LONGANO, Francesco
Antonio Trampus
Nacque a Ripalimosani, nel Molise, da Vito e da Dorotea Gentile, di povera famiglia. Secondo Borgna (p. 23, che cita l'atto di battesimo conservato nell'Archivio parrocchiale [...] e dei doveri, di fronte a una religione civile senza Chiesa e senza poteri, conservata da sacerdoti scelti fra i più illuminati e benevoli padri di famiglia.
Poco si sa degli ultimi anni del L., ormai lontano da Napoli e dagli echi riformatori ...
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LOMBARDI, Giselda (in arte Leda Gys)
Jacopo Mosca
Nacque a Roma il 10 marzo 1892 da Giulio e Teresa Ilardi. Cresciuta in una famiglia piccolo-borghese, la L. si fece presto notare per la sua originale [...] moderni, Sempre nel cor la patria, La divetta del reggimento), ma anche alla commedia Leda innamorata (I. Illuminati, 1915), originale parodia delle dive cinematografiche del tempo, in cui dette prova di una eccellente attitudine nell'interpretare ...
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BRUSTOLON, Giandomenico
Alberto Postigliola
Nacque a Venezia nel 1747 da Giovanni Battista, di "onesta famiglia" originaria del Cadore. Mostrò precoce predisposizione allo studio delle scienze e alla [...] la sovranità popolare sia ridotta all'elezione dei rappresentanti, che dovrebbero costituire un collegio di ottimati scelti tra "li cittadini più illuminati e più colti" (I, 1, p. 16). Costoro soltanto, ai quali è dedicata l'opera del B., sono tenuti ...
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Edeson, Arthur
Stefano Masi
Direttore della fotografia statunitense, nato a New York il 24 ottobre 1891 e morto ad Agoura Hills (California) il 14 febbraio 1970. Viene ricordato in particolare per il [...] immagini di Mutiny on the Bounty (1935; La tragedia del Bounty) di Frank Lloyd, un film di grande vigore fotografico illuminato con modeste quantità di luce. La Warner gli affidò quindi la fotografia di due tra le più raffinate opere interpretate da ...
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Artista cinese, nato a Shanghai il 4 ottobre 1955 e morto a Parigi il 13 dicembre 2000. Dopo aver terminato gli studi artistici e aver frequentato l'Istituto d'arte drammatica nella città natale, nel 1986 [...] l'artista avrebbe voluto realizzare in Toscana; Lumière innocente (2000), bozzoli costituiti da tubi di plastica trasparente illuminati da una luce fievole proveniente dal loro interno; Crystal landscape of inner body (2000), realizzazione in vetro ...
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CARONELLI, Pietro
Paolo Preto
Nato a Conegliano (Treviso) nel 1736 da famiglia nobile, compiuti i primi studi letterari e filosofici nella sua città natale, frequentò l'università di Padova dove conseguì [...] " (p. 14). Come tanti uomini del '700 il C. ha grande fiducia nella capacità della scienza, guidata dalla ragione illuminata, di favorire i progressi della attività umana; già in un articolo del 1771 sul Giornale d'Italia, sottolinea la necessità di ...
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GRAZIANI, Nicola Antonio
Guido Gregorio Fagioli Vercellone
Nacque a Civitanova Marche (e non a Macerata, come generalmente proposto), nella parrocchia di S. Paolo Apostolo, il 14 sett. 1726, da Francesco [...] città, fecondi fermenti illuministici negli allora alquanto tradizionalistici ambienti culturali di Macerata. Il G. frequentò anche gli illuminati ambienti fiorentini ed effettuò un viaggio a Parigi.
Nel 1766 diede lettura a Firenze della sua prima e ...
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FERRERO DI CAMBIANO, Cesare
Sandra Pileri
Nacque a Torino l'11 genn. 1852 dal nobile Carlo Luigi e da Maddalena Gallina.
Adottato nel 1874 da Adele Ripa, vedova del marchese B. Turinetti di Cambiano, [...] , Camera, Discussioni, legisl. XIX, 1a sessione, tornata del 23 maggio 1896, pp. 4576-92), cui i conservatori illuminati dimostravano particolare interesse nell'ambito della questione sociale. Sui problemi della previdenza e del risparmio la sua ...
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Maria Teresa d’Asburgo
Dino Carpanetto
Imperatrice d’Austria, regina dello scacchiere europeo
Maria Teresa d’Asburgo fu una delle figure di maggior rilievo nella storia della monarchia asburgica. Protagonista, [...] italiani della Lombardia, che divennero il laboratorio privilegiato della sua politica riformatrice, messa in atto da funzionari illuminati, quali il lombardo Carlo Beltrame e l’austriaco Karl Joseph von Firmian.
Devotissima cattolica, non accettò ...
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Seurat, Georges-Pierre
Michela Santoro
Una pittura impressionista e scientifica
Dalla lettura di testi teorici sulla luce e sulla percezione, alla creazione di una tecnica e di uno stile, con il pittore [...] ) – hanno, al contrario, un taglio dinamico, reso dalla diagonalità e verticalità delle linee. Nella penombra di interni illuminati artificialmente, l’artista introduce, grazie alla caricatura di certe fisionomie, un sottile spirito ironico. C’è una ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...