MASTELLONI, Emanuele
Elvio Ciferri
– Nacque a Napoli il 1° genn. 1750 da Michele Angelo, marchese di Capograssi, e da Anna Brancaccio, e il giorno stesso fu battezzato nella chiesa di S. Liborio alla [...] C. Francovich, Albori socialisti nel Risorgimento: contributo alla storia delle società segrete (1776-1835), Firenze 1962, pp. 71 s.; Illuministi italiani, V, Riformatori napoletani, a cura di F. Venturi, Milano-Napoli 1972, pp. 642, 817, 932, 936; F ...
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ASSAROTTI, Ottavio
Antonella Dolci
Nato a Genova il 25 ott. 1753 da Giuseppe e Teresa Sappia, entrò nell'ordine delle Scuole pie nel 1771. Fatta la professione solenne nel 1772, insegnò fino al 1774 [...] di giansenisti liguri,I,Firenze 1941, pp. CCXLVIII-CCLI e passim;II,ibid. 1941, passim;III,ibid. 1942, pp. 47-94 (carteggio dell'A.) e passim;Id., Illuministi, giansenisti e giacobini nell'Italia del Settecento, Firenze 1947, pp. 312, 344 n., 348. ...
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BARBIANO di Belgioioso, Antonia
Nicola Raponi
Nacque il 29 giugno 1730 dalla nobildonna Barbara Elisabetta d'Adda e dal conte Antonio, che aveva suscitato ai suoi tempi l'attenzione dell'ambiente milanese [...] LVIII (1931), p. 97; C. A. Vianello, La giovinezza di Parini, Verri e Beccaria, Milano 1933, pp. 204, 310, 315-316; Illuministi italiani,a cura di F. Venturi, III: Riformatori lombardi, piemontesi e toscani, Milano-Napoli 1958, p. 216; G. Seregni, La ...
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BELLITTI, Giacinto
Oscar Nuccio
Nacque a Foggia nel 1746, da, Clemente e da Teresa Danzi. Laureatosi in giurisprudenza, si trasferì a Napoli, ove esercitò la professione di avvocato., raggiungendo ben [...] G. Coniglio, Un opuscolo raro del secolo XVIII, in Arch. stor. per le prov. napol., n.s., XXX(1944-46), pp. 201-205; Illuministi italiani, V, Riformatori napoletani, a cura di F. Venturi, Milano-Napoli 1962, pp. 842, 845 s.; G. Solari, Studi su F. M ...
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Diritto
Giovanni Pugliese
Sommario
Parte prima. Aspetti del fenomeno giuridico nel tempo e in diversi luoghi e gruppi sociali.
1. Congetture sulle comunità primitive. 2. Cenni sui diritti del Vicino [...] a limitare i poteri dei sovrani e a umanizzare il diritto penale. Riforme in realtà furono attuate dall''assolutismo illuminato' in Prussia, Austria, Toscana, Regno di Napoli (cfr. G. Astuti, La formazione dello Stato moderno, cit., pp. 201 ss ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Italia e storiografia (6°-20° secolo)
Giuseppe Galasso
Dalla storiografia classica alla moderna: novità e discontinuità
Nella generale crisi e involuzione in cui tramontò l’antica civiltà ellenistico-romana [...] e avviava su una solida base gli studi che ne avrebbero fatto nel dopoguerra uno dei più illustri e importanti studiosi dell’Illuminismo. Ma ben più numerosi sono i nomi che al riguardo si potrebbero fare (da Giorgio Spini a Paolo Alatri, che per le ...
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Il sogno protestante
Silvana Nitti
Alla metà dell’Ottocento l’Inghilterra («questa infaticabile creatrice d’autonomie», come scrisse Giuseppe Gangale)1 dedicava un’attenzione tutta particolare all’Italia. [...] persona la più calda e fin anche radicale pietà del Risveglio si sommava a interessi ispirati dalla Ginevra dell’Illuminismo a sfondo protestante (la natura, ma anche la cura dell’infanzia: era nella commissione dei Georgofili che doveva promuovere ...
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Parentela
Adam J. Kuper
di Adam J. Kuper
Introduzione
"La parentologia è la disciplina centrale dell'antropologia", affermava una trentina d'anni fa l'antropologo R. Fox (v., 1967, p. 10); "essa rappresenta [...] dalla quale si sono via via sviluppati sistemi parentali più complessi e in ultimo lo Stato stesso. Alcuni filosofi illuministi istituirono anch'essi un collegamento tra la famiglia e lo Stato, e spesso sostennero che quest'ultimo si fonda ...
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Occupazione
Jan A. Kregel
Definizione e significati del concetto
Nel linguaggio comune il termine 'occupazione' designa l'uso o il possesso di qualcosa, oppure l'essere impegnati, coinvolti in qualche [...] persona e del proprio lavoro. In Europa ciò avvenne con l'abolizione della schiavitù e sotto l'influenza dei filosofi illuministi, che si rifacevano alle teorie di John Locke, secondo il quale ogni individuo ha un diritto naturale di proprietà sulla ...
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Tradizione
Alessandro Cavalli
Origine e storia del concetto
La parola tradizione deriva dal latino traditio. Nel diritto successorio romano, traditio indica la trasmissione di un bene, mobile o immobile, [...] di oscurità che li rende vittime della superstizione. Nell'ambito del pensiero filosofico e scientifico dell'epoca dell'illuminismo la tradizione era incarnata dal pensiero aristotelico, il quale aveva mostrato tutta la sua fragilità di fronte alle ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...