CAMPORA, Francesco
Paola Costa Calcagno
Nacque a Rivarolo (Genova) il 19 genn. 1693. Dopo un periodo di apprendistato presso G. Palmieri e successivamente presso D. Parodi, si reca a Napoli "poco più [...] Riviera ligure, Roma 1951, p. 230; A. Delle Piane, Maestri della pittura ligure, Genova 1970, pp. 193-200; F. R. Pesenti, L'Illuminismo e l'età neoclassica, in La pittura a Genova e in Liguria dal Seicento al primo Novecento, Genova 1971, pp. 390-391 ...
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GRAMSCI, Antonio
Giuseppe Vacca
Nacque ad Ales, allora in provincia di Cagliari, il 22 genn. 1891, quarto di sette figli, da Francesco, impiegato nell'ufficio del Registro, e da Giuseppina Marcias, [...] racconta che incontrava il G. anche in altre lezioni, "dappertutto, si può dire, dove vi era un professore il quale ci illuminasse su una serie di problemi essenziali, da Einaudi a Chieroni a Ruffini". Ma, aggiunge Togliatti, "non vi erano solo in ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Guido De Ruggiero
Maurizio Torrini
Storia della filosofia e Storia del liberalismo europeo sono le due opere cui è legato il nome di Guido De Ruggiero, con filosofia e politica non sempre in lui conciliate. [...] alacrità a completare la Storia con il Rinascimento, Riforma e Controriforma (1930), L’età cartesiana (1933), L’età dell’illuminismo (1938), Da Vico a Kant (1940), mentre nel 1927 aveva ripreso la collaborazione a «La critica», interrotta nel 1915 ...
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DEL ROSSO (Rossi), Giuseppe
Mario Bencivenni
Figlio dell'architetto fiorentino Zanobi e della pittrice pratese Francesca Stradetti, nacque a Roma il 16 maggio 1760. Trasferitosi con la famiglia a Firenze [...] Firenze) l'oratorio di S. Onofrio che, nonostante le modeste dimensioni, costituisce un vero manifesto di architettura dell'illuminismo per la Toscana con il rigoroso forinalismo neoclassico della sua massa parallelopipede, preceduta da un elegante e ...
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FAVI, Francesco Raimondo
Nidia Danelon Vasoli
Nacque il 6 luglio 1749 a Novoli, allora sobborgo di Firenze, da Giuseppe e Maddalena Niccoli (Firenze, Archivio d. Curia arcivescovile, Registro battesimi, [...] i dispacci inviati dall'89 al '93 (Ciuffoletti, Parigi-Firenze...). Certo essi rivelano la mentalità di un "riformista illuminato", fiducioso nella bontà delle riforme, ma solo quando siano disposte da una salda autorità. E si comprende come il ...
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PECILE, Gabriele Luigi
Liliana Cargnelutti
– Nacque a Fagagna, presso Udine, l’11 novembre 1826, figlio postumo di Domenico e di Rosa Madonizza. Battezzato con il nome di Luigi Mario, fu educato dallo [...] , il cui teorico, il mercante ed economista friulano Antonio Zanon, diffuse da Venezia le conoscenze agronomiche dell’illuminismo europeo che il conte Fabio Asquini applicava a Fagagna nelle sue proprietà, sperimentando nuove colture e tecniche.
Tale ...
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Spallanzani, Lazzaro
Alessandra Magistrelli
Il padre della biologia sperimentale
Lazzaro Spallanzani, il grande naturalista italiano vissuto nel 18° secolo, s’impose rapidamente per le sue straordinarie [...] Europa»). Per capire la grandezza e l’originalità di Spallanzani occorre ricordare che il 18° secolo – il secolo dell’Illuminismo, dell’Enciclopedia e della Rivoluzione francese – vide l’affermarsi della scienza in tutto il mondo. Anche nelle scienze ...
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PASTA, Andrea
Maria Pia Donato
PASTA, Andrea. – Nacque il 6 maggio 1706 a Bergamo da Marcello e Lodovica Passi.
Seguì il corso di studi filosofici presso il seminario cittadino e, secondo Alessandro [...] sua conoscenza dell’anatomia patologica, sono le caratteristiche di tutta la sua opera, e ne fanno un tipico esponente dell’illuminismo medico del XVIII secolo. Si ricordano a tal proposito la Lettera… intorno ad alcuni rimedi poco o nulla usati da ...
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FERRINI, Giovan Battista, detto anche Giovan Battista Della Spinetta
Arnaldo Morelli
Nato a Roma, probabilmente intorno al 1600, da Fabrizio (o Antonio, secondo altre fonti), fiorentino, svolse la sua [...] , a cura di D. A. D'Alessandro - A. Ziino, Roma 1987, p. 556; P. Barbieri, Acustica, accordatura e temperamento nell'illuminismo veneto, Roma 1987, pp. 154, 246*; A. Morelli, Il tempio armonico. Musica nell'oratorio dei filippini in Roma (1575-1705 ...
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DE SIMONI, Alberto
Livio Antonielli
Nacque a Bormio (ora prov. di Sondrio) il 3 giugno 1740 ultimo dei cinque figli di Giovanni Battista, medico assai stimato, e di Maria Teresa Alberti.
La famiglia [...] di non secondaria importanza.
Il D. non era infatti disposto a seguire gli orientamenti più avanzati dell'"illuminismo giuridico", fatti invece propri dal Beccaria, specie dove questi rifiutavano la tradizione del diritto romano e del diritto ...
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illuminismo
s. m. [der. di illuminare, per calco del ted. Aufklärung «rischiaramento»]. – Movimento filosofico, spirituale e politico, che improntò l’età della storia d’Europa compresa fra la conclusione delle guerre di religione del sec....