Scrittore tedesco (Oberholzheim, Svevia, 1733 - Ossmannstädt, Weimar, 1813). Inizialmente attratto dall'Illuminismo, fu il maggior esponente del rococò letterario tedesco. Tra le sue opere spiccano i romanzi [...] nelle immediate vicinanze di Weimar.
Opere
Educato pietisticamente, si sentì in un primo tempo attratto verso il pensiero illuminista, come testimonia la giovanile lunga poesia Die Natur der Dinge (1752). Gli Zwölf moralische Briefe in Versen (1752 ...
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GRIMANI, Pietro
Giuseppe Gullino
Nacque a Venezia il 5 ott. 1677, nel bel palazzetto rinascimentale di S. Polo, sul Canal Grande, secondogenito di cinque fratelli, da Pietro di Marcantonio e da Caterina [...] rinnovamento, culturale ed economico, che con la generazione successiva avrebbe potuto dar vita a una particolare esperienza illuminista. Nella strategia familiare, il G. doveva dedicarsi alla carriera politica, secondo l'esempio paterno, e il 21 ...
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Kubrick, Stanley
Sandro Bernardi
Regista cinematografico statunitense, di origine ebraica, nato a New York il 26 luglio 1928 e morto a Harpenden (Gran Bretagna) il 7 marzo 1999. Cineasta-filosofo, grande [...] e metaforiche nelle quali vengono in luce le contraddizioni dell'uomo contemporaneo. Per K. la società illuminista e sedicente liberale, apparentemente tollerante, democratica, pacifista e costruttiva, è in realtà totalitaria, aggressiva, distruttiva ...
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FERDINANDO I di Borbone, re delle Due Sicilie (già IV re di Napoli e III re di Sicilia)
Silvio De Maio
Nacque a Napoli il 12 genn. 1751, terzo figlio maschio di Carlo di Borbone re di Napoli e di Sicilia [...] minore, priva di spessore analitico ed interpretativo, risultano le recenti opere di D. Capecelatro Gaudioso, F. I di Borbone re illuminista, Napoli 1987, molto approssimativa, e la più documentata di V. Gleijeses, F. IV re di Napoli, Napoli 1991. Su ...
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Gruault, Jean
Serafino Murri
Sceneggiatore francese, nato a Fontenay-sous-Bois (Île-de-France) il 3 agosto 1924. Formatosi come autore nell'ambito del teatro d'avanguardia francese, la sua figura di [...] a lavorare con Rivette per La religieuse (1967; Susanna Simonin, la religiosa). Secondo film del regista, è un apologo illuminista sulla libertà di scelta tratto da La religieuse di D. Diderot, caratterizzato da una cifra visiva austera e svuotato di ...
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FERRO, Marco
Paolo Preto
Nacque a Padova il 9 apr. 1750 da Vincenzo. Studiò nel locale seminario e successivamente all'università, dove si laureò in legge; esercitò sin da giovane con grande successo [...] Dizionario rinvia chiaramente all'Encyclopédie di d'Alembert, ma nelle singole voci il debito e l'adesione profonda al pensiero illuminista francese sono evidenti anche al di là delle citazioni dirette.
L'"acuto e ingegnoso" Montesquieu è la fonte di ...
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BARTOLOMEI, Francesco Stefano
Gian Franco Torcellan
Nato a Pergine (Trento), il 13 genn. dell'anno 1738, studiò nella locale scuola dei gesuiti, percorrendo il consueto corso di studi umanistici, ma [...] , XI (1908), pp. 149 s. (una nota sui suoi rapporti con il Barbacovi, che gli fu acerrimo nemico); M. Rigatti, Un illuminista trentino del secolo XVIII, Carlo Antonio Pilati, Firenze 1923, pp. 16 s., 74, 76, 95, 182; G. Costa, Dagli scritti di ...
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Mozart, Wolfgang Amadeus
Guido Turchi
Genio musicale assoluto, illimitato e versatile
In soli trent’anni di vita creativa Mozart disseminò di capolavori ogni settore dell’arte del comporre: dalla musica [...] vigili cure di Leopold, ligio tanto alle proprie convinzioni di austero cattolico quanto alle proprie laicissime cognizioni di illuminista e didatta.
La stessa educazione era già stata esercitata su Anna Maria (Nannerl in famiglia), sorella maggiore ...
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MALAGRIDA, Gabriele
Chiara Vangelista
Nacque a Menaggio, sulla sponda occidentale del lago di Como, il 18 sett. 1689 (altre date ipotizzate sono il dicembre del 1688 e il 6 dic. 1689) da Diogo, medico [...] , nuovo governatore del Maranhão e fratello di S.J. de Carvalho e Mello, futuro marchese di Pombal e riformatore illuminista del Portogallo e dei domini d'Oltremare.
È inevitabile richiamare la valenza simbolica dell'incontro tra il rigoroso alto ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] – trasformò il proprio universo ideologico mediante molteplici letture che lo indussero a un’appassionata condivisione del discorso illuminista. Tornato a Milano, fondò, assieme al fratello Alessandro, a Cesare Beccaria e ad altri amici, l’Accademia ...
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illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...