Architetto (Napoli 1723 - ivi forse 1796). Teorico di stampo illuministico, scrisse, tra l'altro, un volume di Instituzioni di architettura civile (1772). Collaborò alla realizzazione della mappa di Napoli [...] di G. Carafa (1775), a complemento della quale pubblicò una Topografia universale della città di Napoli (1776) ...
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Arte e architettura
Composizione inconsueta, fantasiosa, bizzarra. Sottraendosi all’imitazione naturalistica e a regole compositive canoniche, si configura per la sua contrapposizione alle poetiche del [...] classicismo e del razionalismo illuministico. Anche se il termine ricorre nella letteratura artistica del 16° sec. (con riferimento al gotico e, soprattutto, alle grottesche), si può parlare propriamente di c. solo nel manierismo, nel barocco e nel ...
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L'architettura contemporanea, nellg varietà e complessità dei suoi fenomeni, si pone come netta antitesi a tutta la tradizione figurativa dell'architettura. Questo radicale distacco è generalmente spiegato [...] non consiste nel ricercare a quale tradizione si opponga, ma attraverso quale tradizione di cultura si formi.
Il pensiero illuministico intorno all'architettura si fonda sul concetto della "corrispondenza di essa a un certo uso" (Kant); i teorici del ...
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Conoscitore profondo di una qualche disciplina, che egli possiede integralmente e che può insegnare agli altri nella maniera più proficua. In particolare, titolo dato a chi, in seguito all’acquisizione [...] per gli insegnanti delle prime.
Solo alla fine del 18° sec. e nei primi decenni del 19°, preparate dal rinnovamento illuministico, sorsero iniziative pratiche miranti a creare su basi nuove la scuola e il maestro. Di grande importanza in questo senso ...
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Stato dell’Europa meridionale, corrispondente a una delle regioni naturali europee meglio individuate, data la nettezza dei confini marittimi e di quello terrestre: la catena alpina, con la quale si collega [...] in I.). Prevale in questa età l’esigenza di una letteratura di carattere educativo, e in quest’ottica la letteratura illuministica si pone come reazione diretta all’Arcadia e a tutte le espressioni letterarie che, oltre a non svolgere una funzione ...
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CARLETTI, Nicolò
Arnaldo Venditti
Di famiglia toscana, nacque in Napoli l'8 nov. 1723 (secondo Strazzuffo, che sulla fonte del Soria ne fornì una densa biografia), data non da tutti accettata.
Dopo [...] i suoi due tomi di Instituzioni di architettura civile (Napoli 1772), di chiaro indirizzo neoclassico, anzi di stampo illuministico (E. Kaufmann, L'architettura dell'illuminismo, Torino 1966, p. 128 nota).
Quest'opera fu contestata dall'architetto ...
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DIEDO, Antonio
Alessandro Bevilacqua
Nacque a Venezia il 15 nov. 1772 da Girolamo, senatore e magistrato della Repubblica, e da Alba Maria Priuli. Non ancora decenne, entrò nel collegio nobiliare presso [...] implicitamente in uno dei suoi ultimi scritti.Morì a Venezia il 1º genn. 1847.
Contro il rigorismo illuministico, sia del funzionalismo lodoliano sia, all'opposto, del vitruvianesimo universitario di Padova, era, invece, più flessibilmente palladiano ...
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BOUDARD, Jean-Baptiste
Serenita Papaldo
Figlio di Philippe, nacque a Parigi probabilmente nel 1710; dopo aver vinto nel 1732 il premio Roma per la scultura, sul tema Betsabea consegna il figlio Canaan [...] bene anche l'Alciato e il Valeriano, si comincia a sentire la crisi delle dottrine allegoriche e lo spirito è già illuministico, (cfr. Encicl. univ. dell'arte, XII, col. 498, sub voce Iconologia).
Dopo un viaggio a Firenze, dove ebbe contatti con lo ...
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DE GRADO
Artemisia Abrami Calcagni
Famiglia di incisori probabilmente di origine fiamminga (Gori Gandellini) operanti a Napoli dalla fine del sec. XVII ai primi decenni del XVIII. Mancano gli estremi [...] della famiglia, anche perché si trovò a vivere e a operare in una Napoli rinvigorita dal clima illuministico e dalle conseguenze culturali delle grandi scoperte archeologiche di Ercolano, Pompei e Stabia. Incise all'acquaforte dodici ritratti ...
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Atteggiamento o movimento che riconosce come fondamento della conoscenza, del giudizio e dell’operare pratico la ragione e la razionalità.
Architettura
Corrente di pensiero e di ricerca che si delineò [...] sia metafisica), contrapponendosi quindi a ogni forma di sensismo o empirismo. Si parla anche di un r. illuministico, fondato sul concetto di ragione, inteso come capacità critica e attitudine antidogmatica, finalizzate in particolare al progresso ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
Sturm und Drang
〈šturm unt draṅ〉. – Espressione tedesca, che significa propr. «sconvolgimento e impeto», con cui è tradizionalmente denominato il movimento culturale e letterario preromantico tedesco della seconda metà del Settecento, caratterizzato...