VITROTTI, Giovanni Battista (Vitrutìn)
Stefano Masi
– Nacque a Torino il 16 novembre 1882, secondogenito di Giuseppe e di Virginia Lisa.
Il nonno paterno, Paolo Vitrotti, proprietario terriero, era stato [...] a La fortuna di Zanze (1933). Fu utilizzato soprattutto come operatore aggiunto, addetto alle riprese degli esterni nei film illuminati da Otello Martelli, Aldo Tonti, Enzo Serafin, Gabor Pogany e altri operatori che si andavano affermando. Suoi gli ...
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Vedi VOLO dell'anno: 1966 - 1997
VOLO (v. vol. VII, p. 1196)
Ch. Intesiloglou
Agli inizî del nostro secolo, Ch. Tsountas, basandosi sui pochi dati di scavo di cui disponeva, identificò il «Kastro» di [...] fuori delle vetrine, raggruppati in unità, collegati da rappresentazioni che aiutano a comprendere le loro modalità d'uso e illuminati da luce artificiale che guida l'occhio del visitatore e contemporaneamente li mette in evidenza. Lo spirito di tali ...
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SACCHI, Gaetano
Eva Cecchinato
– Nacque a Pavia il 6 dicembre 1824 da Pasquale e da Antonia Cucchi.
Di famiglia facoltosa, ebbe tra i compagni della sua adolescenza, quando frequentava assiduamente [...] fu impegnato nella lotta contro il brigantaggio in Calabria. Pur dichiarandosi consapevole, al pari dei settori più illuminati dell’ufficialità, di quanto le difficili condizioni sociali potessero favorire il proliferare del fenomeno e fornire una ...
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BELPRAT, Simonetto (Simonotto)
Ingeborg Walter
Appartenente ad una famiglia di mercanti originaria del Regno di Valencia, nacque nel 1433 o nei primi giorni del 1434. Egli dovette passare nel Regno di [...] sontuosissimi funerali che, secondo quanto riferisce l'ambasciatore ferrarese Giacomo Trotti, costarono "presso cinquecento ducati" e furono illuminati da "tante torzie che pareva che Milano brusasse".
Lasciò i suoi beni - le terre di Campodigiove e ...
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GIACOMELLO, Giordano
Aurelio Romeo
Nacque a Montereale Cellina (oggi Montereale Valcellina in provincia di Pordenone) il 26 luglio 1910 da Pietro e Luigia Torresin e si laureò, nel 1933, in chimica [...] . 1-8 (in coll. con P. Riverso); Struttura dell'adamantano, ibid., LXXV (1945), pp. 246-256 (in coll. con G. Illuminati); Sulla natura dei legami chimici: struttura dei complessi molecolari, in La Ricerca scientifica, IV (1939), pp. 271-284 (in coll ...
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donna
L’ipotesi che la d. fosse la figura cardine delle attività produttive e commerciali che gravitavano attorno ai primi insediamenti neolitici è stata stimolata dagli studi di J.J. Bachofen (1856), [...] un netto rifiuto all’obbligo di contrarre matrimonio e di garantire una discendenza diretta alla corona. Fra i sovrani illuminati del Settecento europeo Maria Teresa d’Austria e Caterina II di Russia divennero figure di grande prestigio politico e ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Luigi Carlo Schiavi
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Cicli di affreschi, che si sono salvati solo in parte in palazzi e castelli, sviluppano [...] Torre Aquila, lungo la cinta muraria, da semplice porta urbica in una nuova residenza, una struttura a tre piani illuminati da finestre e collegati da una scala a chiocciola. Del rivestimento ad affresco si conserva il Ciclo dei Mesi nella ...
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Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco (2014)
Manuela Gianandrea
Il contributo è tratto da Storia della civiltà europea a cura di Umberto Eco, edizione in 75 ebook
Turner rivela precocemente il suo straordinario talento nella pittura paesaggistica, [...] caso del celebre Dies irae (1851) e dell’opera La caduta di Babilonia (1831), dove imponenti edifici esotici vengono illuminati dalle fiamme e dalle folgori, mentre l’umanità assiste inerte alla catastrofe.
L’irlandese Francis Danby (1793-1861), dopo ...
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FINALI, Giovanni Angelo
Enrico Maria Guzzo
Nacque in Valsolda nel 1709 (Zannandreis, 1831-1834, p. 389). In seguito studiò a Dresda (ibid.) per poi recarsi a Vienna, dove, nel 1736, è documentato nei [...] ..., in Chiese e monasteri a Verona, a cura di G. Borellì, Verona 1980, p. 574; S. Marinelli, La posa degli Illuminati. Sull'iconografia di Scipione Maffei e Alessandro Pompei, in Il Museo Maffeiano riaperto al pubblico, Verona 1986, pp. 88, 107 s ...
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Progressi generali. - La costante evoluzione della tecnica cinematografica e delle scienze di cui essa si vale (ottica, meccanica, fotochimica, radiotecnica, ecc.) ha largamente contribuito a perfezionare [...] ottenimento delle frequenze più elevate è quello dell'illuminazione del soggetto con scintille elettriche (cinematografia a o la pellicola vengono situate direttamente dietro l'oggetto illuminato dai raggi X: in tal caso l'immagine fotografica ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...