Assistenza sociale
Giovanni B. Sgritta
1. Introduzione
Nel senso etimologico (ad/sisto: stare accanto, essere vicino) il termine 'assistenza' indica una generica azione di soccorso che altrettanto bene [...] carità religiosa: si cominciavano a prendere le distanze anche dalle più recenti manifestazioni della filantropia civile.Con l'avvento dell'illuminismo si affacciava profetica anche l'idea della pubblica utilità. La quale, a sua volta, non era che l ...
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BELOCH, Karl Julius (Carlo Giulio), o più comunemente Julius (Giulio)
Arnaldo Momigliano
Tedesco di nascita, divenne cittadino italiano negli ultimi anni della sua vita, avendo insegnato storia antica [...] (Rh. Museum, XLV [1890], pp. 465-473; L [1895], pp. 250-268) - seguiva con tutta simpatia il movimento "illuminista" di Euripide e Tucidide e l'inizio della ricerca scientifica. La generica predilezione della quantità sulla qualità, sebbene mai ...
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Edward Gibbon. Costantino nella History of the Decline and Fall of the Roman Empire
Heinrich Schlange-Schöningen
The History of the Decline and Fall of the Roman Empire di Edward Gibbon, pubblicata [...] o di Costantino, la History di Gibbon era ed è ancora una sfida, perché ha posto la critica di Costantino dell’Illuminismo francese su una base scientifica. Al posto della polemica, Gibbon si è talvolta servito dell’ironia, ma ha preso sul serio ...
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Luigi Accattoli
Giubileo
Annus centenus Romae semper est iubileus
Il Giubileo di Giovanni Paolo II
di Luigi Accattoli
24 dicembre 1999 - 6 gennaio 2001
II Giubileo ha dominato, come fatto religioso, l'anno [...] auctor ma, essendo il Papa morto nel 1774, fu inaugurato in ritardo, il 26 febbraio, da Pio VI. La propaganda illuminista e l'anticlericalismo crescente fecero sentire i loro effetti: le presenze di pellegrini a Roma furono nel complesso quanto mai ...
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Mario Marazziti
Pena di morte
Y no hai remedio
(Francisco Goya)
La lunga storia della pena capitale
di Verso l’abolizione
Il 18 dicembre 2007 la 62a Assemblea generale delle Nazioni Unite, a New York, [...] e propugna l’applicazione di principi di umanità nel trattamento del reo. Sui reati religiosi la posizione degli illuministi è radicale: la trasgressione al dettato della fede, non violando diritti altrui e non procurando danni sociali, non ...
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L'Eta dei Lumi: l'avvento delle scienze della Natura 1770-1830. Chimica e manifatture
Marco Beretta
Chimica e manifatture
Un aspetto che segna in modo caratteristico lo sviluppo dell'industria chimica [...] della Ferme. A fronte di questa difficile situazione il ministro riformatore Anne-Robert-Jacques Turgot (1727-1781), illuminista e abile economista, il 1° luglio 1775 nominava Lavoisier direttore della Régie Nationale des Poudres, l'istituto ...
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Stati Uniti d’America Stato federale dell’America Settentrionale, il cui territorio è suddiviso tra 50 Stati membri e il Distretto di Colombia, nel quale sorge la capitale Washington. La continuità territoriale [...] , The lesson of the master, The fig;ure in the carpet), il suo lavoro di artista troverà sbocco sistematico e illuminante nelle dense prefazioni apposte all’edizione definitiva della sua opera, Novels and tales by Henry James (1907-09).
Vicina agli ...
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FEDERICO II di Svevia, imperatore, re di Sicilia e di Gerusalemme, re dei Romani
Norbert Kamp
Nacque il 26dic. 1194, due giorni dopo che il padre, l'imperatore Enrico VI di Svevia, era stato incoronato [...] derivava dalla concezione relativistica che egli aveva della refigione e degli articoli della fede. Non fu comunque un illuminista ante litteram. I suoiprecoci rapporti con i cistercensi, il cui capitolo generale nel 1215 lo accolse nella comunità ...
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L'ETA MODERNA
Mario Caravale
I fermenti quattrocenteschi
La fine del concilio di Basilea può essere assunta come momento conclusivo di una lunga stagione della storia della Chiesa occidentale segnata [...] cominciò a essere seguito da altri Regni. La Francia, prima di tutti, dove il Parlamento di Parigi, sollecitato dai pensatori illuministi, sferrò un pesante attacco ai Gesuiti nel 1761 e convinse l'incerto re Luigi XV ad allontanare dal Regno la ...
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L'Eta dei Lumi. Introduzione. L'Eta dei Lumi: tempi, luoghi e modi
John L. Heilbron
Introduzione. L'Età dei Lumi: tempi, luoghi e modi
La divisione del tempo in secoli e della conoscenza naturale in [...] e del burocrate, ma garantiva anche la libertà del popolo, retto da governatori ben informati. Schlözer era un uomo dell'Illuminismo: credeva fermamente che dove regna la libera ricerca, il dispotismo non può avere spazio (Reill 1986).
A Gottinga, la ...
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illuminista
s. m. e f. e agg. [der. di illuminismo] (pl. m. -i). – Fautore o seguace dell’illuminismo; più propr., pensatore, scrittore che contribuì alla diffusione dell’illuminismo. Come agg., col sign. e gli usi di illuministico: teorie...