Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La politica e l’istituzionalizzazione della scienza nell’età delle riforme
Calogero Farinella
Nei Primi disegni della repubblica letteraria d’Italia (1703), manifesto del rinnovamento culturale italiano, [...] avviate a Torino, Bologna e Napoli nella prima metà del 18° sec., grazie all’azione del gruppo dei ‘cattolici illuminati’, formato da personalità come Celestino Galiani, Gaspare Cerati, Bernardo Lama, Joseph Roma, molti dei quali impegnati a sostegno ...
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Restauro e conservazione. Le tecniche diagnostiche
Rossella Colombi
Giuseppe Guida
Claudio Caneva
Pietro Moioli
Domenica Paoletti - Giuseppe Schirripa Spagnolo
Mario Micheli
Le indagini conoscitive
di [...] da quello stretto rapporto tra scienze e arte che, a partire dal Rinascimento, arriva a consolidarsi nel secolo dell'Illuminismo. L'analisi dei manufatti artistici rientra nel campo di sperimentazione dei moderni scienziati. Il fine comune di questo ...
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Utopia
Bronislaw Baczko
Utopia, utopie
Fin dalla sua apparizione il termine 'utopia', coniato da Thomas More, presenta un carattere volutamente ambiguo e polisemico. Esso designa innanzitutto l'opera [...] .
Baczko, B., Lumières de l'utopie, Paris 1978 (tr. it.: L'utopia. Immaginazione sociale e rappresentazioni utopiche nell'età dell'Illuminismo, Torino 1979).
Eliade, M., Le mythe de l'éternel retour, Paris 1969 (tr. it.: Il mito dell'eterno ritorno ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] delle scienze esatte (da Galileo a Newton) e dallo sviluppo del pensiero storico e filosofico che ebbe nell'Illuminismo la sua manifestazione più rilevante. La ricerca antiquaria rimase estranea al fermento delle nuove idee; chiusa nell'ambito ...
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Rivoluzione
Jack A. Goldstone
di Jack A. Goldstone e Massimo L. Salvadori
RIVOLUZIONERivoluzione
di Jack A. Gladstone
Teorie della rivoluzione
I modelli masse/élites e i modelli del conflitto di [...] , Hume, Gibbon, Raynal, Voltaire, Rousseau, Mercier, Diderot, Herder, Kant. È da notarsi che nella cultura politica dell'illuminismo le rivoluzioni politiche traggono la loro legittimazione dal fatto di aprire la strada al miglioramento dell'umanità ...
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Festa
Paolo Apolito
Introduzione
Il tema della festa è stato considerato nelle sue dimensioni religiose e politiche già prima di diventare oggetto di indagine delle scienze sociali, e anche quando lo [...] di queste accezioni.
A partire dalla fine del Seicento l'azione congiunta di polemiche utilitariste, preoccupazioni ecclesiastiche e illuminismo progressista riduce drasticamente l'enorme numero di feste che si tenevano in Europa. "L'odio per lo ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
La matematica
Luigi Pepe
L’Italia è stata per cinque secoli al centro della ricerca e degli insegnamenti matematici. A partire dalla seconda metà del 12° sec., quando Gherardo da Cremona, Platone da [...] prescindere dalla sua opera, anche se essa eccede ampiamente i confini delle Alpi e del Mediterraneo.
La matematica del tardo Illuminismo
Il periodo tra la metà del Settecento e l’arrivo dei francesi in Italia (1796) è caratterizzato da una ripresa ...
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A. platonica
̕Ακαδήμεια o ̕Ακαδημία era il nome di una località poco distante da Atene, nei pressi della quale Platone verso il 387 a.C. iniziò il suo insegnamento; vi acquistò anche un terreno, da cui [...] del secolo, tornò a ricongiungersi. Sotto la spinta di un movimento ideologico e culturale di grande portata come l’Illuminismo si avviarono nuove ricerche in campo scientifico e civile, si fondarono l’A. dei Georgofili (Firenze, 1753), con interessi ...
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L’università
Roberto Moscati
«L’università è la sola istituzione presente in tutti gli Stati europei con i medesimi obiettivi, simili strutture e una comune cultura. Essa rappresenta una comunità intellettuale [...] Riforma e dalla Controriforma allo sviluppo delle burocrazie statuali, dall’assolutismo e dal dispotismo, al liberalismo all’Illuminismo e alla Rivoluzione francese. A un tempo, il prodotto dell’università ha certamente contribuito allo sviluppo dei ...
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Intolleranza/tolleranza
Franco Cardini
Quella che noi definiamo correntemente «tolleranza» si riferisce, com’è noto, a parametri molto precisi e a modelli concettuali fortemente ancorati ad alcuni testi [...] di valori tipicamente europei e cristiano-occidentali ch’erano riassunti nella «cortesia». Ma ancor più importante è che lo stesso Illuminismo scegliesse a sua volta il Saladino quale eroe della tolleranza nel dramma di G.E. Lessing Nathan der Weise ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....