MASSIMO (Magnus Maximus)
Alberto Olivetti
Generale spagnolo al servizio dell'impero sotto Valentiniano I e Graziano; usurpò la dignità imperiale in Occidente dal 383 al 388. Nato da umilissima famiglia, [...] occidentali: la Britannia, la Gallia, e la Spagna passarono a M., e a Valentiniano II rimasero l'Italia, l'Africa e l'Illirico. Fuori della Gallia non furono riconosciute, però, né l'assunzione di M. al consolato (384) né la nomina ad Augusto del ...
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Termine usato dai cinici e dagli stoici per indicare ciò che lascia l'animo assolutamente indiffereme. Risponde all'ideale del saggio chi considera tali tutte le cose, all'infuori dell'unico bene, che [...] fede devono scaturire opere di bontà, e che, in omaggio a Dio, è necessario compiere le opere comandate da lui. Flaccio Illirico (Mattia Vlacich, di Albona, 1520-1575), lasciata Wittemberg per Magdeburgo, si mise a capo dell'opposizione, che diede ai ...
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. È una delle poche strade antiche fuori d'Italia che è distinta da un nome, prova questa della sua vetusta origine e della sua importanza. La via Egnazia può infatti considerarsi come la continuazione, [...] Clodiana. Di qui, attraverso i monti Candavii, la strada giungeva a Lychnidus (oggi Ochrida), passava il confine fra l'Illirico e la Macedonia a Pylon, toccava Heraclea (Monastir), Edessa e Pella e giungeva a Tessalonica. Polibio conosce questa come ...
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SINERGISMO (dal gr. συνεργέω "collaboro")
Con questa parola fu definito l'atteggiamento di Melantone di fronte al problema, della funzione che possono esercitare il libero arbitrio e le opere nell'economia [...] soprattutto dai suoi due discepoli Giorgio Major e Vittorino Strigel rispettivamente contro Nicola Amsdorf e Mattia Flacio Illirico. Un contemperamento delle due tendenze è rappresentato dalla cosiddetta "formula di concordia" (dal 1577), nella quale ...
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(Bălgarija; A. T., 16 bis, 81).
Sommario. - Geografia: Il nome, i confini (p. 66); Storia della conoscenza del paese (p. 66); Geologia (p. 66); Morfologia (p. 67); Clima (p. 69); Acque continentali (p. [...] diritti di Roma il papa S. Damaso, o forse S. Siricio, istituì tra gli anni 380 e 385 il vicariato apostolico dell'Illirico con centro Tessalonica. Nel 535 Giustiniano I, d'intesa col papa Agapito e col suo successore Vigilio, formò con una parte di ...
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MESSAPÎ
Francesco RIBEZZO
Arnaldo MOMIGLIANO
. Col nome di 'Ιήπυψες Μεσσάπιοι la geografia ionica, o per lo meno un logografo anteriore a Erodoto (VII, 170), indicò la popolazione della regione che [...] italiana poco prima del 1000 a. C. non si può dunque dubitare. Concorrono con le altre prove quelle della discesa quasi coeva degli Illirî nel già ellenico Epiro e l'arrivo dei Traci sull'Ellesponto e in Asia Minore verso il 1100-1000 a. C. Si tratta ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province danubiano-balcaniche. Illyricum - Dalmatia
Sergio Rinaldi Tufi
Illyricum – dalmatia
Malgrado la presenza di una potente colonia impiantata fin dall’VIII [...] Pirro il suo apogeo, ma subito dopo la sua morte entra in crisi; cresce invece, poco più a nord, la potenza del regno degli Illiri, che ha la sua base in una serie di fortezze intorno al Lago di Scodra (Shkodër/Scutari) e che, sotto la guida del re ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Nuove forme di organizzazione del potere: da Diocleziano a Costantino
Tommaso Braccini
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Il periodo che [...] , che stabilisce la sua capitale a Nicomedia (oggi Izmit, in Turchia), mentre a Galerio fa capo la prefettura dell’Illirico, il cui capoluogo è Sirmio, l’attuale Sremska Mitrovica in Serbia. In questa maniera Diocleziano riesce a schierare al proprio ...
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BUONAMICI, Giulio
Nicola Parise
Nacque a Firenze da Silvio e da Fulvia Bartolini il il 7 sett. 1873. Dopo iniziali studi sulla civiltà egiziana si dedicò quasi esclusivamente all'etruscologia. La questione [...] di Pisa un corso libero di etruscologia con una prolusione, che riportava l'etrusco a un ceppo linguistico tracio-frigio-illirico.
Costituitosi nel 1927 il Comitato permanente per l'Etruria, il B. ne fu socio effettivo, chiamato a far parte della ...
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Re di Macedonia (Pella 356 - Babilonia 323 a.C.), figlio di Filippo II, fondatore della potenza macedone, e di Olimpiade, figlia di Neottolemo re d'Epiro. Una delle maggiori figure della storia, dominò [...] che potevano rivendicare diritti al trono. Si volse allora contro i popoli vicini: sottomise i Triballi e sconfisse il principe illirico Clito; distrusse Tebe in rivolta per la falsa notizia che A. fosse morto. Liberatosi così dai nemici interni ed ...
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illirico
illìrico agg. [dal lat. Illyrĭcus, gr. ᾿Ιλλυρικός] (pl. m. -ci). – Degli Illirî, antica popolazione indoeuropea, e del paese da essi abitato, l’Illiria, comprendente gran parte dei territorî del versante adriatico della penisola balcanica:...
messapico
messàpico agg. (pl. m. -ci). – 1. Relativo ai Messapî (lat. Messapii, gr. Μεσσάποι), antica popolazione della Puglia, forse di origine illirica, alleata di Roma nelle due prime guerre sannitiche (3° sec. a. C.), completamente romanizzata...