinando MILONE
Mario Salfi
Arthur HABERLANDT
Pino FORTINI
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Luigi CHATRIAN
Carlo DE ANGELIS
È il nome assunto dal nuovo [...] anche i Serbi e i Romeni delle fertili regioni danubiane hanno sviluppato un'arte tessile e del ricamo ugualmente ricca.
Il Carso illirico, utilizzato più che altro come pascolo per le greggi vaganti di pecore e di capre, e in minima parte per la ...
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SLAVI
Giovanni Maver
. I. Il nome. - Come per i nomi di altri popoli, o gruppi di popoli, così anche per il nome degli Slavi (russo Słavjane, polacco Słowianie, cèco Slované, serbocroato Slaveni e Sloveni, [...] la presenza di Slavi in mezzo agli Unni. Ma μέδος, data la diffusione della voce nelle lingue indoeuropee, potrebbe anche essere illirica; e, data la facilità con cui un termine di questo genere migra da paese a paese, può essere un imprestito, sulla ...
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Ninfa che, secondo l'Odissea, raccoglie nella sua isola Ulisse, che vi è giunto naufrago, e, presa d'amore, ve lo trattiene sette anni, per quanto egli aneli alla patria e alla moglie, finché non riceve [...] schiuso alla colonizzazione greca, si identificò Ogigia o con Gaudos (presso Malta) o con l'isoletta Nufea presso la costa illirica o con un'altra isola presso Lacinio.
Bibl.: O. Immisch, in Roscher, Lexikon der griech. u. röm. Mythologie, II, 940 ...
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Figlio di Demetrio II detto l'Etolico e di Criseide, probabilmente una nobile macedone, nacque circa il 237 a. C. Quando nel 229, morto il padre in battaglia, avrebbe dovuto succedergli, non era che un [...] la città aderì alla Lega etolica e fu vano, come per Sparta, il tentativo di ricuperarla (213). Frattanto un nuovo intervento nell'Illiria fatto con una flotta di lembi dal re non ammonito a sufficienza dall'esempio del 217, terminò in modo anche più ...
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TORRESANI LANZFELD, Carlo Giusto
Francesca Brunet
de. – Nacque a Cles in valle di Non, allora principato vescovile di Trento, il 16 febbraio 1779 da Carlo Leopoldo e Luisa Devigili di Mezzolombardo.
Il [...] , fu uno dei Landeskommissäre (commissari del Paese) scelti dal commissario superiore provvisorio per la parte italiana e illirica del Tirolo Anton von Roschmann. In queste vesti svolse attività sia nell’ambito delle trattative militari, sia in ...
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COLETI (Coletti), Giovanni Iacopo
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 2 maggio 1734 da Sebastiano e da Marina Corradini Dall'Aglio. Nella sua famiglia cultura letteraria ed erudizione costituivano una sincera [...] anche separatarnente (nel 1818 a Venezia). A questo volume, ricco di biografie e di notizie sulla vita ecclesiastica illirica fondate su accurate ricerche archivistiche e bibliografiche, doveva seguire un altro, il IX, contenente anche un breve ...
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L'Italia preromana. I siti piceni: Novilara
Francesca Ceci
Novilara
Centro situato 7 km a sud di Pesaro, in cui si rinvenne un’importante necropoli picena di oltre 300 tombe, suddivise tra il fondo [...] rinvenuto nelle sepolture attesta intensi rapporti e scambi con l’Italia meridionale e settentrionale, nonché con la sponda illirica, la cui influenza è evidente nelle forme delle spade e degli elmi. Non mancano oggetti esotici come le statuine ...
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Per quanto perdesse il suo nome nel diventare, come Costantinopoli o Nuova Roma, la capitale dell'Impero d'Oriente, Bisanzio ebbe la sorte di essere ancora ricordata quando si volle designare l'arte, la [...] Italia; nel 554, fu occupata parte della Spagna. Ma, per raggiungere questi risultati, Giustiniano sguarnì di truppe la Mesopotamia e l'Illiria, con grave danno di quelle provincie. Fra il 540 e il 545, il re di Persia Cosroe I Anūshirwān devastò la ...
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illirico
illìrico agg. [dal lat. Illyrĭcus, gr. ᾿Ιλλυρικός] (pl. m. -ci). – Degli Illirî, antica popolazione indoeuropea, e del paese da essi abitato, l’Illiria, comprendente gran parte dei territorî del versante adriatico della penisola balcanica:...
messapico
messàpico agg. (pl. m. -ci). – 1. Relativo ai Messapî (lat. Messapii, gr. Μεσσάποι), antica popolazione della Puglia, forse di origine illirica, alleata di Roma nelle due prime guerre sannitiche (3° sec. a. C.), completamente romanizzata...