Storico italiano della filosofia (Aosta 1929 - Torino 2019); prof. univ. dal 1964, ha insegnato storia della filosofia a Torino, dove è emerito dal 2004. Ha come campi privilegiati di interesse il pensiero [...] attenzione alle teorie etiche. Fra le sue opere: La logica di Aristotele (1956); John Locke. Dal razionalismo all'Illuminismo (1960); Etica (1981); La selva delle somiglianze. Il filosofo e il medico (1985); Teorie etiche contemporanee (1990); Etica ...
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Modernità
David Frisby
Sebbene il concetto di m. abbia fatto la sua prima comparsa nel discorso sociologico solo alla fine del 19° sec., lo studio delle caratteristiche della struttura e dei processi [...] allegorico), sia il presentarsi del nuovo nel contesto del vecchio, di ciò che è sempre stato.
La Dialettica dell'illuminismo di Horkheimer e Adorno
Il rapporto problematico tra razionalità, mitologia e m. era stato messo in luce già in precedenza ...
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ALIENAZIONE
Giuseppe Bedeschi e Alessandro Cavalli
Alienazione
di Giuseppe Bedeschi
Il concetto di alienazione in Hegel
Hegel è il primo pensatore moderno che abbia elaborato una vera e propria teoria [...] il corso della civiltà europea" (v. Horkheimer e Adorno, 1947; tr. it., pp. 11, 17, 21).
Si noti: la radice dell'illuminismo è da cercare in un preciso atteggiamento dell'uomo verso la natura, ovvero nella pretesa di conoscerla per trasformarla e ...
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Attività di pensiero che attinge ciò che è costante e uniforme al di là del variare dei fenomeni, con l’ambizione di definire le strutture permanenti della realtà e di indicare norme universali di comportamento.
Definizioni
La [...] è che l’esperienza è il fondamento e l’origine di tutte le nostre conoscenze, e quindi la base metodica della filosofia.
L’Illuminismo e Kant
La lezione di Locke fu una lezione di cautela critica, e in questo senso la sua f. fu interpretata dall ...
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ufàil Medico e filosofo arabo di Spagna (Guadix, Granata, 1100 circa - Marrākesh 1185). Autore del romanzo filosofico Ḥayy ibn Yaqẓān, composto per dimostrare la conciliabilità della mistica con la religione [...] , vede il sostanziale accordo della Rivelazione con la visione dell'universo da lui originalmente acquistata. L'Illuminismo europeo conobbe e apprezzò molto quest'operetta (prima traduzione latina di E. Pocock, col titolo Philosophus autodidactus ...
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Secolarizzazione
Langdon Gilkey
di Langdon Gilkey
Secolarizzazione
sommario: 1. Introduzione. 2. Genesi, natura e sviluppo dello ‛spirito secolare'. 3. La crisi: contraddizioni nella cultura secolare, [...] nel modo più efficace con la nozione di ‛relatività'. Come effetto dello sbocciare della coscienza storica verso la fine dell'illuminismo, si giunse a comprendere che tutto quanto viene all'essere ed esiste emerge da un contesto storico ed è di ...
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Insieme delle dottrine degli 'spiriti forti' o 'liberi pensatori' del Seicento che, in Italia, Francia, Olanda e Germania, professavano idee spregiudicate, spesso in contrasto con le Chiese. Il l. non [...] doppia verità (cioè libertà interiore e conformismo nei costumi) dal punto di vista etico. Gli studiosi sottolineano il ruolo svolto dal l. come anello di congiunzione tra il pensiero umanistico-rinascimentale e l'Illuminismo. (➔ anche libertino) ...
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Epistemologia delle scienze sociali
Hans Albert
Introduzione
Le moderne scienze sociali si articolano in una pluralità di discipline teoriche, storiche e normative aventi per oggetto lo studio dei contesti [...] senso corrente del termine (cfr. ad esempio Niklas Luhmann).
Sullo sfondo di una filosofia della storia in cui motivi dell'illuminismo tedesco e francese erano associati a quelli dell'idealismo tedesco, Karl Marx si propose di svelare la legge del ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] le ricerche avviate agli inizi della sua carriera di studioso sul diritto penale. Un vero e proprio monumento del tardo Illuminismo giuridico ci appare oggi la sua Genesi del diritto penale. L’obiettivo generale dell’opera fu quello di elevare il ...
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Cotta, Sergio. - Filosofo italiano del diritto (Firenze 1920 – ivi 2007). Esponente di area cattolica della filosofia del diritto, vicino alla filosofia dell'esperienza di G. Capograssi, all'esistenzialismo [...] di filosofia del diritto.
Assistente di N. Bobbio a Torino, dopo gli studi storico-filosofici sull'illuminismo e sul pensiero giuridico e politico del cristianesimo, nella propria concezione filosofica C. vede la relazione coesistenziale ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....