GATTA, Costantino
Eugenio Di Rienzo
Nacque a Sala Consilina (Salerno) il 19 genn. 1673, da Girolamo, medico e studioso di filosofia aristotelica, e da Giovanna Villagut, di un'antica e nobile famiglia [...] e folcloristico, ma anche pronto a discernere tra fede e superstizione, con un'attenzione di stampo precocemente illuministico.
E fu sempre questa attenzione critica e razionalistica, già manifestatasi nel La Lucania illustrata, a informare una ...
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DECIO, Carolina
Graziella Pulce
Non sono noti né la data né il luogo di nascita, benché sia l'Albertazzi sia il Mazzoni la definiscano napoletana. Molto scarse le notizie sulla sua vita; certo è che [...] 'ultima affermazione sembra porsi al di fuori della sensibilità romantica, per rientrare a più pieno titolo nell'ambito illuministico. Ritorna, nelle Lettere di una italiana, anche un altro motivo caro all'autrice, quello della meditazione, anche se ...
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CIGNAROLI, Giambettino
Franco R. Pesenti
Nacque il 4 luglio 1706 a Verona da Leonardo elda Rosa Lugiati.
Dalla autobiografia (corredata da elenco delle opere) che il Temanza ottenne dal C., per mandarla [...] del neoclassicismo, egli fu propriamente neocinquecentesco; non gli furono estranei gli elementi del razionalismo sensistico e illuministico e, con una natura sostanzialmente conservatrice, andò ricercando "congiunte verità e leggiadria, il più raro ...
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DI BLASI, Giovanni Evangelista
Cinzia Cassani
Nacque a Palermo il 25 luglio 1720 da Scipione e Caterina Gambacorta e Ciambri. Cadetto di famiglia gentilizia e di tradizioni colte, fu destinato al pari [...] monastero di S. Martino de'pp. benedettini Cassinesi, in Opuscoli, XI [1770], pp. 87-104) il compito illuministico di una cultura che fosse "filosofica, ma non scolastica, critica e non angustamente antiquaria... religiosa senza superstizione, con ...
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DE STERLICH, Romualdo
Luigi Cepparrone
Nato a Chieti il 12 sett. 1712, da Rinaldo e da Margherita Alfieri, dopo i primi studi in casa fu mandato a Napoli, dove frequentò il collegio dei nobili e la [...] ), 4, pp. 97-112, e II (1978), 1, pp. 41-73; U. Russo, Figure e aspetti della vita culturale a Chieti nell'età illuministica, in Abruzzo, XVI (1978), 1-3, pp. 61-81; W. Bernardi, Morelly e Dom Deschamps, Firenze 1979, passim (riporta ampi brani di ...
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CREMANI, Luigi
Paola Balestreri
Nacque ad Arezzo il 17 febbr. 1748 da Cosimo, cancelliere maggiore, e Alessandra Stefani. Compì gli studi di giurisprudenza all'università di Pisa, dove ebbe come maestri [...] del Renazzi, uno dei più significativi trattati scientifici di diritto penale dell'Italia tardosettecentesca. Sulla scorta del pensiero illuministico i due giuristi tentarono infatti di dedurre le norme di diritto penale da principi razionali, e di ...
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DE ROSA (Rosa), Carlo Antonio
Pierluigi Rovito
Figlio di Marc'Antonio, nacque nel 1638 a Napoli, da una famiglia originaria di Cava de' Tirreni, che diede al Regno di Napoli, tra i secoli XVII e XVIII, [...] del libero convincimento, ma se ne ponevano le premesse che, un secolo più tardi, sarebbero state sviluppate dal pensiero illuministico.
La "toga perpetua" nel Sacro Regio Consiglio il D. la conseguì nel 1684, divenendone una delle personalità di ...
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ALPRUNI, Francesco Antonio
Mario Rosa
Nato a Borgo Valsugana nel 1732, entrò ventenne a Genova nella Congregazione barnabitica. Passato a Roma, insegnò teologia nel collegio di S. Carlo ai Catinari, [...] nel moto riformatore settecentesco, dove l'A. porta una sua accentuata carica religiosa, ma su base giurisdizionalistica e illuministica (come volta ad una "sana" pietà razionalisticamente intesa, e non giansenistica, era stata l'esigenza che l'aveva ...
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PINNA, Franco
Marco Andreani
PINNA, Franco. – Nacque il 29 luglio 1925 a La Maddalena (Sassari), da Pietro e da Maria Pais.
Nel 1935 si trasferì con la famiglia a Roma. Interrotti gli studi per geometri, [...] aveva indagato nel 1952. Tale esperienza accentuò le contraddizioni di quella visione «costantemente insidiata dal desiderio illuministico e moralistico del progresso e della non meno motivata aspirazione di conservare le proprie radici, la propria ...
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LA CAVA, Mario
Patrizia Bartoli Amici
Nacque a Bovalino, in Calabria, l'11 sett. 1908 da Rocco, maestro elementare, e da Marianna Procopio.
La madre, donna semplice e poco istruita, era tuttavia dotata [...] fato che domina le vicende umane e dell'insensatezza della vita. Questo atteggiamento filosofico, tutt'altro che illuministico, venne travisato dalla maggior parte dei critici del tempo che privilegiarono i tratti moralistici e razionalizzanti della ...
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illuministico
illuminìstico agg. (pl. m. -ci). – Relativo all’illuminismo o agli illuministi: il movimento i.; idee, dottrine, concezioni illuministiche. ◆ Avv., non com., illuministicaménte, secondo i principî e le teorie dell’illuminismo.
Sturm und Drang
〈šturm unt draṅ〉. – Espressione tedesca, che significa propr. «sconvolgimento e impeto», con cui è tradizionalmente denominato il movimento culturale e letterario preromantico tedesco della seconda metà del Settecento, caratterizzato...