Terme
Anna Laura Palazzo
Il termine latino thermae, plurale derivato del greco θερμαί (πηγαί), "(sorgenti) calde", nell'antichità stava a indicare l'insieme degli edifici in cui era possibile fare bagni [...] assiste a un'evoluzione della tipologia dai primi esempi di età repubblicana, che Seneca descrive come angusti e poco illuminati, fedeli alla tradizione greca anche nella scarsa concessione ai piaceri del bagno tiepido, sino ai grandiosi impianti di ...
Leggi Tutto
ARSAGO SEPRIO
P. Strada
Piccolo centro collinare in prov. di Varese, a S del lago Maggiore e a km. 2,5 ca. a E di Somma Lombardo. Il nome Arsago, citato in un atto del 976 (Rota, 1931) come Arciaco [...] durante i lavori del 1958 (Degani, 1958). Il campanile quadrangolare, addossato al fianco nord, è spartito in tre piani illuminati da oculi, serrati da larghe lesene angolari e segnati da cornici a denti di sega e da cinque archetti pensili; la ...
Leggi Tutto
CALETTI, Giuseppe, detto il Cremonesi (Cremonese)
Giacomo Bargellesi
Sono ignoti luogo e data di nascita e di morte; poiché non è citato da A. Superbi, in Apparato degli huomini illustri…, Ferrara 1620, [...] del colorito caricato e le carni rossicce, mentre nelle lontananze, sotto nubi a fiocchi bambagiosi, goffi omuncoli animano spiazzi illuminati dai bagliori del tramonto, e nel fondo compaiono, tra livide luci, castelli e paesi appena abbozzati, quasi ...
Leggi Tutto
GRANGIA
P. F. Pistilli
Con il termine g. si indicano le strutture medievali per il lavoro destinate, nella funzione di aziende agricole e pastorali (curtes grangiarum), allo stoccaggio di derrate, alla [...] , o in quella di Saint-Lazare, proprietà dell'Hôtel-Dieu di Beauvais (dip. Oise). Gli edifici erano scarsamente illuminati per migliorare la conservazione del prodotto e prevedevano solo poche aperture - monofore oppure oculi (Meslay; Saint-Vigor-le ...
Leggi Tutto
CESA, Matteo de
Gabriella Dalla Vestra
Figlio di Donato, detto Giovanni, pittore, nacque a Belluno nell'anno 1425 circa, e ricevette probabilmente la prima educazione artistica nella stessa città, nella [...] della Madonna con Bambino in trono e i ss. Andrea,Apollonia,Caterina e Francesco d'Assisi, in piedi, quasi frontali, illuminati da una luce ferma e dura, su fondi chiusi privi di qualsiasi elemento di paesaggio. La terza tavola di Berlino (Madonna ...
Leggi Tutto
Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] della vita urbana si espresse via via nell’istituzione di una vera rete di pubblici trasporti (1881), nell’illuminazione elettrica (1883), nei marciapiedi rialzati (1885), negli impianti fognari (1888) e dell’acqua potabile (1889). Lo stesso cuore ...
Leggi Tutto
CUCCIONI, Tommaso
Marina Miraglia
È uno dei primi e più rinomati fotografi romani dell'Ottocento di cui conosciamo la data di morte (1864), ma non quella di nascita. Poiché, comunque, un ritratto fotografico [...] non trascurabile nel determinare le nuove scelte professionali del C. che va annoverato, pertanto, fra quegli operatori illuminati degli anni Cinquanta (insieme a Simelli, Cretté, Alinari, Brogi, ecc.) che seppero precocemente, e con sufficiente ...
Leggi Tutto
CARRÀ, Carlo
Giuseppe Marchiori
Figlio di Giuseppe e Giuseppina Pittolo, nacque a Quargnento (Alessandria) l'11 febbraio del 1881. Nel 1899-1900 il C. fu per la prima volta a Parigi, poi a Londra; ma [...] fantastica, al di fuori di ogni richiamo o ritorno all'ordine. I manichini erano fantasmi reali, visti da lui a Ferrara, appoggiati a un muro e illuminati da un raggio di luna, e gli oggetti acquistavano la magia segreta dei rapporti spaziali e delle ...
Leggi Tutto
abitazione
Margherita Zizi
Una casa, tanti usi
Sin dalla preistoria l'uomo sente il bisogno di procurarsi dei rifugi, ricavandoli da ripari naturali, come le grotte, o costruendoli con i materiali che [...] e a Creta ancora prima del 1500 a.C. erano dotati di terrazze panoramiche, con ambienti ben aerati e illuminati, stanze da bagno, acqua potabile, gabinetti con efficienti sistemi di scarico.
Nella pòlis greca, invece, grandiosità e splendore sono ...
Leggi Tutto
LONGHI, Francesco
Giordano Viroli
Nacque a Ravenna il 10 febbr. 1544, come risulta dai libri dei battezzati di S. Giovanni in Fonte a Ravenna, quintogenito del pittore Luca e di Bernardina Baronzelli, [...] nebulosamente senza sfondo. Le carni sono tinte di un unico colore violetto, che vira appena al rosa nei punti maggiormente illuminati. Hanno grandi mani dalle dita lunghe e affusolate. Le loro membra sono avviluppate da sobri e ampi panneggi, le cui ...
Leggi Tutto
illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...