CIRILLO, Domenico
Ugo Baldini
Nacque a Grumo Nevano (Napoli) l'11 apr. 1739 da Innocenzo Maria e Caterina Capasso.
La famiglia, senza appartenere alla nobiltà terriera o disporre di beni ingenti, era [...] s.; XVII (1786). coll. 789-91; M. Pagano, Lettera di M. P. al Signor D. C., Napoli 1781 (rist. in Illuministi italiani, V, Riformatori napoletani, a cura di F. Venturi, Milano-Napoli 1962, pp. 828-832); C. Girtanner, Malattie veneree, Venezia 1802 ...
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GRIMALDI, Ansaldo
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova nel 1471 da Giovan Battista di Luca di Ansaldo. Incerta è l'identità della madre, che elogi secenteschi indicano in Lucrezia Interiano (o [...] ., Napoli 1769), appartenente al ramo dei Grimaldi insediato a Napoli dal Cinquecento ed esponente non secondario dell'illuminismo meridionale. L'autore cita puntualmente come fonti Iacopo Bonfadio e Paolo Partenopeo per sottolineare la ricchezza e ...
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LUPI, Sergio
Maria Paola Arena
Nacque a Pesaro il 31 genn. 1908 da Francesco, ragioniere nell'amministrazione provinciale di Pesaro, e da Elisa Pittoni, morta quando il L. aveva appena quindici anni, [...] dallo studioso - che è anche autore di alcune importanti voci, tra cui Friedrich Hölderlin, Ulrich von Hutten (con L. Quattrocchi), Illuminismo, Umanesimo tedesco (con W. Bauer) - e da lui diretto fino alla morte, vide la luce dopo la sua scomparsa ...
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MALIPIERO, Troilo
Michele Gottardi
Nacque a Venezia il 21 nov. 1770, primogenito di Angelo di Troilo ed Emilia Fracassetti, discendente da una famiglia di mercanti d'origine bergamasca aggregata al [...] , alla produzione letteraria e tragica di scuola neoclassica, non scevra di spunti critici e polemici verso l'Illuminismo e i costumi dell'epoca. Dopo un curioso saggio di argomento matematico (Dimostrazione sulla triplicazione e trisezione dell ...
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GALIANI, Ferdinando
Silvio De Majo
Nacque a Chieti il 2 dic. 1728, da Matteo, regio uditore in quella città, e da Anna Maria Ciaburri.
Dopo aver seguito gli spostamenti professionali del padre a Lecce, [...] a cura di S. Rapisarda, I-II, Palermo 1996 (che è anche l'unica trad. in italiano). Un altro carteggio interessante è riportato in L'illuminismo a Genova. Lettere di P.P. Celesia a F. G., a cura di S. Rotta, I-II, Firenze 1973-76. Sul rapporto tra il ...
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COMPAGNONI, Giuseppe
Giuseppe Gullino
Nacque a Lugo di Romagna il 3 marzo 1754 da Giovanni e Domenica Ettorri, e fu battezzato col nome di Marco Giuseppe. La famiglia, che risiedeva nel paese da circa [...] è che la felicità dei popoli può realizzarsi solo nella pace e che le guerre - considerate secondo l'ottica illuminista, come effetto dell'orgoglio e della follia del principi - sono il fondamento primo delle ingiustizie e delle miserie che ...
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ENGLEN, Giovan Vittorio
Renata De Lorenzo
Nacque a Roccella Jonica (Reggio Calabria) il 27 marzo 1780, in una nobile famiglia di origine svizzera, giunta in Italia nel 1660, presente in Calabria con [...] 280; Id., Settecento calabrese e altri scritti, I, Napoli 1973, pp. 146, 173 ss., tav. VI; R. Feola, Dall'Illuminismo alla Restaurazione. Donato Tommaso e la legislazione delle Sicilie, Napoli 1977, p. 30; Id., La monarchia amministrativa. Il sistema ...
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Vincenzo Monti nacque ad Alfonsine di Fusignano (Ravenna) nel 1754. Dal 1778 risiedette a Roma, dove cominciò la carriera letteraria; nel 1797 si trasferì a Milano. Durante il regime napoleonico ebbe numerosi [...] sciolti di A don Sigismondo Chigi e nei Pensieri d’amore (1783). I due testi rappresentano «un varco tra illuminismo e protoromanticismo» (Contini 1986) in cui l’impasto linguistico elegiaco e sentimentale apre nuovi campi espressivi alla poesia ...
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GARGALLO, Tommaso, marchese di Castel Lentini
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Siracusa il 25 sett. 1760 da Filippo, barone del Priolo e dal 1794 marchese di Castel Lentini, e da Isabella Montalto. Affidato [...] Lirnesso Venosio che riecheggiava la sua incipiente passione oraziana, per l'altro non sdegnava i contatti con un Illuminismo forse non privo di qualche venatura massonica e comunque mediato dalla breve frequentazione romana dell'abate G.C. Amaduzzi ...
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LEVATI, Carlo Ambrogio
Marica Roda
Nacque a Biassono, presso Milano, il 20 febbr. 1790, da Giambattista e Costanza Canzi, in una famiglia di "negozianti ristretti" (Arch. di Stato di Milano, Studi, [...] Verri, ma anche C. Beccaria) il cui elogio non era del tutto scontato nella Milano austriaca. L'eredità dell'Illuminismo lombardo del secondo Settecento si manifesta occasionalmente in opere successive, a prova dell'impronta lasciata in lui dal clima ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....