Giacomo Leopardi: Opere, Tomo II – Introduzione
Sergio Solmi
Nel primo tomo delle Opere abbiamo offerto il Leopardi, per così dire, rivolto al pubblico, vuoi effettivamente, vuoi intenzionalmente. [...] non lo sono sul piano dell’analisi attuale e puntuale, dove possono coesistere senza vero e proprio contrasto, come diverse illuminazioni portate, da un punto di vista diverso, sul medesimo ordine di realtà. Tuttavia, se gli fa difetto la costruzione ...
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PAOLI, Sebastiano
Maria Pia Paoli
PAOLI (Pauli), Sebastiano. – Nacque a Villa Basilica, in territorio lucchese, il 4 novembre 1684. Il padre, che aveva la carica di maggiore nelle milizie della Repubblica [...] di una lettera di Gian Maria Ortes indirizzata al medico lucchese Sebastiano Paoli contemporaneo dell'Ortes: cfr. Illuministi italiani, VII, Riformatori delle antiche Repubbliche, dei ducati, dello Stato pontificio e delle isole, a cura di ...
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BORSIERI, Pietro
Mario Scotti
Nato a Milano il 16 apr. 1788 da Vincenzo e Isabella Fontana (la famiglia era originaria del Trentino; il nonno paterno fu il celebre medico Giambattista), compì gli studi [...] d'una volta. Ora egli ha compreso che esistono due piani, quello teorico e quello pratico, e che il limite degli illuministi e dei romantici, che ne hanno ereditato in Lombardia lo spirito, è stato il credere nella capacità della sola teoria di ...
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COSTANTINI, Giuseppe Antonio
Angela Dillon Bussi
Nacque da Domenico quasi certamente nel 1692, dal momento che nell'atto di morte, redatto il 28 giugno 1772, egli è descritto "d'età d'anni 80 circa". [...] cura di L. Piccioni, II, Bari 1932, pp. 217, 221, 246, 289 s., 338, 355, 435; G. F. Torcellan, G. Ortes, in Illuministi italiani, VII, Milano-Napoli 1965, pp. 74 s., 97; E. A. Cicogna, DelleInscriz. Veneziane…, V, Venezia 1842, pp. 203 s., 231 s.; Id ...
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AMADUZZI, Giovanni Cristofano
Angelo Fabi
Nato a Savignano di Romagna il 18 ag. 1740, appartiene a quella generazione di eruditi romagnoli che fiorì tra la seconda metà del sec. XVIII e la prima del [...] giansenista a Roma nella seconda metà del sec. XVIII, Città del Vaticano 1945, pp. 221-227; E. Codignola, Illuministi, giansenisti e giacobini nell'Italia del Settecento, Firenze 1947, pp. 267-273; N. Calvini, Il p. Martino Natali giansenista ...
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FALCONIERI, Ignazio
Renata De Lorenzo
Nacque il 16 febbr. 1755 a Lecce o nella vicina Monteroni, secondogenito di Alessandro e di Teresa Brizio Lucesani, di antica e ricca famiglia borghese. Avviato [...] letteraria in una dimensione etico-pedagogica, finalizzati alla diffusione della morale e della virtù, seguendo le idee dell'illuminismo napoletano. Furono suoi allievi Luigi de' Medici, futuro ministro del Regno, Luigi Arcovito di Reggio Calabria ...
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CAMBIAGI, Gioacchino
Gabriele Turi
Nato a Firenze il 18 marzo 1747 da Gaetano e da Maria Teresa Ravagli, abbracciò inizialmente lo stato ecclesiastico e frequentò il collegio Eugeniano del duomo, dove [...] , ibid., XII (1936), p. 260, G. Volpe, Storia della Corsica italiana, Milano 1939, pp. 134, 154, 167, 222; Illuministi italiani, VII, Riformatori delle antiche repubbliche, dei ducati, dello Stato pontificio e delle isole, a cura di G. Giarrizzo-G ...
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Ippolito Nievo: Opere - Introduzione
Sergio Romagnoli
«Ieri alla fine ho terminato il mio romanzo; son proprio contento di riposarmi. Fu una confessione assai lunga.» Con queste ormai famose parole, [...] , alla lettera di Bruto Provedoni, alle vecchie contrade milanesi in cui da poco si sono spenti i passi dei vegliardi illuministi; ripensiamo infine al ritornante Friuli con le aperte distese, alla grama vita di una Venezia ancora una volta austriaca ...
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BETTINELLI, Saverio
Carlo Muscetta
Nacque a Mantova il 18 luglio 1718, da Paola Frugoni e da Girolamo. là probabile che le condizioni di famiglia non fossero troppo umili, se fu ammesso a frequentare [...] la sua fama di spregiudicato innovatore, che il B. coltivò per meglio assecondare il successo alla sua pubblicistica di conservatore illuminato.
Ma dopo aver conosciuto i più famosi scrittori del tempo, tra cui l'Helvétius, e goduto "la pace e l ...
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ALGAROTTI, Francesco
Ettore Bonora
Nacque a Venezia l'11 dic. 1712 da Rocco, facoltoso mercante, e da Maria Mercati. Dopo aver fatto i primi studi nella città nativa, fu per un anno a Roma al Collegio [...] Introduzione all'ediz. cit. dei Viaggi di Russia;G.Bruno, Mente dell'A.,in Convivium n.s. (1948); M. Fubini, Arcadia e illuminismo,in Questioni e correnti di storia letteraria,Milano 1949, pp. 552-553 e 557-559;C. Calcaterra, Madame Du Boccage e l'A ...
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illuminamento
illuminaménto s. m. [der. di illuminare]. – Genericam., l’azione e l’effetto dell’illuminare. In fotometria, in un punto di una superficie illuminata, è il rapporto (misurato in lux) tra il flusso luminoso che incide ortogonalmente...