Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] e propugna l’applicazione di principi di umanità nel trattamento del reo. Sui reati religiosi la posizione degli illuministi è radicale: la trasgressione al dettato della fede, non violando diritti altrui e non procurando danni sociali, non ...
Leggi Tutto
Giacomo Leopardi: Opere, Tomo I – Introduzione
Sergio Solmi
Per cercar di spiegarci le origini della poesia di Leopardi, è indispensabile prospettare i grandi termini della situazione storica in cui [...] che apparirci profondamente estraneo. Altri ha ravvisato nella sua disperata negazione un fondo religioso, una sorta di mistica illuminista, che fa volta a volta del Nulla, o della Natura, una cieca divinità distruggitrice, o creante per distruggere ...
Leggi Tutto
L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] della Ferme. A fronte di questa difficile situazione il ministro riformatore Anne-Robert-Jacques Turgot (1727-1781), illuminista e abile economista, il 1° luglio 1775 nominava Lavoisier direttore della Régie Nationale des Poudres, l'istituto ...
Leggi Tutto
La letteratura cinese tra passato e globalizzazione
Maria Rita Masci
All’inizio del 21° sec. nell’ambito della produzione letteraria cinese sono giunte a maturazione alcune tendenze che si erano delineate [...] si arrogano più il compito di indirizzare la società e i lettori. Si è, infatti, definitivamente conclusa la loro funzione ‘illuminista’ e il mito dell’umanesimo. Sono invece rivolti verso sé stessi, verso la propria esistenza, la propria anima, che ...
Leggi Tutto
Anna Maria Maetzke
Piero della Francesca
Il 'monarca della pittura' restituito al suo splendore
Il restauro de La Leggenda della Vera Croce
di Anna Maria Maetzke
7 aprile
Dopo un restauro durato quindici [...] sviluppi dell'estetica, da Baumgarten a Kant (con la fondamentale affermazione dell'autonomia del giudizio estetico); il pensiero illuminista, con la sua volontà d'introdurre metodo e scienza nella ricerca storica; il 'rimpianto del passato' in un ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La critica del diritto giurisprudenziale e le riforme legislative
Maria Gigliola di Renzo Villata
La prima metà del Settecento tra conservazione e cambiamento
Critica del diritto giurisprudenziale e [...] , e le contrarie (p. 67).
Vi sono in nuce alcune delle idee guida che saranno rilanciate a mo’ di manifesto dall’Illuminismo giuridico tra i dogmi dei philosophes: le leggi devono essere poche e comprensibili a tutti, dunque in lingua volgare. Quanto ...
Leggi Tutto
Interni
Andrea Branzi
La locuzione interior design (o architettura degli interni, o arredamento) indica quell’attività che si occupa della qualità funzionale, estetica o tecnica degli spazi interni [...] e il secondo è quello cronologico (la sala del Settecento, dell’Ottocento ecc.). Questa impostazione museologica, di origine illuminista ed enciclopedica, si fonda sull’idea che l’arte nel suo sviluppo temporale e formale segua una linea evolutiva ...
Leggi Tutto
Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Tecnica (2013)
Artigiani e artisti: l’officina Italia
Enrica Pagella
Una storia ancora da scrivere
Nel 1608 Francis Bacon affidava al suo diario il programma di una storia dei mestieri:
I punti o cose da indagare [...] globale di modernizzazione al cui confronto l’Italia potrà opporre, nel secolo successivo, solo esperienze di stampo utopistico-illuminista, come quella dei Borboni per la real Colonia di San Leucio a Caserta (1778).
L’influenza francese favorì ...
Leggi Tutto
GALLI BIBIENA
Anna Coccioli Matroviti
Famiglia di architetti e scenografi, pittori e quadraturisti originari di Bibbiena nel Casentino, attivi anche in ambito europeo tra il XVII e il XVIII secolo. [...] , in Bollettino d'arte, LX (1975), pp. 88-102; D. Lenzi, La tradizione dell'architettura teatrale bolognese in età illuminista, in Bollettino del Centro internazionale di architettura Andrea Palladio, XVII (1975), pp. 309-311, 318 s.; W. Oechslin, Il ...
Leggi Tutto
Elementi di politica
Carlo Galli
I problemi di Croce
Elementi di politica è la seconda parte dello scritto di Benedetto Croce Etica e politica (1931), preceduto da Frammenti di etica. Si tratta di un [...] del soggetto e della più vasta umanità. Così che Croce si presenta come un singolare liberale dialettico, non illuminista né giusnaturalista né contrattualista né utilitarista (interno quindi a una modernità molto più italo-tedesca che anglo-francese ...
Leggi Tutto
illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...